E’ stato approvato l’emendamento del senatore del PdL Santini alla Legge Comunitaria. Per le Regioni si apre la possibilità di approvare una stagione venatoria senza limiti. Se il testo venisse approvato anche alla Camera, la stagione venatoria si allungherebbe ai mesi delicatissimi di febbraio e agosto, con un danno grave alla natura e l’aggravarsi del disturbo e dei rischi arrecati alle persone. Il WWF e le altre associazioni non abbassano la guardia, la battaglia continua. Il testo dovrà tornare alla Camera, e non potrà non pronunciarsi l’Unione Europea.
“Solo qualche giorno fa le Nazioni Unite hanno inaugurato l’anno internazionale della biodiversità e i prossimi mesi dovrebbero anche in Italia essere dedicati alla salvaguardia della natura, bene preziosissimo che perdiamo a un ritmo impressionante. – dichiara Gaetano Benedetto condirettore del WWF Italia – Il voto di oggi al Senato è tutto nel segno opposto. Alza la palla per le elezioni regionali poiché consente credibilmente di fare promesse di estensione dei calendari venatori. Questo ovviamente senza tener conto della probabile risposta dell’Ue che, come già avvenuto in passato più volte, potrà aprire procedure di infrazione nei confronti del nostro Paese. Paese cui, come più volte abbiamo dimostrato, della caccia non importa granchè”.
Eppure la maggioranza degli italiani è contraria alla caccia. Un sondaggio commissionato a IPSOS dal WWF e altre associazioni a febbraio 2009 parlava chiaro: il 69% degli interpellati è “fortemente contrario” alla caccia, il 10% “favorevole”, “neutrale” il 21%. Del resto nel Paese i cacciatori rappresentano uno sparuto gruppo e il loro numero si è più che dimezzato dagli anni ’70 passando da 1.800.000 a meno di 800.000. Sparuto ma ormai dotato di armi hi-tech come fucili semiautomatici, puntatori laser, ricetrasmittenti, mimetiche e in qualche caso, come denunciato dalle guardie venatorie del WWF, anche kalashnikov.
E’ sufficiente un giro in rete per capire quanto ampio e ormai totalmente bipartisan sia il fronte del no alle doppiette: petizioni, blog, raccolte firme, moltiplicazione di appelli sui social network. Continuate a scriverci, la battaglia continua e il WWF non si ferma qui.
per favore, fermate la caccia sregolata !
Bisogna fermarla tutta, la caccia, non solo quella sregolata! SE i cinghiali diventano troppi ci pensi il Corpo Forestale dello Stato con mezzi idonei, non (…) i cacciatori che, pur di prendere un cinghiale o un istrice, mettono a repentaglio la vita dei loro cani e quella di chi si trova a 100 metri dalle doppiette!
Un Istrice? ma veramente c’è chi caccia gli istrici che tra l’altro sono rarissimi? ma dove succede sta roba?
Ciao Loretta, il problema è che spesso sono proprio i cacciatori che immettono illegalmente animali come i cinghiali, era apparso poco tempo fa un articolo di questo fatto successo in Friuli Venezia Giulia. In questo modo i cacciatori creano squilibri ambientali forti e danni alle attività agricole. Insomma, loro creano il danno e con questo becero inganno truffano la gente e le Istituzioni per poter praticare il loro macabro hobby. Il fatto è che diverse persone sono a conoscenza di questi trucchetti ma inchè queste cose non passano sui media difficilmente si potrà fare qualcosa.
Darei e farei qualunque cosa per impedire il massacro di creature innocenti. Come può essere possibile che la forza di un fucile superi la forza dell’amore? La compassione, la tenerezza, lo sguardo semplice e innocente, con che cuore possono essere spenti? Nell’osservare la morte, nell’utilizzare la morte avvenuta per mano nostra, come non ci coglie un dolore infinito?
Chiedo scusa: l’amarezza, il disgusto, mi impediscono spesso di affrontare il problema con la dovuta determinazione. Il che è male.
Non molliamo….
Alessandra
Condivido! L’Amore è la Vita. Chi uccide la vita (per sport, hobby, divertimento, insomma chi va a caccia…) non sa amare e quindi è un potenziale pericolo per tutti.
Ragazzi io sono un cacciatore! Voi avete le vostre idee e avete il diritto di averle! Ma dire che i cacciatori sono: assassini, incapaci di amare, farabutti, truffatori mi sembra davvero troppo! Diciamo che ci tenete davvero tanto alla vostra causa (questo posso capirlo) addirittura c’è chi sostiene che immettiamo i cinghiali apposta nei terreni dei poveri contadini per giustificarci! No vi assicuro che queste cose non esistono; sfido chiunque a venire a caccia con me e capire cosa succede e quante specie vengono abbattute!
In riferimento agli assassini e incapacità di amare per quanto mi riguarda faccio il servizio civile gratuitamente sono capace di amare e non ho mai sentito che un cacciatore sia un delinquente basti pensare che bisogna pagare moltissime tasse per andare a caccia! Se fossimo delinquenti le pagheremmo????? penso di no.
Ciao Endro, cerco di moderare la discussione ma può darsi che qualche ingiuria sia rimasta, ma mi pare strano. Avete un grosso problema di immagine in questo paese, ma sembra che alcuni tuoi colleghi facciano di tutto per peggiorarlo.
Guarda che i cinghiali sono tuttora oggetto di ripopolamento in alcuni ATC, insieme a lepri e fagiani quindi. I tuoi colleghi prima immettono cinghiali, poi sostengono che la caccia è un “servizio” fondamentale per contenerne il numero e i danni! Un saluto
caro endro,
io non metterei la mano sul fuoco su quello che i tuoi colleghi fanno, ne ho viste di cose …….
credo ciecamente che sei in grado di amare, e ti prodighi per aiutare nel servizio civile, ma qualcosa non quadra perchè quale uomo che caccia sei anche capace di uccidere, e questo suona strano e fa reagire molti in modo altrettanto forte, perchè sparare per togliera la vita ad un essere meraviglioso che manifesta la propria gioia di vivere e di restare libero, non puoi considerarla una cosa normale.
ma se vuoi fa pure.
ciao
Paolo Murlo
VERGONHA VERGONHA….
Questa se la potevano proprio risparmiare…
a partire dal presupposto che la caccia non dovrebbe nemmeno esistere, è già troppo che ancora oggi(che si conoscono i danni che la Natura patisce-sempre per causa nostra ) qualcuno possa sfogare la propria rabbia repressa nei confronti degli animali…
Ho sempre visto la caccia come una forma di codardìa di coloro che vogliono sentirsi al di sopra di qualcuno e armati di fucile tolgono la vita a un essere vivente.
Ora vorrebbero dare loro piena libertà d’azione?
…no, è vergognoso che ci sia ancora qualcuno dalla loro parte…
Eleonora
(24 anni
studentessa di Veterinaria)
che razza di mondo vogliamo lasciare ai nostri figli e nipoti?
non basta l’inquinamento , la cementificazione , la deforestazione ?
Adesso estendiamo anche la caccia a tutto l’anno per dare il colpo di grazia agli animali selvatici che non avranno neppure il tempo di riprodursi?
Che vergogna!!! La classica politica di sfrutta tutto adesso e dei posteri chi se ne frega!!!!!!!!!!!!!!!!
Non posso crederci..non so spiegarmi perchè si faccia di tutto per distruggere invece di proteggere quel che resta della natura e degli animali in un pianeta che è già compromesso e degradato,un grazie di cuore a tutti quelli che cercheranno di fermare queste assurde ed inaccettabili leggi !
basta con questi massacri!!piano piano non esisterà più niente nella natura di questo passo!
Benvenuti nella preistoria. Sì perchè fin dalle più antiche civiltà sostentate prima ancora che dall’agricoltura, quasi esclusivamente dalla caccia, era già in uso una minima regolamentazione dell’approvvigionamento, pena la condanna al nomadismo perenne. Oggi ingannati dal retrogrado senso d’onnipotenza verso tutto e tutti, condanniamo per legge alla morte l’identità naturale del nostro stupendo paese. Il futuro per noi non prevederà solo più la splendida aggressione costante ai residui territori liberi dallo sfruttamento umano, ma anche una pianificata magnifica estinzione d’ogni forma di vita animale. Un progetto di secolare lungimiranza, ma secolare all’indietro. Degna espressione riformista d’un grande governo riformatore, incapace di trovare nel proprio millenario passato civile neppure il civilissimo senso della vergogna.
E’ un atto terribile, una manifestazione dell’irrispettoso pensiero che QUALCUNO ha nei confronti della natura.
Io sono semplicemente un 18enne, che da singolo non può agire, non può appellarsi individualmente…A questo QUALCUNO, vorrei davvero però leggere queste parole:
PARLA MADRE NATURA
Salve Genere Umano, per la prima volta da quando ho ricevuto il mio eterno incarico dal Creatore, mando un messaggio di avvertimento e di allarme nella speranza che venga accettato.
Io, che vedendoti così fragile al cospetto degli altri animali, ti ho affidato il dono dell’ingegno, del saper progredire imparando, in modo da darti un aiuto per sopravvivere di fronte alle tante avversità del mondo.
Tu, che dagli alti rami della giungla africana, hai avuto il coraggio di poggiare a terra le zampe e affrontare le fiere con astuzia e che hai iniziato a comprendere l’importanza della vita sociale e i mille modi per comunicare con i tuoi simili.
Egli, che ti ha concesso tutto il Suo amore e ti ha fatto evolvere, facendoti divenire diverso da ogni altro Essere presente sulla Terra, regalandoti intelligenza, sensazioni e stati d’animo che in precedenza solo il Divino possedeva.
Noi, che per migliaia di anni abbiamo vissuto in perfetta simbiosi, che ci siamo amati e rispettati nonostante la velocità e l’insistenza delle tue richieste di risorse naturali che aumentavano di secolo in secolo.
Voi, che, con la scoperta del benessere e con il vostro egoismo, vi siete sviluppati freneticamente, vi siete moltiplicati smisuratamente e avete dimenticato il legame primordiale che ci univa. Il deturpamento del mio regno, l’eliminazione della biodiversità e l’alterazione dei fenomeni naturali hanno creato in me una totale sfiducia verso chi si è elevato dal genere animale e ne ha perso il rispetto: voi.
Essi: gli animali, le piante, gli agenti atmosferici, le montagne, i mari…tutti loro, un giorno, cesseranno di subire l’irrispettosa convivenza con l’uomo che, in quel momento, capirà troppo tardi di aver commesso errori ormai incolmabili.
Non preoccupatevi, Esseri Umani: c’è sempre un rimedio anche in situazioni difficili, la corretta strada esiste…basta solo cercarla! Trovatela tra le verdi colline irlandesi, percorretela lungo le ampie distese della savana, guardatela mentre due cuccioli giocano armoniosamente tra loro, ricordatela tra i leggeri battiti d’ali di una farfalla mentre si posa su un fiore variopinto! In questo modo potrete nuovamente apprezzare ciò che vi circonda, proteggerlo e tramandarlo alle generazioni future. Utilizzate le risorse con parsimonia e abbandonate il desiderio dello sfrenato guadagno economico, sviluppate tecnologie finalizzate al minor spreco possibile ed educate i giovani ad uno sviluppo sostenibile in grado di salvaguardare le altre specie e di far fronte al pericolo inquinamento. Facendo ciò, Uomo e Natura potranno continuare a vivere assieme senza alcun contrasto, così come alle origini della vostra specie. Per quanto riguarda me, mi impegnerò ad aiutarvi nel vostro intento, ma voi dovrete assumervi la responsabilità delle azioni fatte, dovrete rimboccarvi le maniche e ricominciare una nuova era, un nuovo periodo in cui capirete come affrontare i problemi causati oggi e quelli che arriveranno in futuro…buona fortuna, spero che le mie parole non siano solo servite a rubarvi dieci minuti della vostra breve vita.
di Manuel Zafarana
caro Manuel, madre natura ogni giorno piange decine di specie che scompaiono, ogni giorno ci parla delle devastazioni del territorio e dell’inquinamento della biosfera.
Noi, esseri elevati, non animali, non piante, non altro, ma “uomini”, ci sentiamo gli unici legittimi abitanti di questa Terra che diventa sempre più piccola per una specie che non ha visto simili e paragoni.
In nome del più antico bisogno di sopravvivenza, l’ignoranza degli ultimi cacciatori è pilotata dagli affari delle armi, mentre lo scambio del consenso viene amministrato con occhi miopi.
La cultura deve combattere l’ignoranza…
caro Manuel documentati prima di esprimerti , parlami di speci di leggi sulla caccia , di amanti della natura ,confrontiamoci da persone civili non dare titoli a chi non conosci perche noi cacciatori siamo persone serie oneste ,e col certificato penale pulito IL VOSTRO E PULITO ?
E basta con la storia del certificato penale pulito, che fate solo ridere… non occorre essere cacciatori per avere il certificato penale pulito, anzi milioni e mlioni di persone col certificato epnale PULITO SONO CONTRO LA CACCIA. Documentati tu, prima di parlare
I nostri parlamentari riescono sempre a superarsi, e fanno carta straccia di leggi e regolamenti europei.
Se la lobby delle doppiette è riuscita a ottenere un successo al Senato, posso solo augurarmi che la mobilitazione dei cittadini – che in grande maggioranza NON amano né la caccia né i cacciatori – riesca a fermare questo scempio prima del passaggio alla Camera.
Da ambientalista e socio di WWF e LAV, mi auguro che la mobilitazione di tante persone in rete serva a far arrivare la nostra voce in Parlamento, fermando questa barbarie!
Non si può interpellare l’on martini?
l’uomo non si ferma davanti a niente inutile il nostro sforzo di fargli cambiare idea…è impossibile -.-
ogni giorno facciamo del male al nostro pianeta terra ma nessuno forse si rende davvero conto che questo mondo sta cadendo nel degrado ormai.
odio la politica perchè penso che questo paese non andrà mai avanti soprattutto se ci sono delle leggi cosi..
schifo..soltanto un terribile schifo.
sono sicura che comunque tutti noi, con la nostra forza riusciremo a fermare queste leggi..
Scusate, ma vergognosa legge a parte (e che ancora una volta fa sorgere il forte dubbio che chi sta in Parlamento curi soltanto i propri interssi personali) devo fare un appunto a WWF.IT stesso. Sono arrivato qui dalla email che mi è arrivata, e che oltre ad illustrare il problema, cosa proponeva per aiutare?
“Per impedire che questo Articolo sia approvato, diffondi più che puoi l’informazione:
– inoltra questa mail ai tuoi contatti
– pubblica sul tuo sito o sul tuo blog l’Appello a Berlusconi
– usa Facebook
– fai sentire la tua voce sul nostro blog cacciatori brava gente”
Non faccio per dire, ma questo in che modo può minimamente toccare o influenzare ministri e senatori? Certo la gente ne verrà informata e potrà protestare in maniera anche molto convinta, ma questo governo ha dato prova più volte di infischiarsene della voce del popolo. Serve un tipo di protesta più concreto: cominciamo a riempire le caselle email degli organi come Parlamento, Senato, ministri, senatori, perfino partiti, di lettere di protesta anche scritte di getto senza riprendere testi da questo sito. Ed eventualmente passiamo poi ad organizzare manifestazioni per queste ed altre importanti questioni ambientaliste. Questo governo di approfittatori che si tappa le orecchie per poter continuare a fare i propri comodi deve vedere una dimstrazione tangibile della disapprovazione degli italiani!
Ciao Dan, capisco bene la tua perplessità, ma non c’è stato materialmente il tempo per organizzare altro. Tuttavia non sono d’accordo con quel che dici, loro contavano che nessuno se ne accorgesse e invece il fattaccio sta diventando di dominio pubblico. Governo e Ministro dell’ambiente non hanno fatto una gran bella figura, molti senatori e deputati anche della maggioranza non hanno apprezzato quanto è successo… Insomma, se continuiamo a darci da fare ci sono buone possibilità affinchè l’articolo non venga approvato – questa volta definitivamente – anche alla Camera.
Non c’è limite al peggio equesto vergognoso provvedimento riporta l’italia indietro di 100 anni.
Senatori della repubblica VERGOGNATEVI.
Ancora una volta siamo di fronte a una presa di posizione del governo che non tiene per niente conto del parere degli italiani. Devono veramente vergognarsi!!!!
Io NON lo voglio un mondo fatto solo di esseri umani!!!
Io contesto la legge ma non sono totalmente contrario alla caccia. Penso poi che su questa legge (assolutamente da condannare) dovrebbero essere coinvolti anche quei cacciatori che sono a favore della salvaguardia e del ripopolamento della selvaggina, quelli che per intenederci non usano i kalashnikov o le ricetrasmittenti ma cacciano in maniera “tradizionale”.Per esempio ho potuto leggere altrove, commenti di cacciatori molto critici sul provvedimento. La caccia, come tutte le altre attività di fruizione della natura va regolamentata: questa è la questione. Non approvo perciò i discorsi di coloro che vorrebbero un’abolizione totale della caccia. Perchè un cinghiale, se parte di una popolazione in sovranumero ha più diritto a vivere di un maiale? Nessuno, a parte i vegetariani della LAV, contesta le macellazioni degli allevamenti. Nessuno inoltre contesta la pesca: i pesci non sono anch’essi animali selvatici? Forse non hanno uno sguardo innocente come il capriolo. Forse non è vero che in fin dei conti idealizziamo alcuni animali, quelli che ci piacciono di più mentre ignoriamo gli altri?Perchè nessuno contesta mai l’uccisione dei topi e delle zanzare? Non è una visione abbastanza antropocentrica questa, dettata più dalle nostre preferenze che dalla considerazione del “ciclo autonomo della natura”? E perchè ci ostiniamo a non voler vedere la violenza che esiste in natura, dettata dalle leggi della sopravvivenza, secondo la quale ogni specie è parte dei cicli biologici della natura…e l’uomo, da sempre cacciatore, perchè non può non avere un ruolo in questo equilibrio? Per animali come il cinghiale in molte regioni c’è sovrabbondanza di esemplari: non vedo perchè non possano essere cacciati dai cacciatori che conoscono i posti. Mi si contesterà che l’allevamento e la pesca sono indispensabili all’uomo. Perchè? E’ forse obbligatorio mangiare grandi quantità di carne bianca e rossa? E i danni della fauna (ad altre specie e alla flora) che si moltiplica in maniera eccessiva perchè non li raccontiamo? Suvvia, contestiamo gli aspetti negativi della caccia ma non facciamo i bambini… Non spariamo le pose sentimentalistiche.
Concludo dicendo che pur non avendo simpatie per la caccia, e pur detestando questa legge, non condanno la caccia in ogni caso. Anche la caccia se praticata in maniera selettiva e con ferrei regolamenti può avere una sua dignità di esistere, a certe condizioni e in alcuni casi..
Indio
ciao Indio, ti quoto al 100%
Io sono vegetariana, e contro la caccia, più per un discorso di sostenibilità ambientale e di impronta ecologica, che non per un ipocrita “poveri animali indifesi”. Molti di quelli che sparano a zero contro i cacciatori tutti, magari lo fanno con un panino al crudo appoggiato di fianco alla tastiera. All’ultimo summit sul clima è venuto fuori, anche se i mezzi d’informazione principali si sono guardati bene dal parlarne, che la percentuale maggiore della CO2 e degli altri gas serra sono prodotti dagli allevamenti di animali da carne e da latte, non dalle automobili o dalle fabbriche.
Se poi vugliamo parlare del diritto alla vita e di benessere animale, beh, mi dà meno fastidio pensare ad un capriolo che fino al momento dell’incontro col cacciatore ha vissuto libero e felice, che non ad un suino o una capra o un bovino torturati in spazi angusti ed innaturali fin dalla nascita, trasportati per centinaia di km sui tir senza bere, ecc…. Io sono laureata in veterinaria, anche se non pratico quel mestiere, ed ho visto a cosa sono sottoposti milioni di animali prima di trasformarsi in prosciutto o fettina. Ma, si sa, lontano dagli occhi, lontano dal cuore.
scusa, ma che vuol dire??premetto che sono vegetariano, ma il tuo discorso nn ha senso!
se si uccidono animali nei macelli, allora ci mettiamo a uccidereli ancher nei boschi????non bastano milioni di animali uccisi nei macelli???una violenza giustifica l’altra???e il rispetto per gli animali nn esiste???vogliamo uccidere qualcunque animale???
poi, gli animali uccisi nei macelli almeno vengono storidti, quindi la loro sofferenza è almeno attenuata…invece quelli uccisi dai cacciatori vengono uccisi nel modo più cruentoe brutale possibile, tra atroci sofferenze!!ma non dimentichiamo, soprattutto che i cacciatori uccidono perchè gli piace!!!per divertimento, passatempo, hobby, sport!!!ti pare ammissibile???non ti indigna???nn ti scandalizza???penso che una tale crudeltà gratuita, una tale malvagità, dovrebbe fare indignare tutti, ma proprio tutti!!poi, se uno è vegetariano o vegano, tanto meglio…ma personalmente preferisco una anticaccia convinto e arrabbiato, anche se non vegetariano al 100% di un vegetariano che tollera o addirittura giustifica la caccia!!!ma ti pare di passare il tempo andando in giro x i boschi a fucilare animali???animali che s ene stanno in pace e vogliono solo vivere la loro vita…perseguitati, braccati, ecc ecc…pensa se mentre tu cammini tranquilla all’improvviso qaulcuno ti sparasse perchè non ha di meglio da fare e si diverte così, a sparare!!!come puoi essere indifferente a milioni di animali massacrati per hobby??
guarda che ho detto che sono contro la caccia, leggi bene il mio messaggio.
Io dico che non bisognerebbe ucciderne nessuno, di animale, e che chi si scompone al pensiero di animali cacciati dovrebbe farlo anche per quelli che soffrono le pene dell’inferno negli allevamenti, per loro il giorno della macellazione è il giorno migliore della loro vita (schifosa, passata in spazi minuscoli senza poter correre, nè socializzare coi loro simili, nè giocare, nè accoppiarsi).
Quelli che dicono ai cacciatori di andare nei boschi nudi a cacciare con denti ed unghie (e sono d’accordo con loro) dovrebbero fare lo stesso con gli animali che comprano già macellati, spellati o spennati, preparati in comode confezioni da supermarket: se siete coerenti ammazzateveli da soli, a mani nude.
Io sono coerente, e come aborrisco la caccia, aborrisco gli allevamenti intensivi con tutto quel che comportano (sofferenza, inquinamento delle falde acquifere, spreco di terreni agricoli, effetto serra…).
Paola da quello che avei scritto ( non per un ipocrita “poveri animali indifesi”)si evinceva che secondo te chi è contro la caccia perchè si preoccupa degli animali è addirittura “ipocrita” e la tua espressione “poveri animali indifesi” che, appunto, definivi ipocrita, mi pareva un tantino sprezzante verso qualsiasi sentimento di compassione verso gli animali…
purtroppo le associazioni come il wwf credono nella protesta democratica atrraverso email, lettere, etc.. è tempo di trattare questi onorevoli escrementi come meritano, ovvero di passare ad azioni concrete di forza!
Il problema è che i cacciatori sono organizzati in associazioni che riescono ad avere un peso notevole ed in qualche modo riescono a condizionare i politici sempre in cerca di voti; mentre la stragrande maggioranza degli italiani, che è contraria alla caccia, non riesce ad essere parimenti ascoltata; e comunque le varie associazioni ambientaliste “storiche” (WWF, LIPU etc.), pur impegnandosi molto, non riescono ad avere lo stesso peso. Ulteriore dimostrazione di ciò è il fatto che proprio in questi giorni, in Toscana (regione che notoriamente ha un notevole numero di cacciatori) è stata approvata una disposizione che trasferisce dalla regione a ciascuna provincia la determinazione delle battute di abbattimento degli ungulati (ed ora anche di alcune specie di volatili, come tortore e piccioni): la scusa è il danno arrecato all’agricoltura da cinghiali e caprioli, ma la realtà è che le associazioni venatorie, gli ATC ed anche le varie squadre di caccia al cinghiale sono molto potenti a livello locale, perchè “manovrano” i voti dei propri membri e quelli dei propri familiari.
Mi sembra inoltre che, purtroppo, la flessione del numero dei cacciatori sia terminata e la tendenza si sia invertita. Ho notizia da vari settori che – purtroppo – il numero dei cacciatori giovani è in aumento in questi ultimi anni.
vergognatevi!!!
CERTO CHE SEDUTI BELLI COMODI DAVANTI AL PC – ME COMPRESA – è FACILE SCRIVERE QUELLO CHE GLI ALTRI DEVONO O DOVREBBERO FARE.
IN TERMINI DI “AZIONE” CHE COSA POSSIAMO FARE DAVVERO PER BLOCCARE QUESTO EMENDAMENTO ALLA CAMERA ?
Ciao Susanna, per ora stiamo consigliando di diffondere il più possibile l’informazione su quello che sta succedendo, ognuno nel suo piccolo: posta elettronica, Facebook, passaparola, lettere ai giornali. E infatti prioritario che questo problema esca allo scoperto, che più gente possibile lo conosca, altrimenti anche alla Camera approveranno l’articolo e chi si è visto si è visto. Ma probabilmente da domani metteremo in campo qualche altra iniziativa.
VERGOGNATEVI!!!!!!!!!!
A me piace fare foto e passeggiate nei boschi e non è possibile rischiare la vita per fare qualcosa di salutare.
Oltre al fatto che non riesco proprio a concepire con che coraggio si riesca a premere un grilletto contro una vita innocente.
Ma non perdono mai l’occasione per fare cose orrende? Fermiamoli!!|!
E’ una vergogna!!!
Dovremmo preoccuparci di ambientalismo!!! Non fomentare lo sterminio!!!
Una volta tanti anni fa si cacciava per soppravivenza ma quei tempi sono passati sarebbe ora di abolire la caccia credo che vogliano tener aperta la caccia perchè qualcuno ci guadagna sopra
Esattamente Stefano. E’ scientificamente dimostrato che la caccia è fondamentalmente inutile ma ci sono tantissimi interessi economici e politici in ballo. Anche le guerre sono inutili ma sono sempre all’ordine del giorno. Perchè? perchè ci sono sotto motivi politici, militari ed economici. La caccia come è praticata oggi è ne più ne meno che una guerra alla Natura. Ma da che mondo è mondo la Natura con le buone o con le maniere drastiche ha sempre vinto e ti assicuro che vincerà anche questa volta.
ma non si potrebbe fare un nuovo referendum per abolire la caccia? abbiamo bisogno di rappresentanti, di firme… dobbiamo smetterla con questo schifo.. e poi che gli esseri umani non sono bastardi..
Il cammino verso la non violenza ed il rispetto assoluti, estesi ad ogni creatura, è ancora lungo…
Ma la direzione c’è, è stata tracciata da tante grandi anime.
Iniziamo col fermare queste forme di violenza assolutamente inutile e gratuita…
Il dolore è universale. Fermiamolo ovunque.
Posso accettare la caccia “regolamentata” sebbene preferisca di gran lunga altri sport, ma una legge che “sregola” è davvero da compatire.. che tristezza infinita.
Siamo sul piede di guerra!!! Fermate l’emendamento! VERGOGNA!!!…mobilitiamoci…!!!!
Isa
Ambientalista
Vegana
Va bene ragazzi io ho’ passato i sessant’anni,cinquanta dei quali in montagna e non ho ancora finito. Do ragione a @mauro quando parla di “azioni concrete di forza” ma queste azioni occorre metterle in atto “concretamente”. Come? Come faccio io: Durante le mie passeggiate in montagna,appena individuo una postazione di caccia (quei casottini mimetizzati dove questi “animali” si appostano per tendere agguati agli uccelli di passo) la tengo d’occhio, la curo per qualche tempo,quindi in tutta sicurezza e tranquillita’ la distruggo. Semplicemente. Esiste qualche rischio,ma con un poco di accortezza e di allenamento la cosa riesce non dico facila ma perlomeno sufficientemente sicura. Provare per credere.
ma sarà il caso di fare una grande manifestazione nazionale???
del restio visto lo scandalo della caccia no limtis, della proposta di legge Orsi ecc ecc…potrebbero benissimo partecipare a tale manifestazione molte persone che non sono contro la caccia in sè al 100%, ma semplicemente contrarissime a questa sciagurata politica di estremismo filovenatorio!!!e potrebbero benissimo aderire anche le as ambientaliste più moderate, tipo legambiente, e anche certe associazioni di cittadini…
Basta con la caccia. Basta!
FERMIAMO LA CACCIA IN TUTTE LE SUE FORME!!!!
NON VI BASTATO TUTTI GLI ALLEVAMENTI CHE CI SONO????
DOVETE GODERE UCCIDENDO ANIMALI INDIFESI!
VERGOGNA! PER FAR TRIONFARE IL MALE BASTA RESTARSENE IN SILENZIO A GUARDARE E CHI E’ IN BUONA FEDE, CHI RISPETTA QUESTO PIANETA E LE STRAORDINARIE CREATURE CHE LO ABITANO NON LO FARA’ MAI!!!!!!!!
i cacciatori festeggiano pensando alle future cene a base di selvaggina e noi cosa facciamo? ci vuole un piano stategico per disarmarli.
credo che sia ora che la si smetta di giocare con le creature che popolano e danno vita al pianeta terra che di fatto nutre noi uomini e noi? Siamo capaci solo di distruggere ………
disboscamenti, caccia ecc.
con queste proposte di legge non mi stupisco se il pianeta terra ci ridà indietro ciò che le infliggiamo.
Sciagure come quelle di Haiti passando per l’Aquila non ci hanno insegnato nulla …… Beh che tristezza pensare che per dare valore e rispettare la vita in ogni sua forma dobbiamo
arrivare un giorno, forse non lontano, a perdere ciò che abbiamo di più caro.
FERMIAMOLI!!!!!
che la dicano tutta ai loro amici cacciatori: la procedura d’infrazione UE contro questo emendamento insensato (che mi auguro non passerà) la dovranno pagare tutti gli italiani. Ritengo che in tal caso dovrebbe essere istituita un’addizionale sul rinnovo annuale della licenza di caccia in maniera tale che siano solo i killer della fauna selvatica a farsene carico.
io ho già pubblicato l’appello sulla bacheca di facebook! FATELO TUTTI!!!!
Bravo Paolo, fatelo tutti!
Io credo che sia meglio fare direttamente una petizione a Berlusconi e chiedere aiuto all’Europa per fermare questa barbarie. A che serve pubblicare un appello se poi non viene inoltrato ? ce lo leggiamo sul web……………..
Ma perchè non tornano al tiro al piattello se proprio devono sparare ?
Io sono vegetariana e non mi sento affatto ipocrita nel dire che ormai l’umanità dovrebbe evolversi, rinunciando coscientemente ad uccidere Umani e Animali.
Facciamo parte di questo pianeta e ogni volta che uccidiamo un essere uccidiamo una parte di noi!
Cacciatori chi pensate di essere?
E voi senatori e ministri, avidi di potere e di soldi, che cosa volete governare?
Un paese deserto, privo delle sue ricchezze naturali e faunistiche, cementificato, affamato, povero e deriso
dalla comunità internazionale?
Dalla melma si può rinascere, dalla melma crescono i loti,
allora perchè non cominciamo subito a cambiare atteggiamento e propositi per far rinascere questa bella Italia?
Siamo un popolo meraviglioso che non merita la sconfitta
della propria civiltà.
(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 28 GEN – ”L’approvazione dell’art. 38 della Legge Comunitaria da parte del Senato, che elimina i limiti temporali della stagione venatoria, crea un vulnus al sistema protezionistico italiano ed europeo. L’articolo in questione, oltre ad aumentare i rischi che comportano le armi dei cacciatori, mette a repentaglio la sopravvivenza di molti volatili appartenenti alle specie protette”. Lo affermano in una nota, Gabriella Giammanco e Basilio Catanoso, deputati del Pdl. ”Alla Camera dei deputati – proseguono i due parlamentari della maggioranza che questa mattina hanno incontrato le associazioni ambientaliste impegnate in un sit innanzi palazzo Madama – faremo di tutto per correggere l’errore dovuto al blitz delle lobby venatorie. Ogni collega parlamentare dovrebbe ricordare che nel nostro Paese prevale la volonta’ della tutela ambientale, non quella della distruzione causata dal puro divertimento dell’uomo”.(ANSA). COM-GMB
meno male che anche nel pdl c’è qlk politico di buon senso, ragionevole, responsabile, e intelligente!e con un briciolo di etica e di cultura!!!
Io sono disgustata da come il pensiero del popolo non venga preso in considerazione.
ormai solo un italiano su 10 è a favore della caccia questa troglodita e preistorica crudele pratica.
UNA VERA VERGOGNA QUESTO è DAVVERO INACCETTABILE!!!
Ciao a tutti,primo mi cusi per il mio italiano che non e buono(o studiato in francese).Io non sono cacciatore ,ma penso che la caccia a nostra epoca sia nessessaria,per sostituirsi a predatori che non ci sono piu.Pero non come vole fare il vostro governo.Aprire la caccia tutto l’anno e un eresia.Qui in belgio dove abito la caccia e i cacciatori rispeta molto la natura.Perche se ce troppi animali di una specia li prendono un po,al contrario se si sono tropo poco non li cacciano e addiritura li alevano e li rimetono piano piano nella natura.Questa si chiama gestire.Spero che mi avete capito e vi ringracio.
Mose .
Spesso i predatori sono stati estinti e cacciati proprio dai cacciatori. L’ideale sarebbe ristabilire l’equilibrio introducendo di nuovo i predatori autoctoni. Eppure lo dice anche la legge nazionale: prima i metodi ecologici e poi se ci dovessero essere seri rischi (comprovati da approfonditi studi scientifici) allora si potrà optare per metodi più cruenti. La caccia al giorno d’oggi non serve più anzi crea solo problemi di gestione! Basta solo fermarsi un attimo e pensare con la propria testa: nelle zone ancora incontaminate del pianeta non esistono probelmi di sovrappopolazione di specie animali o vegetali, tutto è in equilibrio. Eppure appena l’uomo mette lo zampino, rovina l’ambiente e inizia a cacciare. Beh c’è un grosso problema di fondo se non si riescono a capire determinati concetti.
Non ho parole… Vergognatevi!
Non c’è abbastanza violenza a questo mondo?
Agli italiani non gliene frega niente di queste cose non è un Paese civile questo.
Scusate, ma dalle informazioni di oggi sul Corriere (http://www.corriere.it/animali/10_gennaio_28/caccia-senato-calendario-proteste-prestigiacomo_5103fe70-0bff-11df-8679-00144f02aabe.shtml) sembra che il periodo massimo approvato al Senato sia rimasto quello di 5 mesi (dal 1 settembre al 31 gennaio).
Da cacciatore, sono comunque d’accordo con voi.
Da anni propongo una caccia sostenibile.
Purtroppo vengo “massacrato” sia dalla maggioranza dei cacciatori (per i quali la caccia è un “divertimento”, il che è assurdo, per me è una “religione”) sia dalla maggioranza degli ambientalisti (i quali da anni non capiscono che con il sostegno di quel 20% di cacciatori ragionevoli potrebbero ottenere molto di più che con posizioni di assoluta chiusura).
Per chi fosse interessato su cosa significa sostenibile: http://www.albanesi.it/Mente/caccia.htm#sostenibile
Ciao Roberto, i primi articoli usciti ieri sui giornali erano un po’ confusi, ma non per colpa loro. L’articolo approvato consente di cacciare i migratori anche oltre il periodo canonico.
ah si bella religione!!!inc he cosnsisterebbe?nel massacrare animali a fucilate…e se non per divertiemnto, x cosa???
beh meno male che sei “moderato”…
ciò non toglie che la caccia vada abolita cmq!
ti invito a convertirti alla “religione” del rispetto, della non violenza e della pace!
Perchè il governo approva queste inutili emendamenti, se si uccide la natura si uccidono anke le persone.
La colpa non va data solo a chi caccia, va specialmente a quelli del PDL
Ma che vergogna! Non bastano gli ‘sport’ inquinanti come F1, superbike e chi più ne ha più ne metta, ‘sport’ delle cui emissioni e del cui impatto ambientale nessuno si preoccupa mai, adesso togliamo pure i limiti alla caccia…
Che disastro…
Anzichè cacciare gli animali cacciamo i parlamentari!!
VERGOGNATEVI! in un mondo che ha privato gli animali dei loro territori e dei loro abitat ora si continua anche la loro completa distruzione. La caccia non ha allcuna utilità che il futile divertimento. Gli animali selvatici hanno già gravi difficoltà a sopravvivevere soprattutto negli ultimi anni con i cambiamenti climatici e la scarsità di territori e coltivazioni che procuravano loro cibo e riparo. gli unici da cacciare sono i politici scellerati!
Non capisco come mai non possiamo raccogliere le firme per un referendum, che limiti la caccia in Italia solamente in riserve di caccia, dedicate a questo barbaro e macabro divertimento di pochi, sarebbe bello aliminarla, ma poichè è una utopia puntiamo almeno a delimitare i diritti di pochi a favore dei desideri di molti.
Ciao Annita,
ricordi che già è stato fatto? La stragrande maggioranza dei votanti si espresse contro la caccia ma…il referendun non fu valido perchè i votanti non raggiunsero la maggioranza + 1 degli aventi diritto al voto. E npoi, scusa, ma che fine fanno in Italia i referendum?
ciao cacciastop, secondo me se venisse proposto un referendum ora, con l’aiuto di Internet, si potrebbe avere un risultato decisivo. Sul fatto che poi i referendum non siano presi sempre in considerazione non ci piove.
Ummm, sai che potresti avere ragione?
I referendum ormai hanno poco senso… anche ammesso che si raggiungesse il quorum (e negli ultimi anni questo non è mai avvenuto), è dimostrato che i politici fanno e disfano a prescidere da quel che decide o vuole il popolo; guarda il referendum sul nucleare: hanno vinto (con raggiungimento di quorum) i contrari al nucleare, eppure adesso i governanti lo stanno reintroducendo come se nulla fosse.
SCANDALOSO, IL TUTTO PER FAVORE LA LOBBY POLITICO – ECONOMICA DEI CACCIATORI CHE RAPPRESENTANO L’1% DEI CITTADINI ITALIANI….VERGOGNA !!!!!!
A questo punto il discorso non è caccia si, caccia no.
Io, personalmente, sono contro la caccia e non mi metterei certo a piangere se un giorno non si dovesse sparare piu, anzi… Il problema non è nemmeno quello sollevato da Indio.
Il problema secondo me è che una liberalizzazione selvaggia della caccia porterebbe da un lato ad un rischio di estinzione di singole specie come accadde prima che fosse approvata la legge del 1992 e questo sarebbe un danno per tutti cacciatori compresi; infatti io credo che dovrebbero essere loro i primi ad opporsi a questo emendamento puramente clientelare e demagogico. Dall’altro lato non posso che essere totalmente daccordo con quanto sostenuto da Alessio.
Ad agosto il lavoratore italiano va in ferie e a questo punto trovo molto piu costruttivo promuovere le passeggiate nei boschi e i trekking. Queste attività sono fortemente costruttive e ricreative e verrebbero messe a rischio da una minoranza armata in via di estinzione.
Perciò vorrei dire da libero cittadino che oltre che un problema per la fauna è un problema per la pubblica sicurezza consentire la caccia in un periodo in cui la maggioranza della gente va in ferie e magari vorrebbe fare passeggiate salutari nei boschi ed escursioni costruttive e ricreative; l’emendamento metterebbe a rischio la pubblica sicurezza, tema che dovrebbe essere caro tanto alla destra quanto alla sinistra.
questa classe politica lascerà un deserto di cemento ai nostri nipoti, non è possibile restare a guardare. Ognuno nel suo piccolo deve combattere contro ogni persona che, vuoi per ignoranza, vuoi per interesse difende l’indifendibile (devastazione ambiente e caccia senza regole in testa).
Basta urlargli nel cervello che non c’è interesse che valga di più della vita di figli e nipoti futuri, anche i loro.
In Paese civile o “civilizzato” come spesso viene definita l’Italia, non è ammissibile tollerare un comportamento simile.
Inoltre sono stanca di sentirmi rispondere, quando parlo di caccia, che i problemi sono ben altri!!!!
Si, ok, ma da qualcuno dovremmo pur partire…
NO ALLA CACCIA NO AL NUCLEARE!
COSA POSSIAMO FARE?
Con quale azione utile possiamo ancora esprimere la nostra volontà?
Fateci sapere come, la raccolta firme, lettere ai giornali, manifestazioni nazionali….!!!!!!!!!
Ciao Lucia,
scrivere ai giornali è un’ottima cosa, fatelo in tanti!
Eurispes: informazione NON libera per il 53% degli italiani
Se poi si considera l’informazione che circola sui siti venatori, la percentuale cresce di gran lunga.
no a tutto;in Germania,in Svezia,in Norvegia ci sono i termovalorizzatori,in Francia c’e’ il nucleare,ecc.,;in questi paesi si va’ a caccia senza animalisti contro,si dialoga,in Italia si da’ dell’ assasino al cacciatore,specie ormai a rischio estinzione,ma anche ultima specie a frequentare i boschi;chi pensera’ poi a tutti i cani da caccia???secondo voi dovremo tornare all’eta’ della pietra???
Ciao Pietro, come Fulco Pratesi ha lucidamente spiegato in un commento, se la caccia in Italia è mal sopportata o addirittura odiata mentre negli altri paesi d’Europa – con l’eccezione forse della Francia – è tollerata è colpa di alcune pessime caratteristiche della caccia nostrana, come il mancato rispetto della proprietà privata dei terreni e la cacciabilità dei piccoli uccelli canori. Inoltre, aggiungo io, la mancanza di dialogo non è una responsabilità degli ambientalisti ma dei rappresentanti dei cacciatori: vedasi le recenti deroghe introdotte negli ultimi anni, come veri e propri blitz, e lo stesso testo “Orsi”, presentato in Parlamento mentre era in corso un tavolo cacciatori-ambientalisti…
Cosa vuoi ragionare:quando,solo in Italia,si indice un referendum per l’abolizione della caccia;quando nel 2006,in Piemonte,si dovevano abbattere tecnicamente, 500 caprioli,si grido’ allo scandalo per i bamby (in Germania 4000…),quando l’Italia e’ l’unico paese a proteggere i dannosi ed infestanti storni (perche’ a Roma piacevano a Rutelli);quando in Abruzzo ci sono 5 Parchi con 5 consigli di amministrazione,tutti profumatamente stipendiati;quando i soldi destinati alle aree protette li mangiano gli stessi direttori (vedi Tassi e Pratesi nel Parco-Porcata Nazionale d’Abruzzo);quando io aspetto un anno per fare 20-25 uscite con i miei cani ed abbattere 10-20 uccellini (come li chiamate voi) e mi sento dire ‘Assassino’ (pensa ai macellai,ai pescatori…);quando vorrei campare altri 100 anni,quando il cacciatore sara’ scomparso ed in montagna non ci andra’ piu’ nessuno;ho tantissimi amici,non sanno neanche dove si trovano i monti;si al dialogo,perche’ io sono convinto che la verita’ stia nel mezzo,ma con questi animalisti,si fa’ davvero dura…in Italia.
Ciao Pietro, se il dialogo è morto non è responsabilità degli ambientalisti ma dei vostri rappresentanti (nelle associazioni e in parlamento) che blitz dopo blitz continuano a cercare di imporre a noi e al paese le loro “migliorie”.
Che in Abruzzo ci siano 3 parchi nazionali (e non 5 come scrivi) a noi sembra solo un fatto molto positivo. Che a volte i parchi siano trattati come un “poltronificio”, da destra e da sinistra, è vero, ma non è certo una buona ragione per chiuderli. Non è nemmeno vero che i presidenti siano stipendiati profumatamente, e quanto ai consiglieri prendono un gettone di presenza che è molto più basso di quello previsto negli ATC! Quanto a Pratesi, lo ripetiamo in tutte le salse, è uscito del tutto pulito dai processi intentati a suo carico: come era prevedibile per chi lo conosce da anni.
E’ ingiusto chiamarvi “assassini”, qui hai ragione: cerco sempre di cancellarlo dai commenti ma forse talvolta mi è sfuggito! Ma l’astio nei vostri confronti è dovuto ad una legge che vi consente di fare cose – cacciare nelle proprietà, uccidere piccoli uccelli – che la maggior parte degli Italiani non sopporta. Per difendere la vostra categoria e la vostra immagine dovreste essere voi i primi a volerla cambiare! Saluti
3 Nazionali (PNALM,GRAN SASSO-MONTI DELLA LAGA,MAIELLA) 1 regionale (SIRENTE-VELINO) e SVARIATE ALTRE RISERVE);facciamone uno unico sotto una unica gestione;riportiamo il territorio protetto al 30%;facciamo ‘girare’ queste aree protette e gestiamole con agricoltori,cacciatori veri ed allevatori,sappiamo tutti che la caccia serve,non facciamo gli sciocchi come fanno in tanti;per quanto riguarda il vostro Fulcro,ho i miei dubbi (pensa stanno assolvendo Craxi,dopo i conti in Svizzera,ma dimenticavo, siamo italiani);togliete la parola ABOLIRE,fate funzionare i controlli,giovera’ a tutti,soprattutto a voi che vi definite protettori della natura.Ripeto la legge che sta’ andando avanti e’ europea,possiamo discuterne,ma se tutti sono come il Pecorao,o Caporale,bhe’ che l’europa faccia il suo corso.Vorrei tanto invitarti ad una battuta di caccia,forse solo allora capirai completamente la figura del cacciatore.
Fulcro Pratesi,Franco Tassi,cosa hanno fatto nel PNALM???….perche’ pubblicate solo quello che vi fa’ comodo???? Una cosa e’ certa:la mia coscienza e’ pulita;vado a caccia secondo le regole scritte e non scritte (nel bosco e’ cosi’),ai miei figli insegnero’ a tenere il fucile in mano,ad alzarsi presto la mattina,a capire le migrazioni degli uccelli,a prendere i frutti messi a disposizione da madre natura,ecc.;la coscienza,nulla piu’,ditelo ai vostri rappresentanti onorari….;
P.S. gli uomini si nutriranno degli animali sulla terra,vedete Bibbia.
Gentile signor Bove, sono contento che la sua coscienza sia pulita. Lo è, mi creda, anche la mia. Dalle tristi vicende del PNALM sono uscito del tutto pulito. Franco Tassi, se crede, risponderà per quanto riguarda le sue vicende giudiziarie.
Infine, le ricordo che nel libro della Genesi (1, 29) è scritto: “ Iddio disse ancora: ‘Ecco, io vi do ogni pianta che fa seme e ogni albero fruttifero che fa seme: questi vi serviranno per cibo’ ”. Poi, dopo il Diluvio, cambiò idea. Ma questo non è una giustificazione per chi, come lei, uccide per divertimento e non per nutrirsi.…
Fulco (e non Fulcro) Pratesi
dopo quello che scriveva a DIANA…..dopo la gestione del PLNLAM,dopo le fiabe che avete fatto credere alle persone dove avete istituito i vostri gioielli ‘parchi’……mah’ dimenticavo,siamo italiani;presto,spero,l’Europa ci chiedera’ il conto;
P.S. anche qualcuno dice che il padre ha la coscienza a posto,dopo che quest’ultimo aveva conti svizzeri..se giustizia sara’ fatta…….manca poco,davvero poco,viva l’Europa.
gentile Sig.Pietro
non è una scelta di andare contro gli uomini che vanno a caccia, ma è per il rispetto della vita che anima gli animali, toglierla volontariamente, come accade anche nel suo caso, è quello si desidera evitare:Si è contro la caccia non contro i cacciatori, questo credo sia il punto, non è personale ma se la si prende sul personale forse è perché la nostra coscienza si agita e ci vorrebbe dire qualcosa, in fondo la lotta contro la caccia dovrebbe mirare a sensibilizzare la coscienza di noi uomini per decidere da soli se è veramente sensato e logico togliera la vita ad un animale e poi nascondersi dietro a quello che è scritto nella Bibbia, guardando solo ciò che ci fa comodo, non vi è scritto anche: non uccidere?
cordiali saluti
Paolo Murlo
IO NON CI CREDO CHE IL PRATESI E’ USCITO PULITO,VEDREMO IN FUTURO;
PER PAOLO:INVENTATI UN MONDO DOVE TUTTI GLI ANIMALI (E TUTTI GLI ESSERI VIVENTI) MUOIANO DI VECCHIAIA;ABOLIAMO I MACELLI,GLI ALLEVAMENTI,LE PESCHERIE E TUTTI I NEGOZI DI FRUTTA (ANCHE LE PIANTE SONO ESSERI VIVENTI E VANNO TUTELATE);PROTEGGIAMO I TOPI,LE ZANZARE,ADOTTIAMO LE NUTRIE DEL TICINO,I CINGHIALI CHE DEVASTANO LE CULTURE,GLI STAMBECCHI ED I BAMBY (come noi li chiamiamo in Italia),CON LA ROGNA SORCOPTICA CHE LI STA’ DECIMANDO; VORREI CITARVI UN PASSO DEL GRANDE PIERO PIERONI: LA CACCIA,SI DICE,E’ NATA CON L’UOMO.NON E’ ESATTO:LA CACCIA E’ UN FENOMENO COSMICO CHE PREESISTEVA ALLA COMPARSA DELL’UOMO SULLA TERRA.LA CACCIA E’ ALLA BASE DELLA LEGGE DI SOPRAVVIVENZA.PRIMA DELL’ UOMO CACCIAVANO TUTTE LE CREATURE VIVENTI DEL MONDO;NEL REGNO ANIMALE E IN QUELLO VEGETALE,E’ UN CONTINUO SOVRAPPORSI DI AZIONI TENDENTI ALLA CONSERVAZIONE DELLA SPECIE.NESSUNO SFUGGE A QUESTA LEGGE:NON L’INFUSORIO,NON LA CRITTOGAMA.E’ UN CICLO INESORABILE CHE NON CONOSCE SOSTE,;LA CACCIA E’ ELEMENTO DI MORTE PER SOSTENERE LA VITA;SE NON SI UCCIDESSE NON VI SAREBBE CONTINUAZIONE DI VITA.SPERO UNA VOLTA ABOLITA LA LAC,DI SEDERCI AL TAVOLO E GESTIRE,NON DENUNCIARE.
Ciao Pietro,
tu puoi credere quello che ti pare ovviamente, tuttavia mi sembra scorretto ritenere – come di fatto stai facendo tu – che chi è finito una volta davanti ad un tribunale anche se poi viene assolto qualcosa deve pur sempre aver fatto per essere finito lì. Fulco Pratesi è stato assolto, altri sono stati condannati, fino a prova contraria è innocente. In ogni caso noi al WWF non abbiamo alcun dubbio sul suo conto, tanto è vero che siamo ben felici di tenercelo ben stretto come Presdiente onorario!
Pietro, la caccia sarà anche nata con l’uomo, ma l’uomo non è più quello della pietra e della fionda o, almeno, noi non vogliamo che lo sia. Quanto alle altre creature loro non possono fare diversamente, uccidono per vivere e facendolo svolgono un ruolo nell’ecosistema che voi cacciatori italiani nemmeno lontanamente siete in grado di imitare 😉
ma almeno rispettate chi lo vuole essere…se cosi’ lo ritenete.Cacciatori italiani,ma vogliamo diventare europei e voi ce lo impedite,grazie all’Europa qualcosa (se non molto) cambiera’….Pensa dove ammazzano i caprioli (Aistria,Svizzera,Germania ecc.),voi i bamby li proteggete (sara’ la rogna sarcoptica a decimarli se non si interviene).
all’età della pietra ci siete già… anzi, siete peggio in quanto a quell’epoca non si andava a caccia con armi sofisticate, richiami ecc e non si uccideva x il gusto di uccidere ma x sfamarsi!! erano molto meglio i primitivi dei cacciatori attuali!
Dobbiamo smetterla veramente di fidarci della politica, confidare che, prima o poi, faranno qualcosa di buono. Hanno già dimostrato ampiamente di passare sopra , qualunque cosa per favorire solo i loro interessi e quelli delle lobby di potere.
Dovremo cominciare noi a mobilitarci in prima persona, andare nei boschi, difendere gli animali, disturbare in qualunque modo l’attività dei cacciatori.
Ormai possiamo solo essere tutti noi, nel modo che ci sembrerà più opportuno dare del filo da torcere a questi squilibrati fanatici, che si armano fino ai denti per massacrare uccellini che stanno nel palmo di una mano.
Mi vergogno di essere italiana
Da una politica che non rispetta più i cittadini non ci possiamo aspettare la difesa dell’ambiente e degli animali. E’ questa l’Italia che vogliamo? Facciamoci sentire!!!!
rifacciamo subito il referendum anti caccia. e speriamo che la gente vada a votare.
la caccia è un ‘ingiustizia disumana, crudele ed ignorante.
i cacciatori hanno problemi enormi che scaricano uccidendo esseri viventi indifesi: sono comunque esseri che uccidono per il gusto di uccidere e quindi pericolosi per ogni specie di vita!
a parte la vigliaccheria di praticare questo “sport” con cane e fucile: se proprio volessere cacciare perchè non lo fanno a parità: GAMBE, OCCHI ED INTELLIGENZA
[…] per tornare alla camera per l’approvazione defintiva) che … (tratto dall’articolo Vergogna: la caccia no limits passa al senato dal sito Cacciatori brava gente del WWF): … Per le Regioni si apre la possibilità di […]
Ogni volta che avete a che fare con cacciatori, nella vita reale o sul web, non state zitti, FATEVI SENTIRE: esprimete sempre (nei modi leciti) tutto il vostro dissenso e la vostra riprovazione verso la vergognosa attività che questi signori praticano; loro contano sul fatto che la gente non prenda posizione e non si esprima; mentre, come vedete, dal canto loro non si fanno alcun problema a mettere in pratica tutto il loro estremismo, anche politico!
Non mi interessa quali e quanti siano gli interessi in gioco, la maggioranza dice no e no deve essere !
Se vogliono sparare tutto l’anno si iscrivano al poligono, se vogliono vedere sangue si auto flagellino .
Ma con che diritto si va in montagna a sparare ad esseri viventi che hanno la sola colpa di non essere umani ?
Sono anni che firmiamo petizioni contro la caccia e adesso dovremmo concedere che allunghino il periodo venatorio? Nooo, proprio no!
La selvaggina è un bene dello stato. Lo stato vende il diritto a chi se lo può comprare, dimostrando, attraverso esami, la propria capacità ad esercitarlo.
Sì, e magari lo stato dovrebbe vendere anche il diritto all’acqua a chi se lo può comprare, no?? Ci sono certe cose che non hanno un prezzo, perchè sono beni di tutti e nessuno dovrebbe farne un uso egoistico e personalistico come invece fate voi cacciatori con la fauna selvatica! Ma queste sono cose incomprensibili da chi ritiene di potersi comprare il diritto di uccidere animali per divertimento. Per quanto riguarda gli esami di abilitazione, per favore… parecchi cacciatori non sanno neanche scrivere in italiano ortograficamente e grammaticalmente corretto (e non mi riferisco ad errori di battitura, ma a strafalcioni da far accaponare la pelle ad un bimbo di terza elementare); e sempre a proposito di esami, prova a guardare che è successo a treviso qualche tempo fa con le licenze di caccia.
sono sempre più schifata dalle azioni ignobili di questa politica di farabutti, del governo e del parlamento tutto.
e poi ci raccontano di caccia al terrorismo.???……!
RIDICOLI (…)
Che tristezza!Quando andiamo nel bosco a guardare animali sembra di essere sulla prima linea del fronte…che tristezza l’essere umano e questa nostra nazione il cui solo scopo sembra essere distruggere tutto ciò che non provoca inquinamento e disfatta.
e’ una verogna …basta caccia…non è possibile che i nostri politici siano così “senza coscienza” e questo solo per i soldi…perchè allo stato conviene …pechè dai cacciatori entrano più soldi…che skifoooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!mettetevi una mano sulla coscienza politici!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Solo oggi, tramite passaparola con amici ho conosciuto il vostro sito. Non sono stato sorpreso nel leggere i vari articoli e commenti da voi espressi sul mondo della caccia e specialmente sulla figura del cacciatore.
Io sono cacciatore, sono amante della natura e, con vostro stupore, sono amante degli animali.
Amo i miei cani, non ho mai usato metodi bruschi o cattivi verso di loro, i soldi che spendo per le varie cure, vacinazioni e interventi di prevenzione, influiscono pesantemente sul bilancio famigliare, però per me ogni vita è sacra e bisogna rispettarla. Voi potreste dire come mai non uso la stessa misura per la selvaggina da me cacciata, io rispondo che anche i macelli e gli allevamenti intensivi di cui mangiamo bistecche, petti di pollo e braciole non avrebbero ragione di esistere secondo le vostre teorie, ma la gente per vivere ha bisogno di mangiare. La distinzione tra io che vado a caccia e loro che allevano è semplice, la preda da me cacciata ha sempre più possibilità di sopravvivere. Forse, non avete fatto i conti tra le vittime della caccia e le vittime che annualmente ci sono per esempio nelle attività svolte in montagna, che se non ricordo male solo nel 2009 sono state di ben lunga superiori a quelle dovute a incidenti di caccia. L’associazione a cui appartengo e di cui sono segretario comunale è sempre stata rispettosa dell’ambiente e nel nostro piccolo, con i nostri interventi da veri conoscitori dell’ambiente abbiamo sempre denunciato vari e repentini cambiamenti che si susseguono durante le stagioni, non ultimo la segnalazione e l’intervento per un corso d’acqua inquinato e che solo il nostro occhio attento ha potuto denunciare per via di una moria anomala di germani, gallinelle e soprattutto pesci che erano di casa in suddetto corso d’acqua. L’ambiente si ama vivendo a contatto con la natura, conoscendo il territorio e salvaguardando la natura e i suoi aspetti più strani. Non basta prendersela con una categoria senza conoscere le persone che la praticano e come la praticano. Io mi ritengo più amante della natura anche essendo cacciatore, di quelli che mi condannano e poi vanno e scaricare l’olio esausto e le batterie vecchie della macchina nei fossetti o nei prati e magari sono quelli che invitano ad abolire la caccia perchè secondo loro la causa principale della morte degli animali è colpa dei cacciatori e non dei veleni da loro immessi nell’ambiente. Riguardo alla normativa passata al senato vorrei solo dire che la caccia non apre 365 giorni all’anno, ma demanda alle regioni e alle province il compito di deroga nell’anticipare o nel posticipare l’apertura e la chiusura della stagione venatoria in base alla presenza di selvaggina e dopo aver sentito organi competenti sulla presenza o meno di specie cacciabili.
Ringraziandovi per l’opportunità concessami per il mio commento, porgo i miei saluti.
Dietro ad ogni animale che muore nei macelli, fino a prova contraria, non c’è nessuno che si è divertito ad ucciderlo; ogni animale che muore per caccia invece ha dietro qualcuno (un cacciatore come te) che si è divertito ad ucciderlo e paga persino dei soldi pur di farlo. Ecco come si manifesta il vostro amore per gli animali. Adesso bisogna persino sentirvi dire che andate a caccia quasi per fare un favore agli animali… e tra un po’ magari ci verrete a dire anche che odiate le armi. Se quel che accade negli allevamenti vi fa schifo, il buon senso vorebbe che protestate e che faceste qualcosa perchè cambi la situazione DI QUEGLI ANIMALI; invece voi andate in giro divertendovi ad ammazzarne ALTRI. Dimenticandovi poi (apoteosi dell’ipocrisia) che siete voi stessi tra i consumatori di carne proveniente dagli allevamenti intensivi. Quindi in doppio errore.
certo, amante della natura e pure degli animali che amamzzi a fucilate!!!li ami e li ammazzi!!!ma piantala di propnarci simili sciocchezze!!!!voi amate uccideree basta!!!!e non avete nesusn giustificazione nè attenuante!!!le bistecche?non lo sai che esistono i vegetariani e il vegetarismo???informati, che la preistoria è finita da un pezzo!!!l’uomo si è evoluto, solo i cacciatori sn rimasti alla preistoria!!!
ragazzi è davvero ridicolo che delle persone considerino ‘sport’ la caccia, è una delle cose che caratterizzano l’uomo, la necessità di sentirsi più forte di tutto il resto, grazie al cielo c’è sempre qualcuno che combatte contro queste idiozie, bisogna essere forti e combattere contro questi (…)
bisognerebbe aprile la caccia pure per i proponenti
la rabbia e l’ira nell’apprendere il voto del senato, mi hanno fatto scrivere non correttamente il mio pensiero.
Vi prego di scusarmi.
Speriamo che qualcuno prenda l’iniziativa di aprire la caccia a questi signori.
Caro signor Felice, spero che Lei nella vita felice lo sia davvero. Il suo pensiero sui cacciatori si commenta da solo.
Tra l’altro Lei ci affibbia un’etichetta che non ci appartiene.
Non siamo prepotenti.
Ma questo succede quando le ideologie prevalgono sul pensare quotidiano. Sulla fauna selvatica non ci vuole l’ideologia, ma un sano pragmatismo: la fauna va tutelata quando c’è da tutelarla, ma seguendo criteri scientifici.
Criteri che non possono essere influenzati da ideologia e demagogia.
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/01/29/news/no_alla_caccia_selvaggia_mandate_foto_e_testimonianze-2115981/
ROMA – Nove italiani su dieci non vogliono che i cacciatori sparino in piena estate, quando i boschi e le campagne sono pieni di famiglie, di bambini, di turisti, né che si uccidano gli uccelli migratori che volano verso la riproduzione interrompendo il ciclo della vita. Sembra una semplice dichiarazione di buon senso. Ma il Senato ha votato una legge che nega questo elementare buon senso facendo saltare le date di apertura (primo settembre) e chiusura (31 gennaio) della caccia e affidando il calendario venatorio alle Regioni.
VAI ALL’APPELLO
Le Regioni, in teoria, si dovrebbero attenere alle regole europee che proteggono i migratori. Ma da anni abusano dello strumento delle deroghe, concepite dall’Unione europea come eccezione per far fronte a un’emergenza come un aeroporto chiuso per un’invasione di storni, utilizzandole in maniera sistematica per permettere di cacciare al di fuori dei cinque mesi fissati dalla legge italiana. Tanto che Bruxelles ha aperto un contenzioso contro l’Italia che potrebbero costarci sanzioni economiche pesanti. Ora a queste stesse Regioni, sotto accusa per aver dato un via libera incontrollato alle doppiette, si affidano le chiavi della natura italiana. Si aprono così le porte a una caccia selvaggia, senza limiti e senza regole.
Contro questa decisione sta crescendo una mobilitazione bipartisan. Oltre 150 associazioni, che vanno al di là dei confini dell’ambientalismo, hanno lanciato un appello perché la Camera blocchi la caccia no limits. Anche il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo e il ministro del Turismo Michela Brambilla hanno bocciato la legge esprimendo forte preoccupazione per la minaccia che rappresenta per la natura, per il turismo e per l’equilibrio anche economico delle campagne.
Vi chiediamo di aiutare questa campagna non sbagliando mirino. Inquadrate gli animali che vi piace vedere in campagna, nei boschi, in montagna, con la macchina fotografica invece che con la doppietta e mandateci le foto. Le pubblicheremo per far vedere qual è il rapporto che gli italiani vogliono con la natura.
aderite all’ottima iniziativa del quotidiano la repubblica!
CONSEGNA DEL DOSSIER SUI MORTI E FERITI PER ARMI DA CACCIA NELLA STAGIONE VENATORIA 2009-2010
4 FEBBRAIO 2010 ORE 11,00 ROMA
SALA DELLE RIUNIONI – GRUPPO PD DEL SENATO
la caccia è l’emblema della sopraffazione, la legge del più forte sul debole e indifeso. una legge incivile che renda la caccia libera, permanente e indiscriminata non poteva essere desiderata che da un governo come questo. (…) questa legislatura vorrebbe essere ricordata anche per la cattiveria contro gli animali e il loro sterminio sistematico. ma dove sono tutti i presunti animalisti del pdl? questa legge crudele è la ciliegina sulla torta di questi governanti che hanno in odio tutto tranne loro stessi….altro che partito dell’amore…….
per Roberto ma che dici… dici solo cose che non hanno senso.
Basta! Questi attentati alla fauna (oltre che alla maggioranza degli italiani che sono contrari alla caccia) sono ormai fuori tempo. Vergogna a chi ha votato a favore (e a chi non era presente in sede di votazione) dimostrando così di disinteressarsi completamente della volontà della maggioranza del popolo italiano.
Questo è un paese civile ?
Ciao A tutti,
sono un cacciatore praticamente da sempre. Sono anche agricoltore, credo fermamente nelle culture bologiche, nelle fonti di energia rinnovabili nel piaeno rispetto di una natura compromessa (non rovinata) ma compromessa si. Che centra tutto ciò?? Dico ma di voi ragazzi in quanti conoscete veramente la caccia? Non parlo di bracconaggio? Ma di caccia vera? Ho letto solo alcuni dei vostri post, e mi scuso con quaelli che non ho potuto leggere, uno però mi è rimasto in presso….il problema sovraffolamento cinghiali!! Che ci pensi la forestale con mezzi idonei!!! Dico ma quali sono questi mezzi idonei che realmente funzionano!! Per piacere non venitemi ha dire la sterelizzazione e cose varie perche è provato che non funzionano!!! E poi ognuno credo sia giusto che si assuma le proprie responsabilità!!! Avete un sistema, incruento che possa risolvere il problema cinghiale?? Porvate ma la responsabilità è vostra!!! I danni agli agricoltori continuano?? Li dovete pagare!! Se invece funziona davvero ben venga la prossima volta potete attingere da fondi pubblici (che ci tengo però a precisare mai vengono totccati dai cacciatori) Mi piacerebbe molto un confronto serio con alcuni di voi.
Cordiali saluti
Perchè adesso i cacciatori vanno a caccia per risolvere il problema “cinghiali”, mica perchè vi piace sparargli, ai cinghiali, vero? I confronti seri si fanno con persone serie, non con persone che per giustificare il fatto che si divertono ad uccidere animali, si nascondono dietro la scusa dei danni. Anzi spesso gli agricoltori si lamentano più dei danni che fate voi cacciatori che di quelli che fanno i chinghiali.
Ciao cacciatore!Ha mai perso il tuo amato cane da caccia perchè accidentalmente impallinato? Ha mai perso il tuo amato cane da caccia perchè smarritosi? Ha mai perso il tuo amato cane da caccia perchè morto di vecchiaia?
SI!? Hai provato dolore?
Noi animalisti amiamo tutti gli animali e una loro uccisione, avvenuta non per necessitò, ci porta grande dolore.
Come? Tu non ha provato niente alla morte del tuo fedele compagno! Allora sei senza sentimenti: (…)
che vergogna!al posto di fare cose serie fanno solo danni
oddio la caccia sempre di più pure x’ dicono di farlo x sport e passione ma non e vero secondo me molti politici ci guadagnano con la caccia tutto l’anno dobbiamo farci sentire e fermarla
Questa orribile e malvagia legge contro gli animali è in perfetta linea con la continua distruzione dell’ambiente in atto: cementificazioni, degrado, veleni. Oramai è solo un luogo comune continuare a pensare che nel pdl ci sono tante brave persone. Quali brave persone voterebbero leggi così criminali e di sterminio?!….Mi ricorda qualcosa perché lo “stile” è inconfondibile anche se applicato solo ai poveri animali!
E’ nostro dovere fermare questo scempio!
Ho letto, “parla madre natura” tu caro Manuel lo hai letto bene? io si! voi tutti signori contro la caccia lo avete letto? vi prego di rileggerlo, e bene! credo sia superfluo chiarire da quale parte stia il sottoscritto, voglio solo che vi facciate un esame di coscienza, quest’appello e rivolto a quelle persone che non appartengono a nessun gruppo di animal/ambientalisti. questi ultimi sono contro la caccia a priori. Torniamo all’accorato appello di madre natura, parla di danni creati dall’uomo, e non dalla caccia, quali sono i danni creati dall’uomo nell’ultimo secolo e mezzo? è presto detto: le industrie con i loro scarichi hanno (e continuano) ad avvelenare l’aria, i fiumi, i mari e le falde acquifere, la cementificazione senza nessun controllo, (città in continua espansione, grandi stradi per collegarle, intere colline che spariscono per ricavare materiale per costruzioni “cave”, lunghi tratti di fiume devastati dalle ruspe “cave di sabbia) con conseguente diminuzione di verde, (habitat naturale per gli animali) plastica (indistruttibile e altamente inquinante) auto, energia elettrica e atomica, diserbanti, fertilizzanti chimici, anticrittogamici e antiparassitari, (ingeriti anche da noi con gli alimenti) mi fermo qui, l’elenco è molto lungo, ed ora in tutta coscienza chi si sente di dire che non e parte attiva nella distruzione della flora e della fauna sul nostro pianeta? quanti di voi sono disposti a rinunciare a tutto questo?. Non nascondete la testa nella sabbia, per salvare la biodiversita bisogna fare un passo indietro, altro che caccia, non discuto che si può essere contro, è un leggittimo diritto di chiunque, ma criminalizzare la caccia mi sembra esagerato. faccio una proposta a tutti coloro sono contro la caccia senza se e senza ma, siete disposti ad abbatterele vostre case per restituire spazio alla natura, e rinunciare a tutte le comodità derivanti dalla modernizzazione sfrenata, (auto, treni, aerei, computer, elerttricità, farmaci, ecc.) io farò altrettanto e in più appenderò il fucile al chiodo. distinti saluti
P.S. i cacciatori non sparano agl’istrici e non hanno Kalashnikov, questi farabutti sono bracconieri, è gentaglia con la quale non fa piacere essere paragonati, e noi per primi abbiamo piacere che vengano perseguiti e condannati.
Limitare l’uso di “auto, treni, aerei, computer, elettricità, farmaci, ecc.” è giusto e doveroso, nessuno lo mette in dubbio. Rinunciarvi completamente e addirittura abbattere le proprie (legittime) case, è oggi impensabile e sconvolgerebbe la società a livello MONDIALE. Rinuciare completamente alla caccia che praticate voi per divertimento, anche dall’oggi al domani, invece è possibilissimo e fattibilissimo. Non solo non porterebbe a nessuno sconvolgimento (nè mondiale, nè locale), ma addirittura è auspicato da milioni e milioni di persone. Il fatto che non troviate nulla di esagerato nell’attribuire al vostro “hobby” la stessa rilevanza economico/sociale, che hanno case, strade, auto, treni, elettricità, computer, ecc.), fa capire bene quanto siate completamente disancorati dalla realtà… o semplicemente fanatici (che, fa bene ricordarlo, girano armati).
La caccia è un’attività assolutamente crudele e anacronistica: non può essere sport, poiché uccide esseri viventi, non può essere tradizione, poiché non può essere “memoria” di una civiltà quella di fare stragi di milioni di animali selvatici.
La caccia uccide e ferisce centinaia di persone ogni anno.
Oltre l’80% degli Italiani la considera pericolosa e inutile,
Allora, perché la politica è sempre così vicina (destra e sinistra, basta leggere i nomi dei senatori) e pronta a dare appoggio e investire denaro pubblico nei confronti dei cacciatori, che rappresentano solo una piccolissima minoranza di compatrioti?
Chi non ha sentimenti vota a favore dell’ammazzare per DIVERTIMENTO le specie animali.
E’ Marx, il comunista, che vive nelle menti dei berlusconiani. Marx mise al di sopra di tutte le cose, anche al di sopra dei sentimenti, della religione, dei valori umani l’ECONOMIA: fare soldi anche a discapito della vita .
Eppure i sentimenti li portammo con noi quando la materia fu!
Dio negò i sentimenti agli animali.
Chi non ha sentimenti è una bestia!
altro che cacciatori,andate a vedere cosa producono le industrie o i pesticidi degli agricoltori e per chiudere cosa ne dite dei bracconieri che hanno la caccia aperta tutto l’anno. Ieri uno di questi aveva 20 conigli ,6 lepri e 1 cervo, edè costretto perchè dioccupato con figli.E allora datemi spiegazioni.
embè???i pesticidi e i bracconieri giustificano i cacciatori???
Lasciate i vostri commenti anche qui, se potete:
http://alturl.com/pu2w
(sezione commenti, non occorre registrazione).
Fate sentire il più possibile la vostra opinione sulla caccia: il silenzio è un favore ai cacciatori.
gli animali fanno parte indissolubilmente di noi. Cacciare, ferire, perseguitare gli animali per puro diletto e non per necessità non può che portarci una grande sfortuna e un’assoluta povertà. Dico no alla caccia e considero i cacciatori delle persone insensibili e senza scrupoli. Uccidere è sempre un’azione contro la vita, quindi una bestemmia contro il creato. Chiedo al WWF di battersi con coraggio per proteggere i nostri amici dall’egoismo e dalla crudeltà. Sono pronta a firmare qualsiasi petizione in questo senso.
Leggo tanti insulti e tanti post pieni di retorica ma…nessuno che risponda seiramente alle mie domande.
Cordiali saluti
Se ad un Dio si deve questo mondo, non ci terrei ad essere quel Dio: l’infelicità che vi regna mi strazierebbe il cuore. (Schopenhauer)
MAR NERO: GIA’ UCCISI DAL PETROLIO 30MILA UCCELLI,
Ciao Pasquale, se inserisci i tuoi commenti nei posti precedenti il 26/1 te li pubblico.
li’ Pasquale questi non ci vanno,hanno paura;vuoi mettere a distruggere la figura del cacciatore ed a farsi belli con le chiacchiere…ma e’ arrivata l’Europa,finalmente.
Ma se volete far qualcosa per gli uccelli uccisi dal petrolio nel mar nero, perchè non ci andate tu e pasquale, invece di pretendere che ci vadano (e che facciano qualcosa) gli altri? Quelli che si fanno belli con le chiacchiere siete voi cacciatori, come sempre: infatti pontificate/chiacchierate su quello che (secondo voi) dovrebbero fare gli altri; ma quello che volete far fare agli altri, siete proprio VOI I PRIMI A NON farlo!!!! Ma non c’è da stupirsi che riagioniate in maniera così ridicola e assurda, visto che siete cacciatori.
vorrei rispondere a questi signori che mi anno preceduto.
forse noi saremo dei criminali come dite voi ma non mai
al pari di tutti i capi di stato di quelle nazioni che mandano
gli eserciti a invadere gli atri paesi e fare migliaia di morti in nome della democrazia. il cacciatore
Ciao Cacciatore, certamente, loro sono peggio e peggio ancora sono quei capi di stato che lo fanno per la tirannia.
Abitazioni abusive, villette, palazzine di diversi piani tutte costruite senza nessun criterio. Sorte come funghi su una delle più belle spiagge romane, quella di Fregene, la perla del Tirreno. Decine di chilometri di bagnasciuga ricoperti di mattoni, calcinacci e cemento. E anche dove le strutture si presentano più composte, finiscono sempre per dare un enorme contributo alla distruzione di uno dei pasaggi più belli d’Italia. Tutto sotto gli sguardi inermi di cittadini, assessore e sindaci. E soprattutto senza nessuna protesta.
I SEQUESTRI- Senza contare che lo scorso novembre gli agenti della Polizia ambientale e forestale, su provvedimento del tribunale di Civitavecchia, hanno posto i sigilli su quaranta abitazioni costruite tra il lungomare di viale Viareggio per “lottizzazione abusiva in aree a tutela paesaggistica”.
E, se balletto dei ricorsi è solo iniziato adesso, tra accertamenti di responsabilità e verifiche di deleghe e la procura sta svolgendo i suoi accertamenti, nulla è ancora stato fato concretamente per risolvere il problema
Cesena – Abuso edilizio: sigilli e denunce
Presunte irregolarità in un cantiere a Badia di Montiano. Dopo un sopralluogo in via Malanotte, i carabinieri hanno denunciato cinque persone. Sono in corso ulteriori verifiche: nel mirino dei militari otto appartamenti realizzati in una palazzina
Così spariscono gli habitat naturali degli animali e gli animali stessi, ma è colpa dei cacciatori.
Umm, è colpa di chi è contro la caccia allora? Non pensi che sarebbe semmai necessario, visto che la fauna già soffre per tutto questo, evitargli almeno il supplizio della caccia?
Allevamenti intensivi, inquinamenti, abusivismo edilizio, industrie, cementificazione selvaggia, discariche… e tutto il resto (droghe, alcol, stragi del sabato sera) che i cacciatori tirano fuori per giustificare la caccia : certo che chi, per giustificare quel che fa, è costretto a confrontarlo cose deplorevoli, rende chiaro a tutti quanto sia sbagliato quel che fa. Tirare in ballo il peggio (e gli errori di altri) per giustificarsi, è il modo migliore di ammettere che quel che si fa è errato. Chi sa di fare cose giuste si confronta con il (e punta al) meglio; chi invece fa cose sbagliate (come i cacciatori) , per ovvie ragioni non può che confrontarsi con ciò che è peggio, perchè non può di certo puntare al meglio.
Mi domando che senso ha andare ancora a caccia nel 2010, neccessità di nutrirsi? ..No….e allora …Sport ? Ma non diciamo baggianate , bello sport sparare con certi cannoni ad animaletti indifesi ..Quindi? La caccia bisognerebbe aprirla ai politici corrotti che portano avanti gli interessi delle case costruttrici di armi e goderci di nascosto l’ effetto che fà
Ora lotta dura!!speriamo che la blocchino..già ci aveva provato quel superficiale allucinante di Orsi, bei personaggi ci presenta il governo…MANIFESTIAMO contro i cacciatori, LORO CHE AMANO COSì L’AMBIENTE ED E’ GENTE SOLO INFELICE
Ipocriti, altro non siete, vergognatevi, avete censurato tutto tranne quello che vi conviene, la gente non deve aver coscienza del marcio di cui sono capaci, altrimenti non trovereste chi vi sostiene. Mi fate pena
Mi domando che razza di coscienza avete! non avete il coraggio di affrontare il giudizio della gente, messe di fronte alle proprie responsabilità
Mi dispiace sembrare pessimista, ma almeno per quanto riguarda la mia esperienza personale (sia pure in modo limitato, saranno quasi 30 anni che faccio un pò di attività per associazioni ambientaliste), non mi risulta che la gran parte degli italiani sia contrario alla caccia. Più in generale diciamo che è molto diffuso il disinteresse per questo come molti altri temi in campo ambientale: non dimentichiamo tra l’altro che ogni volta che si è tenuta una consultazione elettorale in materia venatoria, sia a livello nazionale che locale, questa è fallita per mancato raggiungimento del quorum.
Pertanto, credo che quanto sta succedendo in Parlamento rispecchi la tendenza della maggior parte degli italiani, a mio avviso più interessati al benessere privato che alla tutela di un bene pubblico (in questo caso, la fauna selvatica).
Spero proprio che prima o poi i fatti mi diano torto!
Sono indignata e molto triste!
State raccogliendo firme? Se sì, firmo subito!
Ha votato questa ulteriore legge vergogna la falange dei senatori di pdl e lega, tranne Galperti Guido del pd.
Non dobbiamo stupirci. Questo è il naturale seguito delle precedenti tentativi di legge Onnis, Orsi ( con interessi bipartisan). Questi non si arrendono mai. La minoranza dei massacratori di natura sa in quali momenti e come far fruttare i suoi voti e quali orecchie attente sono pronte a recepire le sue istanze.Gente ignorante che si arroga il dirotto di rappresentarci. E c’è un presidente intento ad accarezzare i crochi e i fiori del suo giardino mentre i suoi bravi votano il massacro di cio’ che rimane della fauna. Siamo purttroppo un paese che non conosce vergogna nè pudore. Chi ha votato questa legge andrebbe portato sulle pubbliche piazze, interrogato sulla sua competenza ambientale, visto che vota, e svergognato. Purtroppo non succedera’
Queste cose mi fanno vergognare di essere italiana!
E non solo per gli animali (che come tutti gli esseri viventi desiderano vivere liberi e felici), non solo per la vigliaccheria di certi umani che considerano sport questa barbarie, ma anche per il fatto che i boschi e la natura sono patrimonio comune e i cacciatori lo trasformano in un ennesimo luogo infernale e pericoloso. Neppure piú nel bosco possiamo trovare il silenzio e la quiete e questo per lasciare spazio ad una ristrettissima cerchia di sanguinari… proteggere gli animali é proteggere anche gli umani. Quando verrá capito? Guerra e sangue contro i piú deboli: vergogna!!!
Manuela Andrigo – Prov. Bolzano
qui i cacciatori stanno dicendo un mucchio di bugie, falsità…addirittura che l’elendamento 38 serve a mettrsi in regola con le richieste dell’unione europea!!
se vi va di rispondergli…io l’ho fatto più volte, ma quelli continuano a sparare bugie!
http://cianciullo.blogautore.repubblica.it/2010/01/28/sparare-sui-pic-nic/#comments
Al maggior parte dei commenti di questo sito denota un NAZISMO di fondo (…)
Ciao Francesco, se vuoi dibatterre con noi inserisci i tuoi commenti nei post precedenti il 26/1, grazie
qualcuno disse…la civiltà di un popolo si vede da come tratta gli animali…
VERGOGNA… vi prego facciamo qualcosa!ma la caccia selvaggia è aperta anche contro i responsabili di questa obrobietà???!!!???
Invece di progredire diventiamo sempre più ignoranti.
Quando non ci sarà più nulla da cacciare o da difendere allora si capirà quanto grave è stata questa legge, purtroppo però sarà troppo tardi… dove andremo a finire di questo passo.
Come hanno il coraggio i cacciatori di oggi, definirsi amanti della natura? Quando vanno a caccia solo per divertimento? Come si possono ammazzare animali come la pernice bianca che sembra un angelo delle nevi?
Bisogna davvero fermare questa legge!!!!
veramente non ho parole….Gia’ ora in periodo di caccia aperta evito le escursioni in montagna in certe zone, d’ora in poi dobbiamo guardarci le spalle tutto l’anno?!?!
A parte il fatto che in tutta Europa e’ possibile avvicnare gli animali selvatici perche’ non hanno timore, meno che in Italia…Vogliamo darci una connotazione di bel paese turistico e non troviamo di emglio che distruggere tutte le cose belle che possediamo…
Innanzitutto, Vergogna!!!!!A tutti quei Senatori che hanno
proposto e approvato l’ennesima porcata in tema di caccia,
che doveva rimediare alle svariate procedure d’infrazione che Noi cittadini paghiamo in tasse per un pugno di estremisti imbecilli.
Vorrei ricordare ai codesti onorevoli che anche chi è contrario alla caccia và a votare prossimamente alle Regionali.
Gia’ così, la stagione venatoria(3 dom di sett-31gennaio)comporta non pochi problemi che vorrei ricordare brevemente.
1)Abbandono dei bossoli (L. 157/92 art.13 comma 3), quindi inquinamento, i cacciatori (la maggioranza) che hanno un comportamento incivile e maleducato,non raccogliendo come previsto dalla legge,i bossoli usati per il
loro divertimento causando probemi all’ambiente e sopratutto alla avifauna acquatica;
2)Fondi privati(Art.842 comma 1e 2 e L.157/92)
Molti proprietari non possono permettersi costose recinzioni,e ogni anno sono costretti a subire danni causati da squadre di cacciatori impegnati ad esempio in una battuta al cinghiale e, dei loro fuoristrada etc,.ma non è giusto che io proprietario di un terreno sono costretto di tasca mia a sborsare del denaro per non far entrare i cacciatori ,per un articolo ormai abbastanza datato inserito nella legislazione del ventennio facista sarebbe ora di abrogarlo, e poi a volte non basta nemmeno recintare il fondo perchè in barba alle leggi c’è chi buca la recinzione ed entra nella prorprieta privata;
3)Caccia in deroga e preaperture.(su pressioni indebite da parte di Associazioni Venatorie).
La direttiva CEE 79/409(Art.9.1.c) prevede la deroga in via “eccezionale” e non una consuetudine.
e non ci si preuccupa e non viene pubblicizzato di quanto costa a tutti i cittadini italiani le svariate procedure d’infrazione, che stanno giungendo o giunte al deferimento della Corte di Giustizia Europea, (es.una delle principali è stata la n.2131/2006) che l’Europa ci addebita in tema di caccia,per le deroghe concesse dalle Regioni Lombardia, Veneto e Marche.Sardegna e Liguria sopratutto le prime due che l’hanno utilizzato in maniera continuativa, ricordo che nel corso del 2008 è scesa in campo persino la Corte Costituzionale, che in due sentenze (n. 205/08 e n. 450/08) ha giudicato illegittime le leggi regionali volte a concedere le deroghe, perché tali da impedire allo Stato l’esercizio del potere di controllo ed eventuale annullamento.
4)Distanze di sicurezza da edifici.(legge 157/92 art.21/1F)
Sono migliaia le denunce per il non rispetto della distanza di sicurezza dalle case/o centri abitati,minando la sicurezza di persone animali domestici e cose e senza considedrare che spesso a causa della caduta dei pallini di piombo sul tetto e sulle finestre, tanto da obbligare famiglie intere a chiudersi e rimanere in casa per paura di essere colpiti, soprattutto il sabato e la domenica.
5)Bracconaggio(157/92 art.2 e 21.)
Ci sarebbe da riempire decine di pagine su questo argomento,uccisione di fauna protetta(orsi,lupi,rapaci etc.,caccia nelle aree protette,richiami vivi etc.)non ultimo l’episodio dell’ anno 2008 al parco dei Monti Simbruini con la crocifissione di un gatto selvatico,come avvertimento a chi controlla troppo,se questa è civiltà, e poi c’è chi propone meno controllo;
5)Vittime della caccia.
Non ultimo la perdita di vite umane che ogni anno sono vittime di incidenti di caccia,vite spezzate (quest’anno 26 cacciatori e 1 civili),senza contare i 60 feriti(44 cacciatori 14 civili) e c’è chi propone la licenza di caccia a 16 anni.
E’ da un pò di tempo, che una certa classe politica cerca di condizionare I.S.P.R.A(ex I.N.F.S.)a dare pareri favorevoli devo dare atto che la lobby dei cacciatori è molto potente.
Ultima questione importante, la maggior parte degli italiani è fortemente contraria all’esercizio ventorio?(65% contrari,25%neutrali,10% favorevoli- IPSOS febbraio 2009) .Sono fermamente contrario art.38 della Legge comunitaria, cosi come è passata al Senato non ci può essere nulla di positivo in una caccia senza regole,immagianiamoci i problemi che si possono creare cacciando nel peiorodo di riproduzione della fauna o i problemi che possono creare alle famiglie nel periodo estivo.
Cose da pazzi.
Ciao a tutti.
Antonio – Roma
Ciao Antonio, grazie, ottimo promemoria.
Scandaloso!!! E poi si parla di salvaguardia della biodiversità…vergogna!
Fermiamo questa legge vergognosa
Tutti in piazza!!!!!!!!!!!!!!!
E’ scandaloso come l’uomo sia sadico e non comprenda l’importanza di salvaguardare il mondo animale…
siamo arrivati al permettere la caccia tutto l’anno…e in ogni dove!!!
non ho parole…
Fermiamo questa legge vergognosa!
In Europa la caccia e’ riconosciuta come attivita’ importante e utile per l’equilibrio dell’ecosistema ambientale.La direttiva uccelli cee prevede che il periodo di caccia sia calcolato in base alla specie e ai tempi ammissibili per ciascun volatile,cosi’come previsto dall’articolo 38 approvato al senato.Ma supponendo anche che non sia cosi’,sara’ allora la commissione ue a bocciare il suddettio articolo.
Sì Claudio, …e l’Italia, cioè tutti noi, sarà costretta a pagare una multa salata!
Spero tanto che non passi
ringrazio Antonio che ha descritto chiaramente la situazione che anch’io vivo con la mia famiglia: spessissimo sono costretto a tenere i bambini chiusi in casa perchè i pallini cadono dappertutto, e sono stato più volte minacciato con il fucile puntatomi addosso perchè facevo notare che stavano nel mio terreno, dove c’è la casa e dove abito. Le distanze non vengono mai rispettate, addirittura dal cancello di casa mia sparano! Mi hanno addirittura minacciato di sparare ai miei cani che stanno liberi, cosi sono costretto a legarli e chiuderli. Mi hanno avvelenato 4 CANI PASTORE, perche quando è periodo di lepri buttano dappertutto polpette avvelenate per le volpi e chi capita capita…, cani, ricci, falchetti. E anche i loro cani. Ma è possibile che nel 2010 l’Italia vada cosi all’indietro? Nessuno di questi grandi senatori pensa a chi com me e tantissime altre famiglie subisce tutto questo? E’ allucinante.
quando avete finito di distruggere la figura del cacciatore,anche voi non avete piu’ diritto di esistere;a cosa penserete????
Caro Pietro, la caccia – o, meglio, far fronte alla caccia – rappresenta non più dell’1% dell’attività del WWF Italia. Quindi non avremo proprio nessun problema a dedicarci ad altri problemi ambientali se mai si arriverà al giorno in cui voi tutti cacciatori, buoni e cattivi, appenderete per sempre il fucile al chiodo.
…e aggiungo io…il fucile al chiodo appendetelo lontano dai vostri bimbi, un’arma in casa oltre che un pericolo educativo è anche un pericolo concreto!
E poi sara’ risolto il problema della fauna???????io penso che la caccia incida meno dell’1% alla perdita di fauna;Perche’ non combattete i pesticidi in agricoltura?sai c’e’ chi crede nel biologico,venite nella piana del Fucino,altro che biologico;peche’ non combattete contro la rogna sarcoptica (con i vostri mezzi) nelle alpi che sta’ distruggendo intere popolazioni di stambecchi,cervi,caprioli ed altri ungulati???perche’ non togliete il grande Pratesi come presidente onorario del WWF per la bellissima gestione nel PNLAM,ex cacciatore (che non ha niente a che fare con gli onesti cacciatori,o parte di essi,di oggi);perche’ non andate nelle pescherie a liberare i pesci,o non sono animali anche loro???perche’ non proteggete gli insetti???perche’ non proteggete i ragni???gia’ dimenticavo,non hanno gli occhi dei bamby,solo in Italia,protetti (in Germania nel 2006 ne abbatterono 4000,in Italia si grido’ allo scandalo per ucciderne 500 in Piemonte);per quanto riguarda l’appendere il fucile al chiodo,ditelo anche ai macellai,ai sarti,ai falegnami,ai muratori……..
P.S. il primo colpo di fucile io e mio fratello lo abbiamo sparato a 12 anni;da allora siamo cresciuti bene,educati,rispettando il prossimo e la natura,seguendo la via solcrata dai nostri avi;oggi c’e’ internet,la play station,il cellulare e la droga….speriamo che i nostri figli/nipoti,seguano le nostre strade;un abbraccio a tutti,cacciatori e non.
Ciao Pietro, leggiti questo nuovo post del nostro Pino Paolillo, mi sembra ci siano risposte per tutte le domande che hai fatto.
Permettimi solo di precisare, a te e ai tuoi colleghi che continuano a tirare fuori questa vicenda, che Fulco Pratesi è uscito pulito da tutti gli addebiti sulla gestione del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Non permetterò più a nessuno, quindi, di lanciare accuse che, ormai è stato dimostrato, non hanno alcun fondamento.
non c’e’ peggior sordo di chi non vuol sentire;perche’ tutte quest aree protette e lasciate ””’morire””che l’Europa ci aiuti,finalmente,dopo 25 anni circa di animalismo senza freni…l’Europa,si,quella tanto sognata di cui vorremmo essere gli artefici principali della tutela ambientale,del prelievo ragionato ecc.,con gli stessi doveri,ma anche con gli stessi sacrosanti ed inalienabili diritti.
Domanda:indovinate chi ha ucciso gli orsi nel PNLAM????io avrei un dubbio visto che tra un po’ l’Europa ci richiedera’ il fatto ‘non fatto’ in questi bui anni delle zone interne dell’Abruzzo.
Ma pensa tu a cosa si riduce la difesa della caccia!!! A dire ad altri, “perchè non combattete i pesticidi, perchè non andate nelle pescherie a liberare i pesci, perchè non proteggete i ragni”! Ma se credi che tutto ciò sia importante (e per molti di noi lo è, mentre per voi è solo uno sfottò), perchè non ti attivi e non lo fai tu per primo? E se invece credi che tutto questo non sia importante, perchè vuoi che lo facciano altri?
Quando si parla di caccia l’unica cosa che sapete fare è tirare in mezzo mille, diecimila, centomila cose che non c’entrano niente coon la caccia, nella speranza che si taccia circa la vostra spregevole passione di ammazzare animali. E questa gente si stupisce perchè le persone con un cervello e una coscienza gridano allo scandalo per l’inutile uccisione di 500 cerbiatti, mentre voi cacciatori bramate per essere in prima fila a seccarli. Questa gente sostiene di seguire le orme dei suoi avi (che tra l’altro è sempre e solo la solita minestra riscaldata che cercano di rifilare), che però cacciavano per necessità e con le frecce, mentre loro oggi cacciano per divertimento e con fucili, cani, auto, mirini, e quant’altro. Questa gente, il cui rispetto verso la natura consiste nel prendere a fucilate animali, vuol far credere di andare a caccia per proteggere gli animali dalla rogna, invece che per il proprio malsano divertimento. Questa gente si stupisce che chi davvero ama e rispetta gli animali non riesca a trovare un punto di incontro con loro: se avessi punti di incontro con gente come te non riuscirei neanche a guardarmi allo specchio. Tientelo pure l’abbraccio!
Infatti il restante 99%, lo utilizzate per innondare di falsità gli ignoranti e gli ambientalisti da strapazzo della domenica. Cacciastop, samantha, Livio e gli altri compagni di merenda, la vostra coscienza sta nel portafogli.
Credo che parlare di coscienza sia per te una pretesa troppo alta.
Ciao Samantha, dici a questo Pasquale che per noi è meglio essere compagni di merenda e non essere compagni di caccia!!!!
Certo, secondo te è la nostra coscienza che sta nel portafogli, però quelli che si attaccano sempre agli interessi economici per giustificare la caccia (i posti di lavoro, le tasse che pagate, i soldi che gli agricoltori richiedono per i danni dei selvatici… e tanti, tantissimi altri paravento dietro cui vi nascondete per giustificare il fatto che vi diverte uccidere animali), siete voi cacciatori.
Vedervi lanciare accuse senza capo nè coda (“la vostra coscienza sta nel portafogli”; e addirittura secondo voi F.Pratesi è ancora colpevole di reati da cui è stato completamente assolto), è il miglior modo per far capire (anzi con cui voi stessi fate capire) che razza di persone siete e chi è che inonda di falsità gli altri.
Una cosa dobbiamo imparare dai cacciatori. A FARE LOBBY!! Loro sono bravissimi a fare questo e pur essendo una minoranza ottengono quello che vogliono, a danno di una maggioranza che non vuole la caccia. Quindi invito le asssociazioni a darsi da fare in questo senso, perche’ se protestiamo fra di noi non si combina nulla mentre loro si impegnano per bene e ottengono risultati. Noi possiamo inoltre scrivere alle sedi del PDL della nostra zona manifestando la nostra indignazione per quello che i politici che dovrebbero rappresentare la maggioranza dei cittadini, fanno e cioe’ tutelano gli interessi di pochi furbi e prepotenti. Se si e’ votato PDL dire che ci si guardera’ bene dal rifarlo, se non si e’ votato per loro dire che hanno perso per sempre la possibilita’ di avere un nostro voto. Credetemi e’ l’unica cosa che puo’ risvegliare la loro attenzione.
Le associazioni dovrebbero poi organizzare delle manifestazioni in massa davanti a Montecitorio, e presidi permanenti quando ci sono le votazioni. Tutto il resto e’ temo inutile.
Ciao Maria Letizia, hai ragione, è importante farsi sentire dai propri rappresentanti in parlamento. In altre parti del blog abbiamo riportato il link del Senato dove trovi chi ha votato come e le relative email. Ma possiamo anche cominciare a farci sentire alla Camera, dove il provvedimento arriverà presto.
Rispondo qui a pietro bove:
1)la caccia non serve a un bel niente
2)la parola abolire non va dimenticata, ma pronunciata e ribadita di continuo
3) tu non sai frequentare la natura senza uccidere animali??non sai stare senza sparare?non risci a vivere senza divertirti a uccidere??non trovi soddifazione in attività che non consistano nell’uccidere???non riesci a soddisfare il tuo ego se non uccidi animali???
se è così mi spiuace x te, ma nn stà nè in cielo nè in terra che ci rimettano gli animali e le persone!
4)il wwf e tantissime altre associazioni ci provano in tutti i modi a dialogare con i cacciatori non fondamentalisti…ma per quanto mi riguarda è impossibile dialogare con chi passa il tempo a ucicdere animali e non ha mai un minimo di rimorso o di ripensamento
5)ti lamenti che si uccidono poco gli storni???(…) a parte che il gesto in sè di sparare a un uccellino si commenta da sè, (…) ma a parte questo, le Regioni non fanno altro che autorizzare deroghe per uccidere gli storni, senza nemmeno aver provato a utilizzare metodi incruenti per ridurne il numero!! ogni pretesto è buono x fare uccidere più animali ai cacciatori…
(…) …pensa ai macellai,ai pescatori,a tutta la gente che lavora in questi settori;noi mangiamo carne se mai l’avessi dimenticato;metodi diversi dall’abbattimento?????trovane uno diverso ed efficace e giuro che appendo il fucile al chiodo (stesso discorso per i cervi,camosci,caprioli,stambecchi a cui la rogna sarcoptica sta’ dando un bel colpo…);un altra ed ultima cosa:speriamo che l’Europa ci salvi dagli ambientalisti estremisti italiani,era ora:devono venire al pettine tutti i nodi dei parchi e delle aree protette;basta scrivere fiabe….cerchiamo il dialogo,per il bene di tutti.
Sempre i soliti alibi dietro cui nascondersi per giustificare il fatto che vi diverte sparare a degli animali. Ciò che spinge un cacciatore ad andare a caccia non è la necessità di procurarsi carne (siamo
nel 2010, se non l’avessi notato), e men che mai quello di fare un favore agli animali (addirittura arrivate all’apoteosi dell’assurdo: quello di dire che andate a caccia per il bene degli animali!!! Il “colpo” a comosci, stambecchi ecc. glielo date voi, non la rogna sarcoptica; un “colpo” vero e proprio e vi ci divertite anche; se volete aiutare gli animlai ci sono migliaia di opportunità per farlo senza bisogno della licenza di caccia… la licenza di caccia serve solo per uccidere). A caccia ci andate perchè vi diverte. Punto. Questa è la sola e unica giustificazione credibile, tutto il resto è solo il patetico ‘condimento’ con cui cercate di mascherare la realtà davanti all’opinione pubblica e forse anche a voi stessi, perchè pur nelle vostre farneticazioni siete consci anche voi che giustificare moralamente chi ammazza animali per divertimento è impossibile.
Il bene (visto che citi questo termine) che gli uomini dovrebbero ricercare è quello dei più deboli; e nella caccia i più deboli sono gli animali, ammazzati da gente come voi cacciatori che gli sparano per divertimento.
Qui la vera vergogna sieti voi! Ho scritto due commenti, che puntualmente sono stati cestinati, certamente non per frasi ingiuriose nei confronti del mondo ambientalista, ma semplicemente perchè ho detto la verità su quelli che sono i veri scopi delle associazioni: le poltrone ben remunerate dei parchi. Tutta questa falsa propaganda che fanno le associazioni tipo wwf o altre, serve solo a coprire i veri obbiettivi a cui mirano. E allora giù con falsità del tipo “caccia senza limiti”. Niente di più falso. Al massimo le regioni più permissive potranno autorizzare una o due giornate in agosto di caccia alle tortore africane, che appunto siccome africane alle prime piogge dopo ferragosto tornano da dove sono venute; a febbraio possono arrivare a concede quattro/sei giornate ai turdidi e colombacci, tutte specie non interessate in quel momento dalla riproduzione e non ancora dal passo, che arriva alla fine di marzo.
Ummm… Marcello, hai un concezione davvero limitata delle associazioni ambientaliste. Temo che sia la conseguenza di una visione un po’ limitata ed egoistica del mondo e della vita, tutta centrata sulla caccia. Guarda che non tutti gli uomini agiscono esclusivamente per un tornaconto personale: per quanto ci riguarda l’interesse della collettività viene prima di tutto. Sappi poi che dei presidenti dei parchi, che sono di nomina ministeriale, e la cui remunerazione è di circa 27.000 euro – quanto un impiegato – gli ambientalisti sono una minoranza. Infine è davvero strano quello che scrivi… se davvero l’emendamento passato al senato non ha nessuna conseguenza, come mai qualcuno si è dato mooolto da fare per farlo approvare? E come mai ora rischia di passare tal quale anche alla Camera? Un saluto
Non credo proprio di avere una concezione limitata delle associazioni ambientaliste. Ne ho una visione ben completa invece (Parco Nazionale d’Abruzzo docet!). Quanto al numero dei presidenti ambientalisti dei parchi , ti prego di fornirmi i dati esatti, vedrai che non sono una minoranza, tutt’altro……
Infine sull’emendamento passato in Senato se qualcuno si è dato molto da fare, è per ridare un pò di dignità al mondo venatorio. Dignità messa a dura prova dalla 157/92, legge di una ristrettezza tale da non avere eguali in tutta Europa. Non va dimenticato inoltre che la 157 è stata partorita da una concertazione tra il mondo ambientalista e una (pseudo)associazione venatoria con cui si è sancita la scomparsa del 50% dei cacciatori. In nessun paese europeo ci sono tante sanzioni penali come in Italia e se si hanno sanzioni penali a caccia non si va più. In sintesi, la verità è semplice: il mondo ambientalista ha eletto i cacciatori come nemico n.1 e qualsiasi nuova, è buona per dargli addosso, è buona per fare disinformazione e per fare discorsi demagogici. Poi, per finire, ribadendo che l’emendamento in esame non liberalizza un bel nulla, semmai regolamenta in modo diverso i tempi e i modi di caccia, vogliamo parlare dello stile di vita dei cacciatori messo a confronto con gli usi più in voga oggigiorno? Quando io alle sei del mattino vado al bar a fare colazione, incontro orde di giovani e meno giovani fatti e sfatti da alcool e droghe, e che mi guardano come se io fossi un marziano. Io un marziano, e loro?
Ciao Marcello, libero di pensarla come vuoi. Non vedo però cosa c’entrino le vicende amministrative e purtroppo giudiziarie del Parco d’Abruzzo con le associazioni ambientaliste. Riguardo al numero dei presidenti me lo sto procurando, vedremo chi ha ragione. E io ribadisco che siete sempre voi ad essere incontentabili e a riaprire in continuazione le ostilità, non vedo cos’altro dovremmo fare noi… Starcene buoni e zitti???
Per noi la 157/92 era un punto di equilibrio sofferto, avremmo voluto ben altro: ad esempio la possibilità dei privati di impedire la caccia nel proprio terrieno e un maggior legame del cacciatore al territorio, con ambiti territoriali di minori dimensioni così da rendere realmente possibili il monitoraggio della fauna, ed un prelievo programmato e sostenibile, un controllo reale dell’attività dei cacciatori. Tuttavia eravamo consapevoli che altro non si poteva pretendere. Ma sembra che lo stesso buon senso non ci sia dalla parte dei vostri rappresentanti, vedremo come andrà a finire.
Infine, Marcello, ci sono tante altre attività migliori che passare la notte e l’alba a ubriacarsi in un bar: la caccia – ammesso e non concesso che sia migliore – non è certo l’unica.
Certo non è facile parlare di caccia con una persona che usa un nick “cacciastop”. Comunque io non demordo. La 157/92 era un punto di equilibrio non per noi cacciatori, ma tra voi e una pseudo Ass. Venatoria (non è che le altre siano molto meglio), l’ARCICACCIA di Osvaldo Veneziano, che rivendica il merito di esser sceso a patti con il mondo ambientalista.
Con l’esclusione dei tre mesi di agosto , febbraio e marzo, l’allora presidente arcicaccia Veneziano e l’ex presidente Rosini avevano accontentato il mondo ambientalista levando i mesi migliori per la caccia alla migratoria e costringendo i cacciatori italiani a cacciare nelle riserve a pagamento e i più facoltosi a recarsi a caccia all’estero rimpinguando le casse delle agenzie di caccia italo-estere
Gli ambientalisti l’avevano studiata bene, peccato che non avessero tenuto conto del fatto che, prima o poi, anche ad anni di distanza dal 1979 (Anno del varo della 409/79) lo Stato italiano avrebbe dovuto recepire le norme Comunitarie. Sono passati trentun anni ed oggi si sta facendo qualche passo in avanti. Forse è meglio che la ministr(o) Prestigiacomo stia zitta o chieda, anzi, il recepimento integrale delle norme europee, senza alcuna modifica restrittiva.
Mio caro “evviva la caccia” i tempi son cambiati, i cacciatori adesso navigano, il partito dei verdi è scomparso e le vostre isteriche rimostranze partoriscono solo ilarità, come è successo ieri sera a porta a porta, dove il buon Bonelli ha fatto veramente ridere. Da rimarcare invece l’intervento del giovane conduttore Rai, Massimiliano Ossini, che pur non essendo cacciatore, ci ha riconosciuto un ruolo determinante nella civiltà rurale. A proposito, ma voi lo sapete che cos’è la civiltà rurale?
Mi sono procurato l’informazione alla quale tanto tenevi.
“Ciao Marcello, precisamente cosa intendi con l’espressione “presidenti ambientalisti”? Parli di presidenti iscritti ad un’associazione? Sinceramente non credo sia facile rispondere perché magari alcuni sono iscritti a più associazioni, magari anche venatorie, ed è un’informazione che attiene alla loro vita privata.
Credo tu ti riferisca a Presidenti che hanno incarichi in associazioni. Io ne conosco solo uno. Se poi ti riferisci a presidenti che amano l’ambiente, beh, allora spero che lo siano tutti!
I Presidenti, infine, sono nominati dal Ministero dell’Ambiente d’intesa con le Regioni territorialmente competenti. Le Associazioni ambientaliste non hanno alcun ruolo nella nomina!
Lucia Ambrogi
Responsabile rapporti Istituzionali
WWF Italia
se la caccia e’ una lobby,figuriamoci i parchi e le oasi cosa sono;se in Italia siamo 800,000 (in Europa circa 7 milioni ed in tutto il mondo,100 milioni) ripetto a circa 60 milioni di abitanti il nostro voto e’ poco influente;pensate alla gestione dei parchi ed ai soldi buttati al vento,qualcuno dovrebbe saperne qualcosa…
Ciao Pietro, infatti qualche amico tuo sta provando ad eliminare gli enti parco, considerandoli degli enti inutili… Per noi la funzione delle aree protette è fondamentale, ma non ci sorprende che un cacciatore la pensi diversamente. Come in tutte le realtà italiane non sempre i soldi sono ben spesi, vero, tuttavia sono una briciola del bilancio dello Stato.
E, dimmi, quale vantaggio per sè avrebbe portato a casa la lobby dei parchi e delle oasi??? Per quanto riguarda le 100 oasi che gestisce il WWF ti assicuro che hanno ben altri pensieri che fare lobby in Parlamento (mi vien da ridere solo a pensarlo). Sono una ricchezza per l’Italia intera che il wwf gestisce con una efficienza che ha dell’incredibile (=spesa minima, risultati massimi) per lo più grazie alle quote dei propri soci, al lavoro dei volontari e solo talvolta grazie alla sacrosanta contribuzione di qualche ente pubblico.
LE AREE PROTETTE FANNO BENE A TUTTI,MA IN UNA MISURA ADEGUATA E CICLICA;ISOLARE UNA ZONA PER ANNI VUOL DIRE FARLA MORIRE [HANNO BLOCCATO TUTTO IN UN’AREA VICINO A ME (CACCIA COMPRESA) PER ANNI;QUI’ DOPO LA RIAPERTURA NON C’ERA NIENTE,SOLO QUALCHE LEPRE MORTA DI UN NON SO’ QUALE VIRUS].FACCIAMO UNA PROPOSTA SERIA SULLE AREE PROTETTE:APRIRE E CHIUDERLE NEL GIRO DI 2-3-4 ANNI,FARA’ BENE A TUTTI,CREDIMI.
non sono io a giudicare abbiamo solo tanti dubbi sul vostro presidente onorario;chiedete cosa scriveva su Diana l’ex cacciatore (nessuno di noi lo ha mai imitato per fortuna);se e’ stato assolto,buon per lui,tempo al tempo….vorrei sapere una sola cosa:ma negli anni dove ha svolto il ruolo di presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo (ora PNALM) cosa ha fatto lui ed il direttore per la flora e fauna,penso che qualcosa l’Europa ha mandato….(penso che li in quei dolci posti dove la gente fugge,e non ditemi il contrario,gli animali dovrebbero essere milioni,come anche gli abitanti,ricchi e felici..);ultima cosa:ma anziche’ dire cacciastop,perche’ non dite caccia come,dove e perche’?l’Europa incalza….
vorrei saper il tuo nome ed invitarti nei miei posti (Abruzzo,Marsica,vicino al PNALM) e farti vedere di come coesistiamo bene cacciatori,flora,fauna e perche’ no’,qualche buon ambientalista.
Pietro, la risposta sarebbe lunga e faticosa e noi qui, credimi, abbiamo davvero tanto lavoro. Spiegare cosa scriveva Fulco Pratesi nei primi anni del WWF su DIANA, cosa è successo al PNALM in tanti anni, le cose buone che Tassi e anche Pratesi hanno fatto per salvare flora e fauna (cervi da zero a 1ooo individui, camosci da pochi individui a 700, caprioli da zero a circa 1000…) e tutto il resto (centri di visita, aree faunistiche, musei, chiusura della Camosciara, ampliamenti al Marsicano e alle Mainarde, i contatti internazionali, il Diploma europeo per la Conservazione…), prenderebbe molto tempo e spazio.
Grazie comunque dell’invito, ci penserò.
ora incominci a starmi simpatico,anche se il tuo ‘nome’ non mi piace,prova a dartene uno piu’ bello;una sola precisazione:anche dove andiamo a caccia noi ci tanti animali (non dico le cifre perche’ non le conosco bene);pensa all’invito ‘scoprirai’ un nuovo mondo nelle mie montagne marsicane (VI invito ad isolare gli estremisti,come la LAC,ecc.,sedersi e dialogare con chi ancora in montagna ci va’…gli amanti di quest’ultima stanno scomparendo…)
Caro Pietro, giunti a questo punto in Italia la caccia va stoppata, non ho dubbi. Guarda che le montagne della Marsica le conosco discretamente, prima di avere figli ho fatto decine di escursioni da quelle parti e ho organizzato anche vari campeggi. La mia esperienza è però diversa dalla tua: di animali ne ho visti esclusivamente nel Parco d’Abruzzo! Pur avendo frequentato di più le altre aree. Ciao
La piu’ grande bugia che essere umano abbia mai detto:anche il mio amico Piero Pieroni di animali ne ha visti solo nel Parco:erani 3 lupi dentro una gabbia ed un paio di orsi (anch’essi rinchusi in gabbia);essendo un’area protetta dove sono gli infiniti orsi,le,starne,le pernici,le lepri,i falchi ,le poiane,ecc;in questi posti ci sono in esubero caprioli (e vari ungulati) che vanno in stretta competizione alimentare con gli orsi;e’ vietato pure il pascolo in queste aree,pensa un po’;se non vuoi venire a caccia,vai nel cuore del parco a Pescasseroli;se trovi una persona felice di questa baraccopoli,fammela conoscere,perche’ penso sia una anomalia rispetto a tutti gli abitanti che hanno creduto alla favola dei parchi….L’europa e’ arrivata non dimenticarlo,presto ci chiederanno il ‘non fatto’ in queste aree,provalo a dirlo al vostro Presidente onorario…..
Non offendere please, non ho detto nessuna bugia e non mi riferivo certo ai poveri animali del centro visite. Che nel parco ci sia un esubero di ungulati è la prima volta che la sento… Mica è recintato il parco, se davvero sono stretti si spostano altrove (per la vostra gioia naturalmente). Anche della competizione alimentare tra capriolo e orso non ne avevo mai sentito parlare, ho idea che le bugie le racconti tu caro Pietro. Il pascolo non è affatto vietato, c’è una zonazione che stabilisce i livelli di protezione per le varie aree e solo in quelle a riserva integrale – la minima parte del territorio – è vietato il pascolo. Di persone contente di vivere nel parco e del parco ne ho conosciute, ad esempio molti abitanti di Civitella Alfedena che 30 anni fa sono rientrati dall’emigrazione per intraprendere nuove attività legate al turismo.
Ma pensa…adesso vogliono diventare europei!!! 🙂 Quando l’Europa li bacchetta per le leggi regionali illeggittime (sulla caccia in deroga), dell’Europa non gliene frega niente, gli importa solo di andare a caccia, ancora e ancora; e adesso improvvisamente i cacciatori sono diventati tutti europeisti… ovviamente solo fino alla prossima bacchettata dell’ Europa, poi cambieranno di nuovo idea. L’Europa NON HA MAI chiesto che fossero tolti i limiti temporali del 1 settembre-31 gennaio. Quindi non si capisce che andate blaterando. Volete diventare europei? Bene, cancellate il diritto di entrare nei fondi privati senza il consenso del proprietario, visto che in Europa nessun altro paese riconosce tale diritto ai cacciatori!
E pensate che cari, questi cacciatori… vogliono proteggere i bambi dalla rogna sarcoptica; e come li proteggeranno? Prendendoli a fucilate!!!! Così a decimare i bambi saranno loro, invece della rogna! Sono preoccupatissimi per i bambi, fosse mai che qualche animale muore senza che siano stati loro ad ammazzarlo a colpi di fucile! Queste care persone, hanno preso la licenza di caccia per curare i bambi dalla rogna (a suon di fucilate), mica perchè a loro diverte sparargli, ai bambi.
Siamo arrivati al punto che questa gente, che smania per ammazzare animali e che invidia i paesi dove si ammazzano più animali che in Italia, è talmente sfrontata e sfacciata nella sua insensatezza, da voler addirittura far credere che loro vanno a caccia per fare un favore agli animali! Tra un po’ ci racconteranno anche che loro detestano le armi.
magari ci bacchettasse sempre cosi’,dalla meta’ di Agosto alla fine di Febbario…..
x i Bamby:LIVIO domanda a qualsiasi zoologo,etologo,veterinario o chi ne sa’ sicuramente piu’ di noi,quale alternativa c’e’,se ci fosse giuro che appendo il fucile al chiodo (io non faccio questo tipo di caccia);quando negli allevmenti c’e’ una epidemia,l’ unica soluzione e’ l’abbattimento,cosi come nelle grandi popolazioni di una determinata specie;nel 2006 in Germania abbatterono circa 4000 caprilo,in Italia per solo 500 Bamby ( Piemonte ) si grido’ allo scandalo….in Germania i caprioli ci sono ancora.Europa,finalmente….
Ma magari l’europa vi bacchettasse sempre come è accaduto ultimamente e mostrasse quanto siete incompetenti, voi e i vostri rappresentanti: la legge regionale lombarda sulla caccia in deroga è stata frettolosamente ritirata proprio dopo le bacchettate dell’UE, ed è solo l’ultimo, illuminante caso di leggi che voi cacciatori spacciavate per assolutamente conformi alla normativa europea… SI E’ VISTO, SI’!!!!! E l’europa non ha mai detto che è obbligatorio, e nemmeno auspicabile, andare a caccia dalla metà di agosto alla fine di febbraio. Anzi ha persino detto che se pur passasse l’emendamento per ampliare il periodo di caccia, l’ultima parola spetterà comunque all’UE… più chiaro di così!
X i bambi (svegliatevi voi cacciatori: citate sempre Bambi e nemmeno sapete come si scrive): Parli degli allevamenti… e che c’entrano le epidemie “negli allevamenti” a scopo alimentare? Voi nemmeno sapete di quel che parlate, buttate nel calderone cose che non c’entrano niente con quello di cui si discute, perchè di quel dite non ne sapete niente. Per quanto riguarda il problema delle epidemie, nelle popolazioni di animalli liberi esso è un non-problema: le epidemie sono un fenomeno pressochè normale e ciclico in natura e quasi sempre si risolvono in maniera spontanea. Quand’anche fosse necessario l’intervento dell’uomo, le alternative all’abbattimento ci sono eccome… solo che l’abbattimento è la via più ‘economica e sbrigativa’ e quindi quasi sempre si pratica quella e solo quella, che ovviamente trova il plauso e il favore della gente come te, che si diverte ad ammazzare gli animali a fucilate, per cui ben vengano le epidemie dietro cui nascondere la propria vile passione. E quand’anche l’abbattimento fosse l’unica via percorribile (e non lo è praticamente mai) dovrebbe essere eseguito da professionisti, non certo da gente che appena ci sono da ammazzare degli animali accorre bramosa e famelica, come voi cacciatori.
Nel 2006 in germania si ammazzarono 4000 caprioli… e allora? Il fatto che l’abbiano fatto significa che han fatto bene???? Solo gente come vuoi può sragionare in maniera così assolutamente fallace e illogica. In germania negli anni ’40 si ammazzarono milioni di ebrei, ma come diresti tu “in Germania gli ebrei ci sono ancora”, no?!??! Questo giusto per rendere chiaro come ragionate!
Per i 500 (CINQUECENTO!!!!) Bambi ammazzati qui da noi, tu usi il termine “solo” 500… Ovviamente per gente che si diverte ad ammazzare animali, 500 abbattimenti sono un’inezia, visto anche che di animali ne ammazzate decine e decine di MILIONI all’anno, sempre per divertimento. Il termine ‘solo (SOLO!!!) 500 (CINQUECENTO!!!!)’ fa capire chiaramente cosa succederebbe se si lasciasse carta bianca a voi. Fortunatamente, per la gente normale che ama e rispetta gli animali 500 caprioli ammazzati (e nel caso del piemonte non c’erano neppure di mezzo epidemie, ma solo il consueto intento di accontentare la vostra indegna lobby, attraverso deroghe ed “esuberi”!!!!!!) sono una vergogna!
Arrivi persino a consigliare qui, di isolare associazioni che apertamente si battono per l’abolizione della caccia… chissà perchè da un cacciatore provengono certi inviti, eh??? 🙂 Quelli che devono essere isolati siete voi, e per fortuna, visto lo sdegno che suscitano nella gente le vostre assurde proposte parlamentari, pare che vi siate messi proprio su quella strada!
Povero diavolo,che pena mi fai,ma la vogliamo o no questa Europa????non dico che e’ giusto ammazzare 4000 caprioli,ma se serve……
io non ammazzo i Bamby,io vado a quaglie e beccacce;la gente specializzata negli abbattimenti selettivi,che tu,e tanti altri,non sapete neanche cosa significa,si chiamano selecontrollori e lo fanno con la presenza e/o uno scrupoloso controllo delle guardie forestali;io continuo a ripetere che i Bamby (solo i seguaci del Pecoraro Scanio,li potevano chiamare cosi),vanno controllati;se trovi un metodo alternativo all’abbattimento,giuro che pur non facendo quella caccia,appendo il fucile al chiodo;ma mica la gente del Trentino,del Friuli,della Valle D’Aosta,e di altre regioni dove questa caccia si pratica da millenni,sono tutti pazzi????
inoltre ti ricordo che i cacciatori passano poco tempo a caccia e molto in addestramento,ma mica Baggio,Peruzzi,Altobelli,Scala,Capello,Pantani,Indro Montanelli,Deschamps,Dante Alighieri,hanno passato e/o passano il loro tempo solo ad ‘uccidere’ ,ma sono pazzi???penso che faranno,oltre a lavorare,anche altre cose;
L’ Europa ci deve bacchettare,si e tanto:mi dici quando inizia e quando finisce il calendario venatorio di Francia,Germania,Olanda,Spagna,Grecia,ecc.,???
Guarda che verosimilmente sono molte più le persone a cui fai pena/ribrezzo tu come cacciatore, di quante siano quelle a cui faccio pena io, che (diversamente da voi cacciatori) non smanio per ammazzare animali nascondendomi dietro sciocchezze come “ma se serve…”! Ammazzare 4000 caprioli serve?!? Certo: serve a far divertire la gente come te, ecco a che serve. E non farmi ridere con la storia dei selecontrollori: quella è solo gente che fa a gara pur di partecipare a simili mattanze finalizzate ad ammazzare animali che non ci sarebbe nessun bisogno di ammazzare (ma semmai sarebbero da curare), tranne che per permettere alle gente come te di sfogarsi.
“Sotto scrupoloso controllo delle guardie forestali”… ma non farmi ridere: una frase del genere fa già capire quanto parliate solo per ‘slogan’ che di attinente alla realtà non hanno niente! Lì avviene più o meno quello che avviene con la caccia in deroga, dove il controllo è sostanzialmente rimesso a quello che il controllato dichiara (per cui se ammazza 5 e poi dichiara 1, è tutto a posto, tanto chi se può accorgere). Roba che è una vergogna solo a pensarla.
Dei “metodi alternativi” non ve ne frega niente, perchè l’unica cosa che vi interessa è sparare: tutto ciò che fate e finalizzato a quello; quindi la pantomima del “appendo al fucile al chiodo” che stai propinando a tutti da molti post, puoi anche risparmiartela, ti rendi solo ridicolo: quelli come te il fucile al chiodo non lo appendereanno mai e anzi tra di voi c’è persino chi ammette che a caccia continuerà ad andarci anche se un giorno sarà vietata.
“mica la gente del Trentino,del Friuli,della Valle D’Aosta,e di altre regioni dove questa caccia si pratica da millenni,sono tutti pazzi”: se è per questo in alcuni paesi del medio oriente, da millenni i dissidenti politici vengono impiccati (o peggio)… quindi per te è giusto, vero? Perchè “se da millenni fanno così, mica saranno tutti pazzi”!!!!!
Baggio, Peruzzi, Antonelli, Capello… ma pensa tu che fior di testimonial ha il mondo venatorio; gente che dà (dava) calci ad un pallone 🙂 oggi innalzata (ad opera dei cacciatori) ad esperti di cultura e tutela ambientale 🙂
Per Dante Alighieri, prova a guardare quando è vissuto. Mi porta Dante Alighieri come esempio di cacciatore… e quello che fa pena poi sarei io?!?!?
Vuoi sapere quando inizia e quando finisce il calendario venatorio in altre nazioni d’europa? Guàrdatelo, invece di chiederlo! E ti accorgerai che quello che avete in meno da qualche parte rispetto ai cacciatori europei, ce lo avete in più da qualche altra parte (specie cacciabili, uso di richiami vivi, ecc). Volete uniformarvi all’Europa: in Lussemburo le specie cacciabili sono 4! Uniformatevi a quello, no? Ma ovviamente Il vostro concetto di “uniformarsi”, equivale esclusivamente ad aumentare quello che vi fa comodo, ma guai a togliere quel che avete in più. Infatti l’unica cosa che avete tolto per ora sono le date di inizio e fine della stagione venatoria, così da poterla estendere temporalmente più o meno quanto vi pare (dopo che già tutti gli anni la estendete a specie protette, grazie a deroghe illegittime, per le quali l’europa ci bacchetta)… ecco il vostro vergognoso e pretestuoso concetto di ‘uniformarsi’.
i vostri rappresentanti invece sono il Pratesi,Ripa di Meana,il Celentano,il Costanzo,il Pecoraro Scanio,il Tassi,il Vendola,la Francescato,la Dalla Chiesa,il Rutelli, ecc.,auguri!!!
Trova un alternativa alla selezione ed io appendero’ il fucile;4000 in Germania,non in Italia,qui i bamby in esubero vengono difesi dal piombo e lasciati alla rogna sarcoptica;
Sant’Agostino,Indro Montanelli,IDDIO nella Bibbia ecc.,no sono esperti di ambiente sono parte integrante di esso,tu invece,immagino, non sai nulla dell’ambiente;
ieri pioveva ed era tempo brutto;
oggi c’e’ il sole ed e’ tempo bello;
brutto o bello e’ comunque tempo,
ma stare a parlare con te e’ solo tempo perso,vediamo cosa’ fara’ questa santa Europa,vedremo.
Io sono ignorante,ma vorrei sapere i calendari europei,mica sara’ da Agosto a Febbraio,se e’ cosi’ ci sara’ un motivo…
Io non ho, nè cerco, rappresentanti; ma se voi chiamate in causa Dante Alighieri (morto ‘solo’ 7 secoli fa) o addirittura tutankamon (vissuto nel 1300 a.c.), degli auguri ne avete bisogno voi: almeno, quelli che tu stesso citi tra i rappresentanti animalisti sono tutti vivi! Come ti ho già detto fai solo ridere con la storiella del “appenderò il fucile al chiodo”: nessuno di voi va a caccia per fare un piacere agli animali o per “salvarli” dalla rogna (ammazzandoli a fucilate), bensì per sfogare una propria vergognosa smania, che cercate di mascherare addirittura come “amore per gli animali”; simili invasati il fucile al chiodo non lo appenderanno mai. Siete talmente fuori di testa da citare persino IDDIO tra i sostenitori della caccia 🙂 🙂
E per quanto riguarda i calendari europei la risposta te l’ho data e ri-data più volte. Ora ti rinnovo l’invito, e visto che improvvisamente l’europa la volete a tutti i costi, vatti a vedere quante specie si cacciano in lussemburgo o anche spagna o germania… da noi abbiamo regioni che hanno vantato addirittura il PRIMATO EUROPEO per numero di specie cacciabili! E voi, nella vostra beata ignoranza e mistificazione, parlate di adeguarsi all’europa: quel che è concesso ai cacciatori italiani (a cominiciare dalla 842) è già grasso che cola, rispetto a quanto accade negli altri paesi. Se in italia si applicherà davvero quanto la normativa europea impone in materia di preservazione della fauna (me lo auguro), vedrete quanto poco riderete! E lo ripeto: l’europa NON HA MAI chiesto di togliere i limiti del 1 settembre – 31 gennaio alla caccia… MAI! Questo è invece quello che avete fatto voi, cercando di spacciarlo come una “richiesta dell’Europa”. Anzi l’europa ci ha richiesto esplicitamente il divieto di caccia ai migratori nei periodi di migrazione e riproduzione e voi, invece di definire in via univoca tali periodi, avete tolto i limiti che c’erano precedentemente, così da porterli manipolare a vostro univoco piacimento. E questo basta a far capire quanto siete falsi e in malafede, e perchè un patrimonio come la fauna non possa e non debba essere gestito da gente così.
per Livio in Europa e nel mondo la selvaggina è proprietà del proprietario del fondo in Italia la selvaggina è proprietà dello stato. su cosa sei d’accordo?????
In Italia la selvaggina è un bene indisponibile dello stato e tale norma non ha niente a che fare col fatto che ai cacciatori (e solo a loro) sia concesso, attraverso un’altra norma, il diritto di entrare nei fondi privati. In altri paesi cacciare è una facoltà del diritto di proprietà (dunque del PROPRIETARIO DEL FONDO, NON DEL CACCIATORE), MA con svariate limitazioni (su cui ovviamente voi cacciatori glissate), e sempre tenendo a mente che la proprietà privata non prevale sull’interesse pubblico. Te lo ripeto: sbandierate tanto di volervi uniformare all’Europa! Bene, fatelo! Togliete (e siate voi a farlo, visto che anelate così tanto alla caccia come la si pratica “in Europa”) la legge che permette solo a voi cacciatori di entrare nei fondi privati, anche senza consenso del proprietario. Poi si può anche discutere se la selvaggina debba contestualmente diventare proprietà del proprietario del fondo: ma questa è una questione che riguarda i proprietari di fondi, non voi cacciatori, che nella stragrandissima maggioranza cacciate su fondi altrui. Il punto è che sapete bene che se da noi non ci fosse l’art. 842 (una norma simile esiste SOLO in Italia), e si facesse come si fa nel resto d’ Europa, perdereste il grandissimo (quanto ingiusto) privilegio che solo voi avete: quindi vi riempite la bocca di “Europa”, ma solo finchè avete qualcosa da prendere; se invece si tratta di rinunciare a privilegi venatori che solo voi cacciatori italiani avete (e nessun altro cacciatore europeo), allora la normativa europea non vi piace più, anzi ‘teniamoci stretta quella italiana’. Ovviamente da una categoria ingorda e insaziabile quale siete non ci si possono che aspettare simili comportamenti.
sai te lo chiedo perchè io sono proprietario di 1200 ettari e nella mia proprietà ci entrano tutti anche persone che raccolgono funghi asparagi , lumache .si accomadano per fare scampagnate e non ti dico come lacsciano il posto….. vorrei capire da te ome comportarmi. grazie.
Alfonso,mica saranno tutti cacciatori,o tutti gli ecologisti da salotto e/o da citta’????di a Livio cosa e’ la selvaggina in Europa??? in Italia la LIPU la vuole in un modo,i VERDI in un altro (vedi trasmissione Porta a Porta sulla caccia).
Alfonso un consiglio:se vedi un cacciatore lo puoi far uscire e/o chiamare un’autorita’,ma se c’e’ gente non c’e’ il cacciatore per ovvi motivi..
se vedi un ambientalista estremista [lo riconosci subito,pensa ai Verdi che fine hanno fatto,pensa al Tassi ed al Pratesi nel PNALM,pensa al loro vietare (con le loro regole non sei piu’ il padrone,vedi aree protette in Italia)]scappa,corri fuggi e mettiti al riparo,questi sono come i vecchi comunisti,contro il capitalismo,si,ma quello degli altri;se vedi gente libera,che vuole rimanere libera,osservala,e dirai si,l’Europa sta’ arrivando….
Pietro, a parte il fatto che Tassi e Pratesi non si possono certo definire ambientalisti estremisti, è davvero singolare la tua difesa della proprietà provata (“con le loro regole non sei piu’ il padrone,vedi aree protette in Italia”)!
Perchè non difendi anche i titolari di terreni che grazie all’art. 842 codice civile non sono più padroni di accogliere chi vogliono e devono consentire a voi di entrare armati?
art.842,e’ vero in Italia e’ diverso da tutto il resto d’Europa,ma in questa bella e moderna realta’ la selvaggina appartiene ai proprietari del fondo;a Porta a Porta i Verdi volevano l’una,la LIPU volevano l’altra:voi su chi siete d’accordo???
per quanto riguarda le regole,prova a dirlo agli abitanti dell’altro fiore all’occhiello (prossimo al commissariamento) del parco regionale Sirente-Velino;
ahi carissimo cacciastop,purtroppo per voi e per noi,e’ arrivata L’Europa,,,,,,
P.S. ma come ti chiami?????
E allora perchè non facciamo come nel resto d’Europa? La fauna selvatica non è un patrimonio indisponibile dello stato ma del proprietario del fondo il quale nel rispetto delle leggi può decidere di far entrare nel suo fondo chi vuole o nessuno.
A me come cacciatore andrebbe bene e a voi?
Attendo risposta.
Ciao Marcello,
come abbiamo ripetutamente scritto, se viene abolito l’art. 842 del codice civile, lo status giuridico della fauna italiana non cambia: resta “patrimonio indisponibile dello Stato” secondo la definizione dell’art.1 della 157, da tutelare nell’interesse della collettivita’ nazionale e internazionale. Il fatto che il proprietario possa allora vietare a chiunque l’accesso nel suo fondo per cacciare, non vuol dire che egli diventi proprietario della fauna o che possa farne cio’ che gli piace (cosa possibile solo se la fauna diventasse di nuovo “res nullius”).
Quindi, se si vietasse la caccia nei fondi privati, in nessun modo si potrebbe parlare di fauna privata. Il fatto di non permettere ai cacciatori di circolare e cacciare in un fondo privato, non vuol dire che il proprietario diventa automaticamente proprietario della fauna su quel territorio . Saluti
Ciao Luisa, voi avete ripetutamente scritto ciò che Vi piace.
Ma nel resto dell’Europa non è così, e Lei lo sa.
Se viene abolito l’art. 842 del codice civile, diventerebbe automatica l’abrogazione dell’art.1 della 157, altrimenti si verrebbero a creare i presupposti per l’abolizione della caccia. E’ palese che è questo il vostro intento.
Se invece vogliamo parlare da persone civili, le opzioni sono due:
1) fauna patrimonio indisponibile dello Stato e libero accesso ai fondi;
2) fauna patrimonio privato o “res nullius” e acceso ai fondi previo consenso dei proprietari dei fondi, presumibilmente a pagamento.
Resta inteso il fatto che se la fauna non fosse più dello Stato, non è che i propritari dei fondi potrebbero farne ciò che volgiono, ma dovrebbero attenersi alle leggi che tutelano la fauna, così come avviene adesso nelle AFV.
Saluti.
Mi dici, Marcello, quali sofisticati studi legali ti abbiano portato a queste conclusioni? Sai, divergono da quelle dell’ufficio legale del WWF, dove operano colleghi che da decenni si occupano (anche) di questo tema.
Ho già risposto io,dimostrando che so meglio di te cosa sia la selvaggina in Europa, e torno a ripetere che l’articolo 842 è un articolo che riguarda espressamente la CACCIA e il diritto di proprietà; invece la proprietà della selvaggina è una questione attinente solo il diritto di proprietà; quindi voi come sempre mischiate i cavoli con le mele. Ed è comunque una questione da valutare susseguentemente all’abolizione del 842.
Inoltre, dovunque il diritto di proprietà passa in secondo piano rispetto all’interesse della comunità “nazionale ed internazionale”: e la difesa della fauna è un interesse nazionale ed internazionale… mentre la vostra ‘passione’ no di certo.
ri-domanda:vorrei sapere i calendari venatori degli altri paesi membri dell’UE;sara’ mica da Agosto fino a Febbraio;e’ una questione internazionale….
Ri-risposta: guàrdatelo, visto che evidentemente NON LO SAI! Solo qualche esempio; Spagna: la caccia alla piccola selvaggina acquatica apre a metà ottobre (!) e si prolunga fino a fine gennaio o talvolta fino metà febbraio; la grossa selvaggina apre tra metà settembre e metà ottobre, fino a febbraio! Germania: 1 ottobre – 15 gennaio per anatre, lepre e fagiano. Ora vai a studiare. Spero ti serva da lezione, povero Bove. E poi spiegaci come mai non ci si dovrebbe uniformare al Lussemburgo, che di specie ne caccia 4… “se e’ cosi’ ci sara’ un motivo”.
Voglio saper l’inizio e la fine furbetto,non alla piccola selvaggina acquatica????
spero che l’Italia segua l’Europa;
la Francia e la Finlandia hanno molte piu’ specie cacciabili di tutta Europa,perche’ ci sara’ un motivo,perche’ non uniformarsi ad esse e non al Lussemburgo??
Nella UE siamo quelli con il calendario venatorio piu’ corto (3^ domenica di Settembre fino al 31 Gennaio,escludendo sempre il Martedi ed il Venerdi,unici in Europoa);
ma a chi ci dobbiamo uniformare ancora non me l’hai detto e perche’???
Caro Livio,chi frequenta i bosci non deve studiare:si rispettano le stagioni ed i cicli riproduttivi,come natura comanda;
vai a studiare tu,ne hai veramente bisogno;auguri per i tuoi rappresentanti.
Tu vuoi sapere??? Studia e infòrmati se vuoi sapere, invece di chiedere agli altri! E leggi quel che ti ho appena scritto, visto che nella tua benemerita ignoranza evidentemente non lo sapevi: ti ho appena dimostrato (parola sconosiuta ai cacciatori) che quel che dite è una conclamata balla (come quasi tutto quel che dite): non è affatto come vorreste far credere, e cioè che la caccia in tutta Europa apre ad agosto e finisce a febbraio… il discorso varia da specie a specie, da paese a paese… e se in italia per alcune specie la caccia finisce prima è perchè inizia anche prima (e viceversa), proprio come accade appunto per la piccola selvaggina (che è solo uno dei tanti esempi che potevo portare). Come dicevo, quel che avete in meno in certi aspetti (rispetto ai ‘colleghi’ europei), lo avete in più sotto MOLTI altri aspetti. Invece siete sempre a pianger miseria a raccontarci (e a raccontarvi) che siete i più penalizzati d’europa, mentre invece avete privilegi che NESSUN ALTRO cacciatore europeo ha. Personaggi ingordi, mai sazi di quel che hanno, sfacciati fino al punto di pretendere di uniformarsi agli altri solo negli aspetti che tornano a vostro favore, guardandosi bene dall’accettare tutto quello che non vi fa comodo! Vergogna!
E ti ripeto che il tuo “ci sarà un motivo” è la motivazione più inconsistente che si possa immaginare: perchè se in quasi TUTTI i paesi europei le specie cacciabili sono molte meno che in italia “ci sarà un motivo”… proprio come dici tu. Invece nella vostra irragionevole assurdità, pretendereste di uniformarvi a quei POCHISSIMI paesi che fanno eccezione, dimostrando che il punto resta sempre il solito: il vostro uniformarsi all’europa equivale ad uniformarsi solo dove potete guadagnarci, tralasciando furbescamente tutto ciò per cui uniformarsi significherebbe perdere i MOLTI privilegi che avete!
Quella del calendario venatorio più corto è la bufala che continuamente raccontate in perfetta malafede, o che vi raccontate nella vostra beata ignoranza: e te l’ho appena dimostrato con ben due esempi. Che poi la caccia qui da noi debba cominciare la terza domenica di settembre è una pura formalità, visto che sempre i cacciatori italiani sfruttano quelle che dovrebbero essere eccezioni per transformarle consuetudini: si vedano le deroghe e le pre-aperture! Letto bene? Preaperture.
A chi ci dobbiamo uniformare te l’ho già detto e ridetto: all’europa (a partire dall’art. 842), che, purtroppo per voi, è ben diversa da quella che maldestramente dipingete o fantasiosamente immaginate; e quando succederà saranno cavoli vostri e allora ‘uniformarvi’ non vi andrà più bene, come non vi è mai andato bene finora quando l’europa ci ha richiamato a causa delle vostre scelleratezze e illegittimità.
Caro (si fa per dire) Bove, chi frequenta i boschi dovrebbe studiare più degli altri, visto che ha che ha la pretesa di gestire un patrimonio di tutti. Invece nella sua arroganza non solo dice che non deve studiare (e sa a malapena scrivere in italiano ortograficamente corretto, e non mi riferisco agli errori di battitura), non solo racconta balle su normative europee che NON conosce, non solo se ne esce con giustificazioni assolutamente risibili quali “se lì si fa così, un motivo ci sarà”, non solo vuole depenalizzare i reati venatori, ma oltre a tutto questo ha persino la pretesa di dire che i cacciatori rispettano stagioni e cicli riproduttivi… basta che stagioni e cicli riproduttivi li decidano loro, arbitrariamente, vero???? Senza considerare poi che questo fantomatico rispetto di stagioni e cicli riproduttivi è fatto al fine di ammazzare animali a fucilate per divertimento. Più vi si conosce più ci si accorge quanto siete ignoranti, Bove; e più dimostrate che la caccia non ha alcuna utilità e ragione di essere… se non far divertire quelli come te.
Potresti fare (si noti l’uso del condizionale) come sono costretti a fare (si noti che qui invece il condizionale non c’è!) i proprietari che non vogliono cacciatori nei loro terreni: vale a dire recintare A TUE SPESE (sia per l’impianto della recinzione, che per il suo mantenimento) con rete METALLICA o con un MURO, di altezza non inferiore a 1,20 mt. l’intero perimetro della tua proprietà; apporvi (e mantenere) l’apposita tabellazione; sbrigare l’ingente (e costosa) burocrazia necessaria. Accòmodati.
ma la volete l’Europa si o no’????chissa’ cosa stara’ pensando il grande Indro Montanelli,cacciatore e gentiluomo,sentendo queste insensate fiabe…..
Eggià, perchè adesso voi cacciatori, invece di pensare a quello che dice la gente OGGI, avete anche la pretesa di sapere cosa starà pensando chi è morto 10 anni fa (e lasciamo stare Dante Alighieri… o Tutankamon che ho visto da voi citato tra i “cacciatori famosi”); senza contare che Montanelli diceva che “il vero cacciatore ama gli animali a cui dà la caccia” e solo un cacciatore, nel suo dissennato delirio può arrivare a sostenere che ammazzare a fucilate (per passione) è espressione d’amore! E meno male che poi quelli che raccontano ‘insensate fiabe’ saremmo noi.
Livio,(…) vedremo l’Europa cosa fara’;
ignorante=colui che non sa’,tu non sai dei setter,dei segugi,dei cocker e di tanti cani che,se un giorno chiudera’ la caccia,porteremo a spasso nelle citta’,faremo venire loro l’ernia del disco ecc.,opprure faremo scomparire dalla faccia della terra,cosa questa che vi augurate con fermezza;
il bosco tu non sai neanche dove si trova,non sai neanche come ci si cammina…
Intanto pensa ai disagi che ci sono stati con questa neve:sai dove????Nell’autostrada Roma-L’Aquila,autostrada dei parchi,un nome in Italia,una garanzia….
Infatti vedremo che farà l’europa; quello che ha fatto finora l’abbiamo visto molto chiaramente: ha sempre aperto procedure di infrazione perchè si cacciava troppo (vedi deroghe) e MAI perchè si cacciava troppo poco!
Ignorante= chi parla di cose che non sa, nè può sapere (come colui che dice a gente che non conosce “il bosco tu non sai neanche dove si trova,non sai neanche come ci si cammina”). Oppure, Ignorante= colui che sa a malpena scrivere in italiano ortograficamente corretto ma vorrebbe disquisire di normative.
Poi c’è: ridicolo= colui che allude a giustificare il suo andare a caccia, con la scusa che altrimenti ai cani vien l’ernia, o addirittura che sparirebbero dalla faccia della terra 🙂 Peccato però che moltissime specie che sono andate vicinissime all’estinzione sono arrivate a quel punto a causa della caccia, e sono tornate a proliferare solo quando sono diventate specie protette (a cominciare dal lupo…); non c’è nessuna specie che invece si sia estinta estinta perchè NON era cacciata… e tu mi parli dell’estinzione dei cani dovuta al NON andare a caccia! Come si fa prenderti sul serio, davanti a simili fesserie?
Del resto, questo è ciò che ci si può aspettare da gente che arriva a dar la colpa ai parchi per i disagi autostradali causati dalla neve: solo assurdità, nient’altro che paradossi al limite della barzelletta.
CHI NON AMA GLI ANIMALI NON AMA NEMMENO L’UOMO, SIETE SENZA CUORE!! MA CON CHE CORAGGIO? IO NON HO NEMMENO IL CORAGGIO DI PRENDERLA IN MANO UN’ARMA!!
Diffondiamo, parliamo alle persone, rompiamo le scatole se occorre, stampiamo volantini, attacchiamoli alle nostre macchine, alle nostre biciclette, ai passeggini dei nostri bimbi. Mostriamo il DISSENSO!
Egregio Signor Livio, ma Lei chi si crede di essere per dire che i cacciatori sono ignoranti? Crede di essere IL DEPOSITARIO DELLA VERITA’ DIVINA?
1)Nei paesi mediterranei dell’Europa la stagione inizia ad agosto e finisce a febbraio, è questo quello che vogliamo, oppure vuole equiparare l’Italia ad un paese Continentale o Scandinavo?
2)Uniformarsi all’Europa (art. 842) significa che la fauna selvatica non è più patrimonio indisponibile dello Stato, ma dei proprietari dei fondi. A me sta bene e a Voi ?
3) Riguardo ai reati venatori: ma avete ben presente che cosa è diventata l’Italia per quel che riguarda leggi e leggine che prescrivono reati, ricusano giudici, depenalizzano o cancellano del tutto reati, legittimi impedimenti, lodi ecc.
Se l’andazzo è questo………spetta qualcosa anche a noi.
4) Periodi di riproduzione: Le risulta che a febbraio i turdidi e i colombacci nidificano? Le risulta che ad agosto le tortore africane e le quaglie nidificano? Me lo dimostri con studi scientifici o taccia………
Infine, noi non siamo ne inutili, ne dannosi, sia nei confronti dell’ambiente, sia nei confronti dell’ERARIO.
Voi ambientalisti biechi e ciechi siete dannosi sia nei confronti dell’ambiente che non sapete gestire, in quanto non si possono imbalsamare interi territori, senza apportare alcuna gestione della fauna, soprattutto quella nociva; sia nei confronti dell’ERARIO, che dei Vs beneamati rappresentanti ne conosce le gesta, ma non ne canta le lodi….
P.S.= Vi consiglio di bersagliare qualcun’altro al posto dei cacciatori: ma vi state rendendo conto che l’Italia la stanno disboscando dalle Alpi alla Sila? Perché non dite una parola? Perché non aprite discussioni, sferrate attacchi, gettate fango, diffamate, disprezzate queste amministrazioni che danno incentivi (PIEMONTE) per la produzione di energia con la legna dei boschi? Sappiate che il giorno che lo farete, noi saremo con Voi, perché NOI siamo i veri GARANTI dell’equilibrio naturale.
Tanto vi dovevo.
Egregio (!) Sig Fabrizi, non sono io che credo che siate ignoranti, bensì voi che lo dimostrate in ogni post, lei stesso nel presente e nei precedenti; e che fraintendete e non capite neanche quel che leggete: lei ad esempio qualche post fa è partito per la tangente quando ha frainteso “proponenti” con “prepotenti” e da lì ha accusato di far prevalere le ideologie sul pragmatismo! Già questo serve a far capire a tutti quanto siate superficiali nelle vostre letture e nelle affermazioni conseguenti.
1) Ho già dimostrato, esempi alla mano che la storiella della ‘stagione venatoria che in tutta europa inizia ad agosto e finisce a febbraio’ (che raccontate e VI raccontate) è un infantile travisamento della realtà, poichè la stagione venatoria in europa varia da specie a specie, da paese a paese. Prima parlavate di uniformarsi genericamente all’europa, adesso (davanti ai fatti) il campo s’è già ristretto ai soli “paesi mediterranei”. Come vi è già stato fatto notare, quel che i cacciatori italiani hanno in meno sotto alcuni aspetti (rispetto a cacciatori di altri paesi), lo hanno in più sotto tanti altri. Senza considerare poi che in tutti i paesi mediterranei le specie cacciabili sono meno che in italia e allora non si capisce perchè ci si debba uniformare a certi paesi SOLO per i periodi di caccia (e ovviamente SOLO in senso ampliativo, secondo la vostra ben nota logica del due pesi e due misure), e non anche per il minor numero di specie ivi cacciabili.
2) Già risposto più e più volte: l’art 842, regola un diritto dei cacciatori (per negazione al diritto di un altro soggetto); la proprietà della fauna invece semmai riguarderebbe un diritto del proprietario fondiario (che non necessariamente è un cacciatore) ed è in quella sede e con quell’interlocutore che dunque eventualmente se ne deve discutere. Ho già spiegato come la penso io a riguardo, e ribadisco che l’art.842 è un privilegio che hanno SOLO i cacciatori ITALIANI: se volete uniformarvi all’europa in materia di caccia, il primo privilegio a cui dovete rinunciare è quello. Fatelo, e poi potrete parlare di Europa… il resto sarà discutibile dopo.
3) Reati venatori. Proprio un bel discorso il suo!!! COMPLIMENTI. Una piccola perla che in poche righe esplicita il ritratto della sua vergognosa categoria: siccome c’è chi si fa leggi su misura per aggirare quelle vigenti, concludete che allora “qualcosa spetta anche a noi cacciatori”! BRAVI!!!! Siccome c’è chi ‘ruba’, ne concludete che avete diritto a ‘rubare’ anche voi. Se foste le persone oneste che dite di essere, vi dovreste vergognare anche solo a pensarle certe cose; invece certi abomini non solo li pensate (e dunque probabilmente li fate), ma siete talmente sfacciati da scriverli persino pubblicamente! Complimenti: lei ha stigmatizzato perfettamente chi sono i cacciatori: gente che davanti all’attività di chi si fa beffe della legalità, dice “se lo fanno loro, allora qualcosa spetta anche a noi”. Non stupisce che tanti di voi siano beccati a commettere gravi reati in ambito venatorio e non… e quindi non stupisce che gente come lei voglia DEPENALIZZARE quei reati. E le faccio in ogni caso presente che la vostra “fetta” di illegalità ve la prendete già a piene mani, con regioni che ogni anno approvano leggine per la caccia in deroga che vengono poi bollate come illegittime dalle istituzioni. Proprio dei bei “garanti dell’equilibrio naturale”!
4) Voi cacciatori stentate a capire che in ambito venatorio l’onere della prova con studi scientifici spetta a voi (visto che siete voi che volete praticare quell’attività, e cambiarne le regole attuali), non alla vostra controparte. L’assurdità del vostro modo di ragionare è ben riflessa nel fatto che poichè turdidi e colombacci non nidificano a febbraio, e tortore africane e quaglie non nidificano in agosto, secondo voi la diretta conseguenza è che ai primi si deve poter sparare anche a febbraio e alle seconde anche ad agosto!!!! Per la gente che parla con l’intento di tutelare un patrimonio collettivo, invece la conseguenza di ciò deve essere quella di ricalibrare con date CERTE i periodi di inizio e fine caccia alle singole specie, e sopratutto in senso RESTRITTIVO, se davvero ciò deve essere fatto a tutela della fauna. Quel che avete fatto voi per tutta risposta è stato invece cancellare le date CERTE, in nome di una non meglio definità “flessibilità” (ovviamente ampliativa, lei lo testimonia). Ciò che non avete capito è che la normativa europea (di cui vi riempite la bocca, ma che chiaramente non conoscete) è volta A TUTELARE LA FAUNA, NON A PERMETTERE A VOI CACCIATORI DI DIVERTIRVI PIU’ A LUNGO! E a testimonianza di quanto le ricerche scientifiche non vi vadano giù c’è poi il fatto che non tollerate pareri vincolanti di organismi scientifici in ambito venatorio, bensì pretendereste di ‘ascoltare’ semplicemente il parere di tali enti, ma con l’indiscriminata libertà di fare poi quello che vi pare.
Quanto all’ERARIO, già il fatto che per giustificare la vostra dannosa e riprovevole passione, dobbiate nascondervi spesso e volentieri dietro la scusante dell’erario e dei posti di lavoro, è il chiaro indice di quanto la caccia abbia ben poche giustificazioni in sè e per sè. Anche l’industria delle delle mine antiuomo produce flussi erariali. Anche la caccia alle balene produce flussi erariali. Anche la cementificazione selvaggia produce flussi erariali. Persino esportare illecitamente capitali
all’estero per poi farli rientrare con scudi fiscali, produce flussi erariali. E potrei continuare per ore. Ai lettori le conclusioni circa l’assurdità e la stupidità di portare la motivazione ‘erariale’ a giustificazione di certe indegne pratiche.
P.s. Lei consiglia di bersagliare qualcun altro al posto dei cacciatori?!? 🙂 Chissà perchè la cosa non stupisce affatto. 🙂 Ed è, di nuovo, l’espressione della vostra assoluta mancanza di lucidità e della vostra goffaggine argomentativa: voi, che per divertimento bersagliate animali a fucilate, non tollerate poi di essere bersagliati nel confronto dialettico, da parte di chi è contrario alla vostra deplorevole passione! Sembra una barzelletta.
Quanto alle critiche circa i disboscamenti e verso certe amministrazioni, le facciamo già, e il fatto che lei non le veda dimostra di nuovo tutta la vostra superficialità. Ed aggiungo che se le problematiche che cita la interessassero veramente, dovrebbe essere lei il primo a prendere l’iniziativa e ad opporvisi, senza aspettare il giorno che lo faranno altri: invece viene qui a dire agli altri “dovreste fare questo, dovreste fare quest’altro”, col chiaro intento di distogliere l’attenzione da tutto ciò che di dannoso e deplorevole fate voi.
Ribadisco, infine, che il suo punto 3) cristallizza in maniera assolutamente perfetta la vostra mentalità: gente che, davanti a leggi-impedimenti-lodi che prescrivono-depenalizzano-cancellano GRAVI reati, dice “(di tutto ciò) qualcosa spetta anche a noi (cacciatori)” ha poi la pretesa di spacciarsi per GARANTE di qualcosa; addirittura GARANTE dell’equilibrio naturale! Per essere garanti dell’equilibrio naturale non c’è bisogno di avere alcuna licenza di caccia (quindi non occorre essere cacciatori). La licenza di caccia serve solo per divertirsi ad uccidere animali in giro per i boschi: questo è ciò che fate e il riflesso di ciò che siete.
bravo Livio,la caccia in Europa varia da specie a specie,perche’ non succede questo da noi???
un esempio:le quaglie ci sono ad Agosto,i primi di Settembre,ai primi acquazzoni,esse migrano in Africa;in Italia apre la 3^ domenica di Settembre;cosa si dovrebbe fare???
a Marzo ci sono le marzoline,perche’ non aprire la caccia in quel periodo???
Da noi la caccia non varia da specie a specie????? Ma la conosci la 157/92????????????????? E lo sai cosa sono le ‘deroghe’ che da ‘eccezione’ avete trasformato in ‘prassi ripetuta e consolidata’??????
Mi chiedi cosa dovreste fare alle quaglie in agosto? Semplice: lasciatele in pace!
E il fatto che a marzo ci siano le marzoline, vuol forse dire che, siccome ci sono, si debba per forza sparar loro??? Fosse data carta bianca a voi sparereste a tutto, per tutto l’anno.
In testa avete solo la smania di prendere tutto a fucilate, come fareste con le marzoline per il semplice fatto che “a marzo ci sono”.
Respinto il blitz di caccia selvaggia!
http://cacciastop.org/2010/04/21/passa-emendamento-modificato/
ciao a tuutti io sn il figlio di un cacciatore e vi posso garantire che la caccia e una cosa bellissima xk i cacciatori gli animali li rispettano.Se voi pensati certi animali causano danni come all agricoltura.E comunque la caccia e una tradizione che si pratica da secoli ed e una cosa bellissima .
La caccia non la aboliranno mai se no in italia sucederebbe tantissimo casino epoi gli ambientalisti stanno sempre dicendo cavolate xk secondo loro gli animali nn causano nessun problema se invece pensate ad esempio agli storni che rovinano l agricoltura e tutto quello che trovano.Agli ambientalisti del agricoltura nn gne ne frega proprio un cavolo
Valerio, a noi dell’agricoltura interessa, mentre il vostro presunto interesse mi sembra sia solo strumentale.
Noi la vediamo così: prima ci devono essere degli studi seri da cui appaia inequivocabilmente che gli storni sono troppi e fanno danni.
Ad oggi questi dati non ci sono e non si può autorizzare una carneficina solo perchè lo dite voi.
saluti
comunque la caccia nn la chiuderanno mai anzi qui in sardegna ogni anno ci sn sempre piu cacciatori si ragazzi giovani che persone piu grandi.Ho sentito che forse da l hanno prossima rimettono la caccia allo storno.
spero che sia cosi.
ho letto quasi tutti i commenti e si vede che si prendono i cacciatori come assassini questo nn e vero.certi scrivono dobbiamo disarmarli dombbiamo ammazzarli mi sembra che gli assassini siete voi xk noi nn siamo crudeli e poi se pensate che per rinnovare il porto d armi si paga moltissimo.
Invece voi ambientalisti xk nn avete fatto niente quando tutti quelli uccelli muorivano e cadevano sulle strade come neve quelli uccelli sn morti xk andavano in un fiume a bere e in quel fiume cerano dei veleni potentissimi xk nelle vicinnanxe cera un specie di fabbrica quelli della fabbrica sn assassini e non noi.Noi poi influiamo solo l 1 % sul abbattimento della selvaggina nn ccome dite voi xk voi dite che ammaziamo tantissimi capi mentre avvolte torniamo a casa senza niente.
Caro Valerio,
non è affatto vero che noi ambientalisti non abbiamo fatto niente “quando tutti quegli uccelli cadevano come neve”, è vero il contrario. E non è affatto vero che i cacciatori influiscano “solo 1% sull’abbattimento della selvaggina”: un dato non sta nè in cielo nè in terra, ma dove lo hai preso? Saluti
se leggi anche un altra persona l ha scritto che i cacciatori influiscono 1 % e ha proposito nn siamo nei che sterminiamo gli animali e l inquinamento che gli uccide xk nn fate qualcosa su l inquinamento e vedrete che ci sara piu selvaggina del previsto
se voi pensate noi per rinnovare il porto d armi paghiamo un sacco di soldiiii econ tutto quello che paghiamo nn riescono ad allungarla un poo ma dove siamo se leggte il calendario venatorio della corsica e bellissimoo .