L’Aula della Camera ha approvato l’emendamento di mediazione della commissione alla legge Comunitaria relativo alla caccia. Il testo prevede che la deroga sui calendari venatori potra’ essere consentita ”non oltre la prima decade di febbraio” alle regioni che ne facciano richiesta previo un parere preventivo e vincolante dell’Ispra, a cui le stesse regioni dovranno attenersi.
L’emendamento, su cui il governo si era rimesso all’Aula, e’ passato con 349 si’, 126 no e 32 astenuti. Numerosi deputati del Pdl hanno votato contro l’emendamento, cosi’ come quelli della Lega.
Questo è il comunicato delle associazioni ambientaliste e animaliste:
Respinto il blitz di caccia selvaggia !
Confermato il divieto di caccia durante la riproduzione e migrazione degli uccelli.
Italia più vicina a risolvere i contenziosi europei
“Ha prevalso il senso di responsabilità nel Parlamento e nel Governo che ha evitato di estendere la stagione venatoria senza limiti certi e respinto una vera e propria deregulation venatoria.”
Lo dichiarano le associazioni Altura, Amici della Terra, Animalisti italiani, Cts, Enpa, Fare Verde, Greenpeace, Memento Naturae, No alla caccia, Lav, Legambiente, Lida, Lipu, Mountain Wilderness, Oipa, UNA, Vas, WWF Italia dopo il voto dell’articolo 43 della legge Comunitaria approvato dall’Aula della Camera dei Deputati.
L’articolo recepisce correttamente molte delle richieste avanzate dalla Commissione Europea con la procedura d’infrazione 2006/2131 e consente all’Italia di attrezzarsi meglio per gli imminenti giudizi della Corte di Giustizia Europea.
Dal punto di vista sostanziale, l’articolo introduce importanti novità sotto il profilo della tutela della natura e degli animali selvatici, come una maggiore protezione degli habitat naturali e il divieto di caccia durante i periodi di riproduzione e migrazione degli uccelli.
Resta il rammarico per l’indebita concessione alle doppiette rappresentata dalla possibilità di deroga regionale al calendario venatorio, seppure contenuta alla sola prima decade di febbraio e sottoposta al parere dell’ISPRA.
Con il voto odierno, la Camera dei Deputati ha tuttavia ribadito il suo chiaro no a “caccia selvaggia” e messo la parola fine ai tentativi di stravolgimento della legge sulla tutela della fauna.
“Ringraziamo quei Deputati di maggioranza e di opposizione che, con un impegno straordinario, si sono fatti interpreti, in questi giorni, delle nostre istanze e di quelle della natura.”
Questo è il comunicato integrativo del WWF:
PARLAMENTO ITALIANO E RESPONSABILITA’ EUROPEE
Stefano Leoni, Presidente WWF Italia ha dichiarato:
“La grave condizione di stress nella quale si trovano il territorio e la fauna italiani è lo scenario di fondo sul quale si è svolta la discussione di questi giorni attorno all’articolo 43 della legge comunitaria.
Pur avendo accettato il dialogo con il mondo venatorio, in questi anni ci siamo trovati a confrontarci spesso con interlocutori sordi alle reali esigenze di conservazione ed alle relative indicazioni dell’Unione Europea.
Proprio per questo ringraziamo tutti quei parlamentari che hanno responsabilmente escluso con il voto di oggi la deregulation dell’attività venatoria, riportandoci più vicini alle richieste dell’Europa ed evitando al nostro Paese nuove procedure d’infrazione.
La caccia rimane comunque un problema insostenibile per la fauna italiana e la tutela della biodiversità: la pressione venatoria resta troppo alta e i calendari troppo permissivi. Resta quindi aperto il problema della fauna sempre meno numerosa, paradossalmente alla base delle stesse rivendicazioni dei cacciatori.
Anche per questo il WWF chiede che venga approvata al più presto una Strategia nazionale per la tutela della Biodiversità.”
bè, da una prima analisi sembrerebbe che il colpo di mano filovenatorio sia stato sventato!
Evviva 🙂
Lì mortà…
Avete SEMPRE il favore dei giornali e delle tv, noi cacciatori siamo SEMPRE trattati a pesci in faccia anche se noi siamo nel giusto e la vostra è sempre e solo PROPAGANDA!!!
O poverini…Quanto mi dispiace…Proporrei una campagna al WWF per consolare i cacciatori incompresi d’Italia…raccolgiamo fondi per curare la depressione dei poveri cacciatori che non possono uccidere tutto l’anno!
Noi siamo solo PER la vita LIBERA di tutte le specie animali, io specialmente per quelle con le ali. E non è favore caro mio cacciatore, è sensibilità, quella che naturalmente tu non hai, non senti, non vivi dentro la tua pelle cuore e neuroni.
Se vuoi la possibilità di sparare e togliere la libertà di vivere a esseri viventi che come te non possono imbracciare un fucile, bé ti conviene fare i bagagli e andar per stelle a cercarne una dove volino uccelli di plastica e voi tutti cacciatori possiate vivere la vostra miserevole vita di cartucce e bang bang.
Sulla Terra NON POTETE FARLO BARBARAMENTE. Non finché a imbracciare parole e volontà anticaccia e violenza di qualunque tipo ci saranno schiere di persone come me.
Dici di essere nel giusto. Ma quale? Il giusto di ridurre le specie viventi? Lo sai quante la caccia ne ha fatte fuori dal mondo per sempre? Questo è giusto? Spero che tu rinasca UCCELLO nella tua prossima vita e possa provare ciò che infliggete col livore del vostro essere nel “giusto” a specie che non si possono difendere e vogliono, come te, vivere la loro vita, ma non come te, far male a nulla e nessuno.
Da questo governo non potevamo aspettarci nulla di buono. Trovo offensivo e grave il prolungamento, seppur con il parere vincolante dell’ISPRA, del periodo venatorio. Visto le gravi condizioni i cui si trovano gli uccelli migratori ampliare i periodi di caccia anche alla prima decade di febbraio è una scelta criminale! Rimane poi paradossale che si nascondano dietro il recepimento delle direttive UE, quando queste sono esattamente di senso opposto, ovvero che l’Italia doveva tutelare maggiormente l’avifauna migratoria!!!
Ringrazio comunque tutte le associazioni ambientaliste per il grande impegno, senza di voi sarebbe passata l’apertura generalizzata ed indiscriminata della caccia. Oltretutto dopo questa battaglia e l’esposizione mediatica che si è riusciti ad ottenere i cacciatori sono sempre più isolati. Solo grazie alla loro potente lobby ed a politici di scarso valore morale, disposti a contrattare la tutela della natura per quattro voti, i talebancacciatori riescono ad imporre al popolo italiano ed europeo la loro anacronistica e perversa passione.
ma insomma è una mezza vittoria od una sconfitta avere dato ai cacciatori la possibiltà di andare a caccia anche nella prima decade di febbraio????
li mortà…… a chi è “in tema”! Più che pesci, a selvaggina in faccia direi,e direi “LA VENDETTA ALATA”!!! anche se poca e con le caramelle al posto della torta!
io continuero’a cacciare i cacciatori che si avvicinano alla mia proprieta’, come ho fatto da 20 anni a questa parte.
Bravo Maurizio!! 😉
è una grande dimostrazione di amore per la natura e per l’ambiente il fatto che questi parlamentari si siano così battuti per non far passare la caccia selvaggia !!!
grazie di cuore
RICONSOLATEVE CON L’AGLIETTO..Si dice a Roma…
Ma cantate vittoria di che?
Il muro di gennaio è stato abbattuto…le deroghe non solo saranno possibili, ma saranno suggerite dalle Regioni…pensate che L’ISPRA sia uno e trino?
Ci leviamo di mezzo i vostri ridicoli ricorsi alla carta bollata e al TAR per sempre!!
Abbiamo ascoltato con le nostre orecchie l’applauso dell’Aula contro “gli estremismi di un animalismo verde da salotto che omologa l’amore per il proprio gatto a quello per l’Ambiente, che nessuno degli anti-caccia realmente conosce”
Abbiamo sentito le risate dei Deputati alla frase “quei 42 manifestanti di Piazza Montecitorio”…. e noi eravamo 30mila!!!
Ne siamo usciti fortificati invece, più credibili e voi….piegati nel vostro estremismo ideologico e condannati aspramente per il modo feroce e fortemente incivile con il quale avete condotto il dibattito sui giornali e in tv….
Chi semina vento, raccoglie sempre tempesta…
Il vostro sondaggio? Dov’è? Lo avete riposto?
Tiratelo fuori di nuovo quando avrete raccolto 500mila firme per l’abolizione referendaria dell’842…
in un Paese dove il 36% non va a votare alle Regionali!!!
Siete proprio dei kamikaze, però?!
A furia di buchi nell’acqua….Aspettate che da liquida, diventi solida un giorno?!
a me mi pare che abbiamo vinto noi cacciatori!!! certo avremmo voluto di più tuttavia i giorni di caccia adesso sono di più, non di meno. E voi ve la prendete (…)
Secondo me non ha vinto nessuno, si è solo sprecato tempo, denaro pubblico e soprattutto buon senso oltre che credibilità.
Il parere dell’ISPRA è vincolante e finché ci saranno persone con cognizioni scientifiche non sarà mai dato parere positivo.
Inoltre ricorsi e vari continueranno finché ci saranno decisioni assurde e palesemente illegali (vedere deroghe usate finora). A questo punto spero vivamente che sia giunto nuovamente il momento buono per raccogliere le firme contro il famoso articolo 842, così ci sarà anche libertà per chi non vuole persone armate sul proprio terreno, diritto direi sacrosanto.
come, avreste voluto di piu’??? Ma siete proprio tutti dei morti di fame!!! E poi venite pure a raccontarci che voi siete per la Natura? Siete solo un pugno di esseri rispetto alla totale popolazione italiana…e allora, cosa c…o volete????
Siete veramente incredibili “Respinto il blitz di caccia selvaggia !
Confermato il divieto di caccia durante la riproduzione e migrazione degli uccelli.” ma perchè lo stesso art passato al Senato e alla commissione agricola che differenze portava??siete solo voi che urlavate “caccia tutto l’anno” la differenza è che invece di cacciare fino al 20 Febbraio (limite imposto dall’Europa)si caccia fino al 10 , pur di non accettare la sconfitta continuate a fare disinformazione, ma d’altronde è la vostra natura!!Dite che poi i cacciatori sono appoggiati dalla politica, vero ,però voi la politica la fate proprio i “verdi”chi sono?E quando arriva il momento di spartirsi milioni di euro ogni anno di finanziamenti non ho visto tanto interesse per la cura dell’ambiente tra i vostri alti dirigenti…
Lorenzo, e quali sarebbero ‘sti milioni di euro? E tu… cosa hai visto esattamente?
Ciao cacciastop.
Hai novità sulla proposta della cara ministra brambilla riguardo i campi di golf e costruzioni varie all’interno dei parchi?
Grazie.
Ciao Henri,
il WWF è già allertato (anche su questo…) e farà quanto possibile per scongiurare altro cemento (perché di questo si tratta!).
L’intento della Ministra Brambilla – intercettare il turismo internazionale ricco legato al gioco del golf – sembrerebbe legittimo, tuttavia questo non deve avvenire a scapito dell’ambiente.
Addirittura l’Europa ci IMPONE di cacciare fino al 20! L’Europa non ci impone nulla, ci chiede di non applicare più deroghe assurde come quelle fatte fino all’attuale stagione… e di migliorare l’aspetto della tutela che deve essere sempre al primo posto anche in materia di caccia. Cosa che in Italia non avviene (andare a vedere i numerosi casi di deroghe illegettime, piano faunistico di una nota provincia che è stato giudicato da rifare, ecc.).
Altra cosa che occorre distinguere… i Verdi sono un partito politico ma mica tutti quelli che hanno a cuore all’ambiente e i suoi problemi sono dei verdi. Io non li ho mai votati per vari motivi, ma basta identificare e ridurre tutto a un solo partito politico.
Infine di differenze l’articolo originario ne portava parecchie! In principio il parere dell’ISPRA non era vincolante (e quindi tanto valeva averlo), poi si toglievano i paletti dell’attuale calendario senza dare ulteriori limiti (e quindi avrebbe consentito molti più giorni di caccia per singole specie).
Ripeto secondo me non ha “vinto” nessuno (non si tratta di vincere o perdere), si è solo speso un sacco di tempo e soldi pubblici, si è perso tanto buon senso e si è acuito un rapporto già incrinato tra mondo ambientalista (con accezione POSITIVA) e mondo venatorio, e non so se porterà vantaggi a quest’ultimo, non credo.
L’art 43 è l’attuazione in parte della direttiva uccelli e quindi ho specificato il 20 Febbraio perchè è il limite massimo imposto dall’Europa per cacciare, dato che voi affermavate che si sarebbe cacciato tutto l’anno!!!Comunque il parere dell’Ispra non è vincolante ma obbligatorio!!!
“Comunque il parere dell’Ispra non è vincolante ma obbligatorio!!!”
‘La Camera dei Deputati si è pronunciata ed ha licenziato il famoso art. 43, concedendo la facoltà alle regioni di posticipare il calendario regionale al massimo di 10 gg., previo parere obbligatorio e vincolante dell’ISPRA. Questo in sintesi è lo stato degli atti e questo è quello che da oggi dice la legge.’
bene è un risultato positivo…cmq non scordiamoci che la caccia deve essere abolita in toto…finchè non sarà abolita, ogni limitazione è doverosa e benvoluta…a cominciare dalla possibilità di accedere ai fondi privati…i politici devono imparare ad ascoltare il volere dei cittadini italiani, e non dei cacciatori!
e secondo me sarebbe bene che il wwf prendesse chiaramente posizione contro la caccia per motivi ETICI…del resto i cacciatori non sanno nemmeno lontanamente cosa sia l’etica, cosa sia il rispetto, quindi su questo piano li battiamo 100 a 0!
l’arroganza e la prepotenza estrema di certi cacciatori stavolta è stata sconfitta!pazzesco che questi credono e pretendono di avere tutti i politici ai loro piedi e pronti a soddisfare ogni loro assurda, allucinante e orrenda richiesta!
cmq se non si vuole abolire la caccia almeno si faccia di tutto x abrogare l’articolo che consente l’accesso ai fondi privati e si incrementino ai controlli ai cacciatori, visto che sono pressochè inesistenti…scovando e punendo i bracconieri si puniscono e ostacolano anche i cacciatori, dato che assai di rado i cacciatori rispettano la legge e dato che quasi sempre chi viola la legge è anche un cacciatore…
Leccatevi le ferite e smettetela di fare i machi della situazione, anche questo vi rende obsoleti. Più vi comportate così e più si ristringerà la vostra oasi concessavi per uccidere.
La fortuna dei cacciatori è che il movimento animalista non fà praticamente nulla contro la caccia, trascura moltissimo il problema.E’ molto attivo in favore del vegetarismo, contro le pellicce e abbastanza attivo contro la vivisezione.Si organizzano giornate nazionali contro gli allevamenti intensivi, contro le pellicce, in favore di una dieta vegetariana…ma MAI giornate nazionali contro la caccia.Ci si muove solo quando si deve lottare per evitare che la situazione peggiori ulteriormente!Gli attivisti vanno nelle piazze a far vedere video di macelli, video di come vengono trattati gli animali uccisi per fare pellicce…ma MAI che vanno a fare vedere gli orrori della caccia, i video atroci di quello che i cacciatori fanno agli animali.Sarebbe ora di farlo!Sarebbe bene organizzare campagne di pressione costante nei confronti della caccia e dei cacciatori.Penso che sarebbe bene anche organizzare dei presidi di fronte a Montecitorio per mostrare la nostra opposizione al libero accesso dei cacciatori ai fondi privati(vale a dire o per sostenere una proposta di legge -che mi risulta essere stata presentata-che abroga il vergognoso articolo del codice civile che consente ai cacciatori di accedere di fondi privati senza il consenso del proprietario oppure per sostenere un referendum-qualora venisse proposto-volto ad abrogare tale articolo).
Altra cosa:se non si vuole abolire la caccia, si potrebbe cmq organizzare un referendum che mira a ridurla di molto, ad esempio riducendo drasticamente il numero delle specie cacciabili e/o il periodo di caccia.
La cosa positiva di tutto questo casino causato dall’articolo 43 è che la caccia è diventata più impopolare.
Concordo pienamente con giovanni!!! sarebbe ora che gli animalisti si dessero una svegliata e che si pensasse ad un referendum per ridurre la caccia…. sta di fatto che abbiamo perso e sti infami ( e sono stato estremamente gentile nel definirli infami) potranno cacciare per piu giorni e altre centianaia di animali selvatici verranno uccisi!!!
“La fortuna dei cacciatori è che il movimento animalista non fà praticamente nulla contro la caccia, trascura moltissimo il problema.E’ molto attivo in favore del vegetarismo, contro le pellicce e abbastanza attivo contro la vivisezione”
E mica sono tutti come te che sognano doppiette e cartucce tutte le notti!!!MENO MALE!!!
Sogna QUALCOS’ALTRO che ti farebbe molto più bene!!
“Altra cosa:se non si vuole abolire la caccia, si potrebbe cmq organizzare un referendum che mira a ridurla di molto, ad esempio riducendo drasticamente il numero delle specie cacciabili e/o il periodo di caccia.”
SAREBBE STUPIDO(e parlo contro i miei interessi)fare un referendum solo per ridurre periodi e specie!Credi che si presentino più persone alle urne?tanto vale “o tutto o niente””!!
Ma……….SOGNA……SOGNA!!Forse un giorno ci andrai sulla luna!!!
“E’ passata sotto silenzio la notizia di un emendamendo del Governo che pone fine alle demolizioni di costruzioni abusive ad Ischia: tali abitazioni saranno condonate, legittimando uno scempio pazzesco del territorio. Non s’è levata una sola voce contraria sia nella maggioranza che nell’opposizione, anzi il sindaco di Salerno, De Luca, candidato PD alla carica di governatore in Campania, l’ha plaudito. Orbene gli onorevoli anticaccia, gli onorevoli a cui stanno a cuore la natura, la fauna hanno perso la parola? Cementificare è un male minore della caccia? Antropizzare al massimo un territorio fa bene alla natura?
WWF SE CI SEI BATTI UN COLPO!!!!!!!!!!NESSUN PRESIDIO?????NESSUNA MANIFESTAZIONE????BASTA Che non si tratta di “Caccia selvaggia” va tutto bene vero??
Tutto male direi, caso di Ischia a parte, l’abusivismo edilizio è una piaga assolutamente da condannare e dove bisogna procedere con l’abbattimento e il ripristino. Non conosco nel dettaglio la situazione di Ischia ma purtroppo vedo che cambiano i governi, passano gli anni e queste cose non cambiano mai (anche se con certi governi sono anche peggiorate)… Peccato. (PS: in ogni caso credo sia OT rispetto all’argomento del blog)
Caro Vincenzo, ecco qua la prova che il WWF c’è… E’ dura presidiare tutto! Poi mi racconterai come si sono mosse le associazioni venatorie 😉
Comunicato stampa
FAI-FONDO AMBIENTE ITALIANO E WWF ITALIA
ALLARMATI PER IL DECRETO ANTIRUSPE IN CAMPANIA
La gravissima situazione dell’abusivismo edilizio in Campania, i mancati abbattimenti degli abusi incondonabili o i cui condoni sono stati rigettati, permane costantemente senza soluzione di continuità da oltre vent’anni. Il Caso della Campania fu quello maggiormente citato sia per giustificare la necessità del condono 1993 che quello del 2004. FAI e WWF prendono atto con viva preoccupazione che il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto che interrompe l’esecuzione di provvedimenti amministrativi e penali che dovrebbero essere caratterizzati da elementi di certezza, tempestività ed imparzialità. FAI e WWF si appellano affinché, in sede di conversione del decreto si ponga la dovuta attenzione all’equilibrio tra i due poteri, esecutivo e giudiziario. Si temono i possibili effetti a cascata che questo provvedimento potrà determinare: si avanzeranno in altre parti del Paese richieste analoghe? Si favorirà una spinta a compiere ulteriori abusi? Si aprirà la strada a nuovi condoni edilizi?
FAI e WWF, pur riservandosi di compiere un puntuale esame del provvedimento, apprezzano – come trapela dai primi comunicati stampa – la richiesta avanzata dai Ministeri dei Beni Culturali e dell’Ambiente di escludere dal decreto le aree paesaggisticamente vincolate.
Roma, 23 aprile 2010
WWF Italia
Ma le associazioni venatorie forse fanno qualche presidio, qualche manifestazione, contro l’abusivismo edilizio ad Ischia? E se esse non manifestano, nè presidiano, che senso ha che un cacciatore venga qui, a chiedere alla sua controparte di batter colpi, mentre la sua stessa parte non muove un dito???
Perchè dovrebbero essere gli onorevoli anticaccia a proferir parola, ma la stessa esortazione non viene rivolta anche gli onorevoli procaccia?
Come mai i cacciatori richiedono (e pretendono) che i politici anticaccia si occupino dei più svariati problemi della società (i disoccupati, le famiglie che non arrivano alla fine del mese, i bambini che muoiono di fame, gli anziani dimenticati, la cementificazione ad ischia), mentre non rivolgono le stesse richieste ai politici procaccia, sebbene siano proprio questi ultimi ad essere più vicini a loro?
Ma il colmo è che ai cacciatori va benissimo che i politici filo-venatori si occupino solo di ciò che concerne la caccia (avete mai visto i cacciatori, sui loro siti, richiedere ai loro politici qualcosa non riconducibile alla caccia?); ma poi STRANAMENTE non tollerano che a farlo sia un politico anticaccia 🙂
E non siete voi cacciatori, per vostra stessa citazione, i primi guardiani della natura? E dunque perchè non organizzate manifestazioni/presidi ad ischia, ma chiedete ad altri di farlo???
Il vostro problema, cacciatori, resterà sempre quello della credibilità: lanciate accuse pretestuose, ma siete i primi ad essere inadempienti proprio verso ciò che predendete dagli altri. Pretendere che gli altri facciano cose che voi siete consapevolemente e volontariamente i primi a non fare, è ridicolo… oltre che infantile ed alquanto ingenuo.
Le associazioni venatorie???Lasciamo perdere….pensano solo alle tessere….mi fa piacere leggere il comunicato postato sopra,spero che non rimanga solo un comunicato e basta…quello che voglio farti capire cacciastop è che si fanno due pesi e due misure!!Dal 1994 il WWF e la LIPU hanno organizzato parecchi campi antibracconaggio primaverile sull’isola……ma evidentemente i funghi(costruzioni)che nascevano di continuo non le vedeveno…..però se toccavano una quaglia…(ed è giusto in quei periodi)in galera!!!Mi auguro che tutti gli ABUSI vengano visti e PUNITI in egual misura e non solo quelli venatori.
ma come fai a dire che non vedevano gli abusi in corso! Le nostre guardie sono ben attente a tutto ciò che concerne l’ambiente e – anzi – si offendono se qualcuno pensa che si occupino solo di caccia.
scusate l’ignoranza,ma Ischia è piccola,non ci vuole molto a percorrerla,le case abusive,le costruiscono in una notte???