Ridurre la stagione di caccia e proteggere molte specie di uccelli fino ad oggi cacciabili: sono i cambiamenti previsti dall’articolo 42 approvato con la legge Comunitaria 2009.
“Abbiamo inviato puntuali note a tutte le Regioni e Province autonome italiane ed ai Ministri competenti segnalando l’obbligo di ridurre la durata della stagione venatoria e il numero delle specie cacciabili, in ottemperanza delle modifiche apportate alla legge 157/1992 dalla legge Comunitaria 2009”.
Lo rendono noto le associazioni Animalisti italiani, Amici della Terra, Enpa, Fai, Fare Verde, Greenpeace, Italia Nostra, Lac, Lav, Legambiente, LIPU-BirdLife Italia, Vas, Wwf Italia, chiarendo, con un dettagliato dossier tecnico di accompagnamento, come l’adeguamento debba avvenire e cosa potrebbe accadere in caso contrario.
“L’articolo 42 della legge Comunitaria 2009, che ha modificato la legge 157/1992 recependo passaggi importanti della direttiva Uccelli e delle prescrizioni contenute nella procedura di infrazione comunitaria aperta contro l’Italia, prevede per il nostro Paese nuovi e stringenti obblighi in fatto di tutela della fauna e regolamentazione dell’attività venatoria.
“Tra questi, vanno anzitutto segnalati l’obbligo, da parte di Stato e regioni, di vietare la caccia nei periodi di riproduzione e migrazione prenuziale degli uccelli (nuovo articolo 18, comma 1 bis, della legge 157/92) e l’obbligo di mantenere o riportare le specie di uccelli selvatici ad uno stato di conservazione soddisfacente (nuovo articolo 1, comma 1 bis, della legge 157/92).
“Nel primo caso, si impone un’immediata contrazione dei calendari venatori, con una prudente chiusura al 31 dicembre della caccia a tutte le specie di uccelli (per il principio della completa protezione delle specie) o comunque, nell’ipotesi meno protezionistica, con la cancellazione di tutta o gran parte della caccia a gennaio per varie specie (stop al 31 dicembre per Germano reale, Alzavola, Codone, Canapiglia; al 10 gennaio per Beccaccia, Tordo bottaccio, Tordo sassello, Cesena; al 20 gennaio per Folaga e Combattente).
“Nel secondo caso è invece obbligatorio non inserire nelle liste delle specie cacciabili quelle che versano in cattivo stato di conservazione (Pernice rossa, Pavoncella, Coturnice e lo stesso Combattente, tutte specie classificate come SPEC 2) e sospendere la cacciabilità per altre 14 specie di uccelli in cattivo stato di salute, nell’attesa che vengano predisposti adeguati piani di azione.
“Tra gli obblighi derivanti dalla legge Comunitaria 2009 vanno segnalati anche il posticipo dell’apertura della caccia per varie specie, l’estensione delle misure di tutela previste per le ZPS (Zone di protezione Speciale) anche agli habitat esterni alla Rete (nuovo articolo 1, comma 1 bis, della legge 157/92) e il divieto di concedere deroghe in assenza del previsto DPR che dovrà ulteriormente regolare la materia.
“C’è inoltre l’obbligo, ribadito dalla recente sentenza della Corte di Giustizia europea, di sottoporre tutti i Piani faunistico-venatori a valutazione d’incidenza per quanto riguarda l’attività venatoria, senza la quale (o in caso di suo esito non favorevole) la caccia nei siti della Rete Natura 2000 deve essere vietata.
“Si tratta di un tardivo ma importante adeguamento dell’attività venatoria in Italia che introduce elementi di tutela ormai improcrastinabili e che dovranno essere applicati sin dalla prossima stagione di caccia, per evitare una legittima pioggia di ricorsi e impugnazioni che farebbe saltare l’intera stagione venatoria 2010-2011”.
“Ci appelliamo – concludono le associazioni – al senso di responsabilità dei governi regionali e dei ministri, in particolare dell’Ambiente e dell’Agricoltura, affinché la nuova legge apra una stagione di tutela della natura e rispetto delle regole anziché di nuove infrazioni e pesanti contenziosi”.
umm, mi sembra ci sia un eccesso di ottimismo! Possiamo anche appellarci, ma… considerato il “senso di responsabilità dei governi regionali e dei ministri” temo proprio che NON si aprirà una stagione di tutela della natura e rispetto delle regole!!!
Ciao Furio, che dire, la speranza è l’ultima a morire…
bravi, appellatevi ah ah ah
la tua arroganza e la tua spavalderia si commmentano da se!non mi sorprende che non hai nessun rispetto per gli animali, dato che non ce l’hai nemmeno per le persone!!!
sei la dimostrazione vivente che siete del tutto accecati dalla voglia di sparare e di uccidere animali!
L’interpretazione data dell’art 42 è sotto una visione Ambientalista!!La direttiva uccelli non prevede stringenti obblighi, ma una caccia per specie che va dal 10 Agosto al 20 Febraio, praticata da tutte le altre Nazioni Europee da anni!!Vorrei ricordare che la caccia nel periodo di riproduzione e migrazione prenunziale(ripasso) già non avveniva prima dell’introduzione dell’art 42, perchè la caccia chiude il 31 Gennaio, e il ripasso c’è a Marzo/Aprile!!Inoltre chiudere la specie del tordo o degli acquatici a Gennaio non nè vedo le basi scientifiche (dato che la dir. uccelli si basa su questo) in quanto non c’è nè riproduzione nè migrazione prenunziale!!Sono favorevole nel chiudere per alcuni anni pernici, coturnice e combattente, ma non la pavoncella in quanto mancano i dati di censimento!!Poi se ci sono delle specie in cattivo stato di salute, lo dovrebbe stabilire un organo scientifico, tipo l’ISPRA, e in tal caso è giusto tutelarle; come è giusto inserire nel calendario venatorio lo storno, piccione domestico, fringuello ecc..che sicuramente non si trovano in un cattivo stato di conservazione!!
bravo continua a farneticare accecato dalla tua vergognosa voglia di sparare!!!ti commenti da solo!!!
e poi hai pure la faccia tosta di fare la vittima!!!non ci sono parole!!!!
tu vivi nel tuo mondo allucinante in cui andarsene in giro a divertirsi a sparare agli animali è un cosa normale, dignitosa e rispettabile!nel tuo mondo in cui avere la fissazione di fucilare animali è normale!
“come è giusto inserire nel calendario venatorio lo storno, piccione domestico, fringuello ecc..che sicuramente non si trovano in un cattivo stato di conservazione!!” (…)
ti commenti da solo!!!
c’era bisogno di censurare una cosa che avevo scritto?!
accidneti che brutta “visione” la nostra!!!la votra invece consiste nello sparare, sparare, sparare il più possibile!!!non avete altro nella testa, nell’amima, nel cuore(cuore?)!
peggio di così non si può!!!è una vergogna immane!
e poi fate pure le vittime…poverini!!!
“come è giusto inserire nel calendario venatorio lo storno, piccione domestico, fringuello ecc..che sicuramente non si trovano in un cattivo stato di conservazione!!”
Ecco il tipico esempio della mentalità venatoria: se una specie non si trova in cattivo stato di conservazione, allora bisogna sparargli!
Per quanto riguarda la pavoncella: di nuovo un esempio tipico della mentalità venatoria… nel dubbio, sparare sempre e comunque!
A parte che sulla pavoncella di dubbi nemmeno ce ne sono tanti visto che l’ispra avverte: specie vulnerabile, caratterizzata da una riduzione della consistenza della popolazione europea superiore al 30% nei precedenti 10 anni; riduzione che potrebbe non essere reversibile o le cui cause potrebbero non esserlo o non essere comprese o rimosse. Il declino è previsto anche per il prossimo futuro nell’areale di presenza in relazione alla sua ampiezza ed alla qualità dell’habitat. La consistenza è stata stimata attraverso indici di abbondanza.
Tale popolazione è rimasta generalmente stabile tra il 1970 ed il 1990; nell’arco del decennio successivo la
specie ha subito un generalizzato declino nella maggior parte d’Europa (particolarmente severo nel Regno Unito, nei Paesi Bassi e in Russia, che ospitano popolazioni numericamente consistenti). Sebbene in questo periodo diverse piccole popolazioni abbiano mantenuto stabili o aumentato i propri effettivi, la specie ha subito, nel complesso, un forte declino (con un decremento delle consistenze comunque superiore al 30%) e, pertanto, è attualmente, considerata vulnerabile.
“Ecco il tipico esempio della mentalità venatoria: se una specie non si trova in cattivo stato di conservazione, allora bisogna sparargli!”
ALLORA DIMMI TU A COSA DOBBIAMO CACCIARE ALLE GRU?ALLE CICOGNE??E’NORMALE CHE SI CACCIA ALLE SPECIE CHE NON SONO IN CATTIVO STATO DI CONSERVAZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!O NO??????????Sulla pavoncella hai perfettamente ragione!!!!!Ma sono sicuro che se ti dicessi:Ok,non cacciamo la pavoncella finquando non abbiamo dati certi e reinseriamo lo storno dove di DATI SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI neanche va bene VERO??????Perchè a quelli come te di caccia non ne vogliono neanche sentir parlare!!!SEI IL TIPICO ESEMPIO DELLA MENTALITA’DELL’AMBIENTALISTA URBANO CHE DI RURALITA’NON NE CAPISCE UN TUBO!!!!!!!!!!!
non dovete cacciare nesusn animale, è così difficile come concetto????la tua mentalità è completamente marcia e bacata!!!!!!
sono stato in un sito informativo sugli uccelli vittime delal caccia e sono ancora più indignato e inorridito x quello che fanno i cacciatori!!!!!sparare a simili creature(e tutte le altre azioni che fano costoro) è davvero orrendo, spregevole, immondo!!!davevro vergognoso, infame, stupido!!!e via dicendo…non ho nemmeno parole x descrivere il disgusto e lo sdegno che provo!!!
ma tu non pensi ad altro che a uccidere animali?????evito ogni commento…ti comemnti da solo!!!!
di ruralità nhn ne capisce un tubo???ma che discorsi sono?????
capire di ruralità vuol dire amamzzare animali a fucilate x divertirsi?????ma che dici???????siete voi che non capite un tubo di animali, di rispetto x gli animali, di civiltà, di etica, di come comportarsi e di come stare al mondo!!!!!!
la vostra arroganza e la vostra presunzione poi si commenta da sola!!!!arroganti nel fare cose orribili schifose vergognose, nel godere sparando agli animali e uccidendoli!!!!!
bravo continua a mostrare in ogni messaggio il tuo(vostro) fanatismo, integralismo, la vostra ottusa e estrema voglia di sparare, il vostro essere accecati dalla violenza e dalla crudeltà verso gli animali!!!se non te ne rendi conto(ma di sicuro sei troppo fanatico e integralista per potertene rendere conto) non fai altro che screditare i cacciatori e rovinare ulteriormente la “figura del cacciatore”, non fai altro che mostrare continuamente che gente siete, come siete fatti!
vi rovinate con el vostre stesse mani…bisognerebbe proprio essere ciechi per non vedere come siete fatti!
Non è normale per nienta andare caccia nel 2010!!!è un’aberrazione, un abominio, una devianza estrema!!!!non c’è nulla di vagamente normale nella caccia!
Questi tuoi due ultimi messaggi sono l’esempio lampante che qualcosa negli ingranaggi del tuo cervello non va!!
Prima dici:
“ma tu non pensi ad altro che a uccidere animali?????evito ogni commento…ti comemnti da solo!!!!”
Poi:”se non te ne rendi conto(ma di sicuro sei troppo fanatico e integralista per potertene rendere conto) non fai altro che screditare i cacciatori e rovinare ulteriormente la “figura del cacciatore”,
ALLORA SPIEGAMI SECONDO LA TUA VISIONE CONTORTA QUAL’E’ LA “figura del cacciatore”,Buono x te!!!QUALE???NESSUNO!!!!!
D’altronde ragionare con te è come lavare la testa all’ASINO………………Perdi l’acqua e il sapone!!!Non me ne volere..tanto lo so che ci ODII..e non vedi l’ora che ci uccidiamo a vicenda,tanto a te della vita umana non te ne fraga una mazza,basta che stanno bene…… i tuoi simili…..
A cosa “DOVETE” cacciare??????? Guarda che non ve lo ordina il dottore (nè nessun altro) di sparare… non dovete sparare a niente a cui non vogliate sparare. Questa tua uscita dmostra quanto per voi la caccia sia una ‘droga’ qualcosa di cui non potete fare a meno… per voi non importa a cosa, ma a qualcosa SI DEVE sparare!!!! Ed è per questo che siete pericolosi per l’ambiente e per il benessere degli animali: perchè dietro il termine ‘ruralità’ (oggi tanto di moda tra i cacciatori che, consapevoli di non avere più i numeri, cercano alleati nel mondo ‘rurale’ e si nascondono dietro termini che con la caccia non hanno niente a che fare!), occultate la vostra smania di DOVER sparare a qualcosa! Il tipico esempio della mentalità del cacciatore: sparare sparare sparare… non importa a cosa, ma sparare!
per commentare l’articolo…
se venisse fatto quanto auspicato sarebbe molto(anche la la caccia non dovrebbe proprio esistere!)
ma conoscendo quanto certi governi regionali sono servili verso i cacciatori, sono fondamentalisti verso la caccia, come disprezzano ogni legge nazionale e europea, dubito che si adeguino…addirittura ci sono cacciatori in certi consigli regionali…
se non ve ne foste accorti(evidentemente no) fate più bella figura se non scrivete alcun commento!!!più scrivete i vostri vergognosi commenti, più fate vedere che gente siete e vi rendete insopportabili!!!e poi avete addirittura la faccia tosta di fare le vittime e di accusare la gente di “odiare persone”…ridicoli da morire!!!
Be Lorenzo volevo farti notare che la maggior parte delle specie di anatre che tu ammazzi con grande piacere sono considerate in uno stato di conservazione sfavorevole dall’unione europea e non massacrandole almeno a gennaio si evita di far fuori quelle poche coppie che nidificano nel nostro paese per non parlare di febbraio!!!!! perchè volevo giusto farti notare che se spari prima agli adulti poi la vedo difficile ke possano nidificare da morti!!! e poi proprio perchè mancano i censimenti sulla pavoncella sarebbe una cosa logica sospenderne il massacro fino a che non si abbiamo dati certi!!! no??? ( so gia cosa risponderai al riguardo). Inoltre io spero proprio che l’ispra stabilisca le specie in cattivo status cosi vi ritroverete a sparare giusto alle cornacchie e ai piccioni!!! perchè per tt il resto i massacri fatti cominciano a frasi sentire sai??? per voi niente piu allodole, pernici, gallinacei di montagna, anatre, beccacce e beccacini, croccolone, quaglie ecc….
bravi, da un lato condannate ipocritamente il bracconaggio, dall’altro…fate di tutto per farlo legalizzare rendendo cacciabili specie che non lo sono(il che equivale senza ombra di dubbio a legalizzare il bracconaggio!!!!)
la doppiezza e la falsità fatta persona!!!il fatto poi che non vi bastano mai le specie “cacciabili” è una vergogna, uno squallore, che si commenta da sè!!!!
Ciao Matteo, non penso che le anatre siano in uno stato di mal conservazione perchè non sono specie protette dall’Europa e anche perchè in Francia, che approva il calendario dietro una valutazione scientifica, è consentito abbattere più specie di anatre rispetto a quelle previste dal nostro!!!Poi nella nostra nazione è possibile di fatto cacciarli soltanto a Gennaio perchè è quello il periodo del passo (non ripasso)!!!Poi se vogliamo impedire i veri massacri, sarei favorevolissimo di vietare quel turismo venatorio verso i paesi dell’est Europa dove si fanno i veri massacri, da parte di quei pochi cacciatori non degni di appartenere a questa categoria(anche se ai vostri occhi sono tutti uguali)!!!
Lorenzo prima di parlare forse è meglio che ti informi!!! cmq parlate sempre della francia ma a qnt ne so io li gli ” amici della natura” non possono andare a sparare ovunque nei terreni privati qndi il territorio in cui gli animali possono vivere tranquilli è maggiore!!! e poi quali specie di anatre in piu??? in italia sn cacciabili praticamente quasi tt le specie di anatre tranne quelle praticamnte in via di estinzione ( moretta tabaccata fistione turco e poche altre) quindi vorrei capire di quali specie parli!!!!!!!!!! vuoi sparare a un quattrocchi?? non so dimmi tu.. e non prendiamoci in giro quale solo mese di gennaio sai benissimo che in itali le anatre non sono solo di passo ma molte svernano qndi ci restano da novembre a febbraio!!! quindi fammi il favore di risparmiarti certe fesserie!!! be su quegli esseri che vanno nei paesi dell’est non solo non sono degni di essre chiamati cacciatori ma anzi possono solo essere chiamati mostri e si meritano la stessa fine che fanno fare agli animali ma questo non centra assolutamente niente con il discorso che stiamo trattando!!!
PS: davanti ai miei occhi quelli che uccidono per il gusto di uccidere sono tutti uguali e con questo penso di aver detto tutto!
Informati tu matteo, in Francia e Spagna è possibile abbattere oche e altre specie di anatidi ,tipo il fistione turco!!!Si cacciano perfino la colombella e la tordela!!!Per quanto riguarda i territori anche noi in Italia non possiamo andare a cacciare dappertutto, io che sono in Umbria non posso andare in emilia o nord Italia perchè mancano gli accordi regionali e poi mi costerebbe un patrimonio prendermi tutti gli A.T.C, inoltre per non parlare delle riserve e oasi che superano di gran lunga i limiti territoriali imposto per legge!!!!E considerare la caccia come divertimento ad uccidere significa non aver capito nulla della caccia e soprattutto non conoscerla!!
come sei noioso e monotono anche tu, hai la fissa di uccidere…ma pensa a redimerti e impara a stare il mondo a comportarti in modo civile decente e a rispettare gli animali!!!mi sa che qlk cacciatore ti ha proprio rovinato!!!
Sono sempre più disgustato e schifato da quello che scrivi…quello che scrivi è sempre più disgustoso, deplorevole, riprovevole!!!!
Quello che fate potrà anche essere concesso dalla legge, ma E’ e RESTA pur sempre un crimine grandissimo e gravissimo e una colpa gravissima, imperdonabile!!!Uccidete, uccidete, uccidete, senzxamia un minimo di esitazione, di compassione, di rimorso, di pietà, ma che esseri umani siete????Dire che siete privi di una parvenza di cuore è un eufemismo!!!
E sappi che gli animali che massacrate vergognaosamente sono miliardi di volte migliori, superiori a voi cacciatori, e che voi siete ben poca cosa al loro confronto!!!Loro sono miliardi di volte più rispettabili di voi!!!!
Verrà un bel giorno in cui anche se voi non vi redimerete da voi(decisamente improbabile, siete senza speranza!) la legge vi imporrà di starvene buoni e non nuocere agli animali!!!Così come la legge oggi impone di non abbandonare animali, anche se c’è gente che non capisce che non va fatto, gente incivile ignorante senza cuore nè etica!!!
Poi dite pure, con la prusunzione el’arroganza che vi contraddistingue, che noi non conosceremmo la caccia e i cacciatori???Siete così furbi che ci pensate VOI, con i vostri messaggi a farvi conoscere, a farci vedere come siete fatti!!!!!
Possibile mai che quando fà comodo, correte sempre al T.A.R. per far valere i vostri diritti, e quando non potete appellarvi per legge trovate sempre tante scuse per giustificare la vostra esistenza?
E poi, cosa vuol dire, ” ci sono cacciatori in certi consigli regionali”. E Bonelli, dei Verdi, che è stato eletto di recente nel consiglio regionale del Lazio? Non mi sembra che sia stato contestato da nessuno, visto la sua legittimazione popolare.
Inoltre, sé è auspicabile chiudere la caccia alla pavoncella, perché non adeguatamente censita, o versante in cattivo stato di conservazione, non si possa pensare a cacciare, per esempio, l’oca, questa sì in buona salute e permessa dall’unione europea. O vi fà comodo appellarvi all’Europa quando si tratta di limitare, tagliare, proibire e mai quando l’Europa consente certi passaggi?
ma che fa comodo!!!!le associazioni fanno gli interessi degli animali e della natura, non certo i propri!!!semmai alle ass venatorie fa comodo la caccia, in quanto la loro esistenza si basa sul gaudagnare soldi grazie al crudele violento malvagio divertimento dei cacciatori!!!!gli unici che agiscono per comodo sono quelli che sostengono l’immensa e immane vergogna della caccia!!!!
giustificare la nostra esistenza????ma che diwscorsi sono?????non abbiamo bisogno di nessuna “scusa” per giustificare la nostra esistenza…siete voi invece che vi attaccate a tutto per giustificare la vostra(ingiustificabile) esistenza…per fortuna siete diminuiti di molto!
L’esistenza di voi cacciatori è davvero ingiustificabile!!!
Più che i nostri diritti direi i diritti degli animali(ma non mi aspetto che tu comprenda che gli animali hanno diritti…)
“é è auspicabile chiudere la caccia alla pavoncella, perché non adeguatamente censita, o versante in cattivo stato di conservazione, non si possa pensare a cacciare, per esempio, l’oca, questa sì in buona salute e permessa dall’unione europea”
Eh be’ certo… per un cacciatore è intollerabile che una specie in buona salute non sia cacciabile!!! Questo dimostra, se ancora ve ne fosse bisogno, quanto i cacciatori vivano un rapporto con la fauna assolutamente distorto, deviati dalla loro smania venatoria: il solo fatto che una specie sia in buona salute per loro equivale al (preteso) diritto di prenderla a fucilate, per divertimento (perchè di certo l’oca non è un nocivo… quindi cade anche l’ultima giustificazione che pateticamente e falsamente portate di cosueto a sostegno delle vostre fucilate).
in altri stati l’animalismo va a pari passo con la caccia…non dico che vadano d’amore e d’accordo ma convivono e cercano di migliorare l’ambiente insieme…ma NON si fanno la guerra!!!!!!ma perche qui in italia l’animalismo deve essere cosi estremista,eccessivo,ottuso e privo di dialogo!!!!!!i signori ABOLIAMO TUTTO quando,al posto di essere una spesa x lo stato,lo faranno guadagnare fior di milioni di euro e daranno posto di lavoro a migliaia di persone come l’indotto dell’attivita venatoria,allora magari riparleremo di abolizione o restrizioni!
ma non dire sciocchezze!!!!è impossibile che uno che sia anche solo lontanamente animalista possa accettare la caccia!!!!
già è inconcepibile che una persona comune la accetti, tolleri, che non sia sdegnata, figuriamoci un animalista!!!
ma quale estremista e eccessivo!!!!ma quale ottuso e privo di dialogo!!!essere totalmente contro dei massacri praticati per il gusto di uccidere è proprio il minimo, l’abc, altro che stremismo!!!è proprio l’abc della civiltà, dell’etica, della sensibilità, della coscienza verso gli animali!!!mi sa che tu sei del tutto fuori del mondo e dalla realtà…l’ottuso sei tu, non certo chi si indigna e inorridisce per la violenza estrema e del tutto gratuita della caccia!
gli unici ottusi siete voi!o forse cercate di capire il fatto di essere contro la caccia???non mi pare proprio a leggere i commenti, sempre pià arroganti, fanatici, intolleranti, sprezzanti, presuntuosi, prepotenti!!!!
addirittura bollate come estremismo l’essere contro la caccia, pensa te…
suppongo che tu per “cercare di migliorare l’ambiente” intendi…che AI CACCIATORI SIA CONCESSO DI FARE TUTTO QUELLO CHE GLI PARE E PIACE!CHE VENGA ACOCNTENTATA OGNI LORO MOSTRUOSA RICHIESTA!
CHE VENGA AUMENTATA LA STAGIONE DI CACCIA, IL NUMERO DI SPECIE CACCIABILI ECC ECC!!!!
Non si fanno la guerra?
Non mi pare proprio che il wwf faccia la guerra, anzi!
Un anno fa era seduto a un tavolo con ass di cacciatori, ambientaliste, e di agricoltori!Ma forse non vi andava bene, perchè questo implicava non imporre ogni vostro crudele capriccio, bensì anche concedere qualcosa…E voi da che mondo e mondo volete dettare legge!
Praticamente le uniche volte che il wwf agisce contro la caccia è per cercare di limitare i danni, per cercare di evitare che la situazione, già gravissima, peggiori ulteriormente(per esempio col ddl orsi e articolo 43 della comunitaria)!E questo è fare la guerra???Ma non farmi ridere!
SEi talmente presuntuoso e arrogante che nemmeno ti accorgi che il movimento animalista non fa un bel niente, non fa un tubo contro la caccia e i cacciatori!Si è attivissimi in altri ambiti, settori, ma contro la caccia non si fa un bel niente!Ma evidentemente sei così fanatico che il semplice fatto di evitare che la già terribile situazione peggiori ulteriormente per te è già troppo!
Ah ti avverto:non provare a convincermi che la caccia è accettabile!
Qualcuno potrebbe gentilmente spiegarmi, visto che sono un ignorante nel campo della psicologia, dov’è il divertimento o l’utilità nel uccidere animali indifesi ? Servono a sfamare le vostre famiglie ? No ! Sono terribili creature feroci che minacciano l’esistenza umana ? Non credo. Allora cosa porta l’uomo ad una azione del genere ? Un uomo che si dice amante della natura, come fanno tutti i cacciatori, può benissimo dare sfogo alla sua passione percorrendo boschi o paludi munito di binocolo e macchina fotografica. Perché uccidere uccelli e rompere le palle ad altre persone, più civili, che vogliono godersi la natura e il suo naturale ciclo ? Si, cari amici, perché il cacciatore umano, oggi, non fa più parte del ciclo naturale di questo pianeta. E’ un fastidioso individuo che tiene sempre sul filo del rasoio la sicura esistenza di una specie animale. Una “categoria” arretrata e purtroppo molto ignorante che interpreta l’amore per l’ambiente in maniera assurda, appoggiata da leggi altrettanto assurde.
Ma perché non proviamo a capirli, questi signori ? Che problemi hanno avuto da piccoli ? Che mancanze e frustrazioni hanno adesso, da grandi ? Problemi con le donne ? Devono farsi notare facendo scoppiare rumorosamente i loro fucili ? Credono di essere più uomini con un arma in mano ? Bum, bum ! Dio gli aiuti, poveretti ! Vestiti come se fossero in guerra per affrontare piccoli uccelli terrorizzati che non sanno più dove andare.
E noi cosa dovremmo fare ? Aspettare che fabbricanti di arme e cartucce decidano di cambiare il loro business e, come conseguenza, allentare la pressione sui nostri stupidi governanti ? Aspettare che non ci sia più nulla da cacciare ? Saranno queste le tristi motivazioni per la fine di una pratica vergognosa e incivile ?
Sarebbe bello, invece, se i nostri gentili amici così detti cacciatori si guardassero allo specchio, sorridessero alla vita e conservassero i loro bellissimi e luccicanti fucili nell’armadio, come ricordo di un’epoca ormai tramontata da tanti anni.
Per fortuna che c’è lei che è cresciuto cosi sano……cosiderare la caccia come un divertimento ad uccidere significa non conoscerla…ma tanto le parole sono inutili con lei…però le consiglio quest’estate invece di andare in vacanza, di andare ad aiutare un’agricoltore(che in vacanza non va), che lavora nei campi dall’alba al tramonto, con la schiena china sulla terra e il sudore in faccia, 365 giorni l’anno per una vita!!per portare a casa quel poco che basta per vivere, magari vedendosi ogni tanto il proprio lavoro devastato da cinghiali caprioli o storni…vedrà che la sua sensibilità verso gli animali assumerà il giusto equilibrio…ossia di considerare animali “animali” nè bestie nè tanto meno esseri umani!!A parlare sono capaci tutti, soprattutto a giudicare, ma poi quando si tratta di fare qualcosa di concreto la maggior parte rimane seduta sulla sua poltrona davanti al pc!!
“però le consiglio quest’estate invece di andare in vacanza, di andare ad aiutare un’agricoltore(che in vacanza non va), che lavora nei campi dall’alba al tramonto, con la schiena china sulla terra e il sudore in faccia, 365 giorni l’anno per una vita!!”
Mmm….a questo ci pensa gia il dipendente extracomunitario, in nero, sfruttato e sottopagato dell’agricoltore….non credi?
si che è un divertimento!!!!poi se si preferisce usare un altro termine, per esprimere lo stesso concetrto, si faccia pure, ma la sostanza non cambia!!!
io userei anche altri termini, ma il moderatore non credo li pubblicherebbe…
Di sicuro assai più sano di quelli come te!!!E più scrivi, più confermi ciò!
“ma poi quando si tratta di fare qualcosa di concreto la maggior parte rimane seduta sulla sua poltrona davanti al pc!!”
Perchè invece i cacciatori vanno a caccia per fare un favore agli agricoltori, mica per il proprio distorto divertimento, vero?!?!?
Come sempre, incapaci di esternare le vere motivazioni che li spingono ad andare a caccia (ovvero il poter uccidere personalmente animali a fucilate!), i cacciatori non possono far altro che nascondersi dietro le cosuete, patetiche, meschine scuse: i danni all’agricolutura, l’indotto venatorio, le malattie degli animali… ecc.
E davanti a questo concentrato di luoghi comuni che il mondo venatorio propina costantemente da decenni, si può solo constatare che se un cacciatore va a caccia non lo fa nè per limitare i danni all’agricoltura, nè per l’indotto, nè (tantomeno!!!) per il bene degli animali… ma solo per il proprio distorto divertimento, perchè questa è la sola e unica ragione credibile. Nascondersi dietro altre giustificazioni, dimostra quanta il mondo venatorio sia incapace (e probabilmente si vergogni) di mostrare apertamente il suo vero volto… peccato però che esso sia sotto gli occhi di tutti, con milioni e milioni di animali uccisi ogni anno, non certo per l’agricoltura, non certo per l’indotto, non certo per il bene degli animali stessi( ci mancherebbe!)… bensì solo per il divertimento di queste persone.
Si chiama sadismo…
Gli piscologi e gli pischiatri ne hanno scritte di cose sulla caccia e sui cacciatori!
Ci sarebbe da scrivere molto anche su di te Giovanni,Freud si rivolterebbe nella tomba!!!
ti suggerisco di andare a leggere siti per cacciatori, vedrai come è terribile orribile e dramamtica la realtà…com’è aberrante e incredibile…la realtà supera ogni immaginazione…leggere solo i siti animalisti/animalisti non basta a conoscere realmente le cose, a farsi un’idea…
sante parole!!!!
O magari anche sarebbe bello che si guarassero DENTRO, si rendessero conto di come sono e decidessero di cambiare!!!
non c’e’ ideologia piu’sbagliata di un falso ambientalismo,farete la fine delle ex-unione sovietica, dal momento che ragionate nella steesa maniera.
esatto, il falso ambientalismo è quello dei cacciatori.
quello che hai scritto calza a penello sulla caccia e sui cacciatori, falsi ambientalisti, falsi pseudo a<manti della natura, l'unica cosa che amano è togliere la vita agli animali che fanno parte della natura, per sentirsi bravi, uomini, per vantarsi, per portare a casa "prede", per esibire trofei.
più in basso di così non si può scendere, veramente…
..scusate, se aprite una discussione poi è chiaro che anche i cacciatori commentino, i termini che vengono usati nei loro confronti non rendono certo giustizia a chi vuole proteggere gli animali. Vi rendete conto quello che scrivete? io non sono favorevole alla caccia, ma ritengo che l’estremismo animalista/ protezionista non giovi a nessuno, le discussioni si fammo civilmente senza offendere nessuno, che ci piaccia o no in determinate situazioni (vedi danni pagati dalle provincie agli agricoltori) la caccia è necessaria se non indispensabile, non fate finta di non capire, è vero ci sono i mezzi dissuasori, la castrazione, ecc ecc solo parole, provate a castrare o a dissuadere gli storni, o i piccioni o le nutrie, o i soldi che le provincie e regioni spendono sono di tutti, le popolazioni vanno mantenute sotto controllo altrimenti il rischio è che si ammalino, e le malattie possono colpire anche l’uomo, (vedi aviaria) percio’ prima di parlare di caccia e fauna informatevi ignoranti perchè cosi fate passar male tutto il mondo ecologista…
1)Non epnso proprio siano state scritte offese, dato che qui la moderazione è molto rigida e molti miei messaggi, o parti di messaggi, non sono stati pubblicati
2)vatti a leggere tutte le offese che loro scrivono verso di noi nelle loro pagine web!Sei tu che non ti rendi conto di quello che scrivi…
3)forse non sai che non è affatto raro che se un malcapitato si trova un cacciatore che spara a pochi metri da casa e gli xcheide di andare a sparare da un’altra parte, di allontanarsi, costui gli risponde a suon di insulti, quando non addirittura di minacce
4)non c’è nessunissimo estremismo antimalista/protezionista, l’unico estremismo è quello dei cacciatori
5)forse non hai notato come la maggiorparte dei messagi che scrivono loro sono provocatori, offensivi, insultanti ecc…o forse dato che sei ultra-di parte, a loro è tutto concesso, e a noi ninete
6)”in determinate situazioni (vedi danni pagati dalle provincie agli agricoltori) la caccia è necessaria se non indispensabile”
queste “determinate situazioni” rappresentano una parte minima, direi infinitesimale, di tutta la caccia odierna.
Forse non sei nemmeno al corrente di ddl orsi, articolo 38(poi diventato 43) della comunitaria, degli estremismi ventaori di certe Regioni che ci hanno portato fuori dall’europa….o forse fai finta di ignorare tutte queste cose…
Oltretutto i piccionie le nutrie non sono nemmeno specie cacciabili(per fortuna), quindi non c’entrano un tubo con la caccia.Le cose sono due:o parli parli senza sapere nemmeno tu quello che dici, o fai apposta di dire assurdità.
7)”non fate finta di non capire”
Mi sa che sei tu che fai finta di non capire.Oppure non capisci realmente.
8)”ignoranti”
Ahahah e poi saremmo noi che offendiamo???sei veramente allucinateeb ridicola, vieni qui a farci la morale a dire che noi offendiamo quando sei tu che sali su un piedistallo, pretendi di darci lezioni, offendi…e dimostri di non sapere un bel niente di come stano le cose(o di fingere di non saperlo), nè di aver letto gli articoli di questo blog e i temi trattati in qst blog.
L’unica che non si informa sei tu, l’unica ignorante sei tu e i tuoi amici cacciatori.
Le persone comuni più si informano sullo schifo della caccia, sulle cose orribili e vergognose che fano i cacciatori, più si indignano, inorridiscono, provano rabbia sdegno e disgusto, e sono assolutamente contrarie alla caccia.Più si informano, più pensano male della caccia e dei cacciatori.
E meno amle che non saresti favorevole alla caccia!
Certo che da come scrivi e rispondi alla Signora Di Paola Maria Cocetta,Giovanni,anche se ha dichiarato di non essere favorevole alla caccia con i tuoi modi…..tra non molto Le farai cambiare idea!!!!
Non sono un ambientalista o animalista sfrenato, e in passato ho sottolineato come alcune forme di caccia possano anche avere una giustificazione… ma le popolazioni che vanno tenute sotto controllo allora quali sono? Io metterei solo ungulati… e basta. Storni e piccioni solo in caso di eventi straordinari, dato che stiamo parlando di specie protette a livello europeo… e allora come giustifichiamo la mattanza che avviene ogni anno a piccoli uccelli migratori? Oppure la caccia a specie come pernice bianca, combattente, pavoncella, beccaccia, e potrei continuare… la lista è lunga. Conosco molto bene la fauna, conosco bene anche l’agricoltura, nei miei commenti non ho mai offeso nessuno perché credo che ognuno giustamente abbia la sua opinione, ma andando a vedere il panorama venatorio nazionale si vede un netto contrasto con quanto sopra dichiarato. Vedasi ad ex deroghe assurde di regioni come Lombardia e Veneto per cacciare piccoli uccelli protetti e UTILI all’uomo (pispola) o comunque che non cagionano alcun danno (peppola). Io non mi definisco animalista ma persona di buon senso che rispetta la natura, e francamente trovo difficile giustificare l’uccisione di alcuni animali senza alcun vero scopo se non il divertimento (le specie sopra citate vengono uccide per questo, altre motivazioni non ve ne sono: né danni all’agricoltura, né danni all’uomo, né motivi conservazionistici).
Ciao Lorenzo,le popolazioni che devono essere tenute sottocontrollo sono un pò tutte!!Ti faccio un esempio nel 1990 lo storno era una specie in decremento ora basta alzare gli occhi nelle nostre città, a Roma sono stati censiti 900 mila storni!!!Poi sono d’accordo che si può vietare la caccia al combattente alla pernice e aggiungo anche alla starna!!La caccia non deve essere vista soltanto come una forma di utilità all’ambiente o all’agricoltura, c’è anche l’aspetto della tradizione!!Per noi i frutti della terra non sono solo pesche, pere o albicocche ma anche un capo di selvaggina!!Voi quando pensate alla caccia focalizzate soltanto il momento dello sparo, ma la caccia non è questo!!Se vorrai provare una giornata di caccia ti invito volentieri!!! :))))
E’ un vero peccato, Lorenzo, che non possiate sparare agli storni dentro Roma 😉
potessero sarebbero capaci solo di quello!
sanno solo sparare e uccidere animali, sono veramente poveri dentro!
Faremmo un favore a migliaia di romani!!!!!!!!!!!
Non credo siano un po’ tutte. Dati alla mano le principali richieste di rimborsi riguardano quasi esclusivamente ungulati (cinghiali, cervi, daini, caprioli, ecc.)
Sul fronte uccelli abbiamo soprattutto storni e alcune volte piccioni (forse colombacci).
Le specie cacciabili invece sono a decine, ma escluso quelle tre o quattro, la motivazione dei danni all’agricoltura non può essere applicata. Quindi l’utilità della caccia potrebbe avere giustificazioni solo per quelle poche specie.
Conosco benissimo cosa è una giornata di caccia, ma le stesse sensazioni le puoi provare, prendendo il cannocchiale o il binocolo, una macchina fotografica, mettendoti un berretto e alzarti prima dell’alba per raggiungere un capanno nella palude… poi osservare, ascoltare, fotografare… te ne vai a mezzogiorno soddisfatto dopo aver ammirato uno spettacolo incredibile. Andare armati in un’area pubblica e spesso anche privata, disturbando non solo gli altri che vorrebbero farsi una passeggiata tranquilli o solo osservare la natura, ma anche l’altra fauna non cacciabile… è solo dannoso. Se a questo aggiungiamo che in Italia ormai ci sono zone talmente frammentate, cementificate e prive di selvaggina alcuna, ecco che viene spiegato perché spesso la gente non ne possa più della caccia. Come dicevo qui nell’hinterland di Milano, c’è chi si ostina a cacciare in quadrati di pochissimi ettari stretti tra ferrovie, case, campi sportivi, piste ciclabili… e costretti a comprare e liberare continuamente fagiani, lepri, starne perché altrimenti a parte qualche povero colombaccio non c’è altro. Non si può continuare così. Se la caccia può avere una funzione utile, la si applichi solo in quelle circostanze, capisco che può essere una visione dura ma ormai il territorio italiano in molte sue parti non è più accessibile.
ma fammi il piacere!!!!!!!!
macchè provare una giornata di caccia!!!!!ma non ti vergogni di dire una cosa simile????dovresti solo vergognarti!!!
ma quale frutto della terra!!!!gli animali non sono piante, non sono frutta!!a stopunto sei, paragoni gli animali alla frutta????come sei messo!!!
non sono selvaggina, sono esseri senzienti, creature da rispettare e ammirare, soggetti di una vita che hanno dei sacrosanti diritti(ma non mi aspetto che tu lo capisca, tu capisci solo il linguaggio del fucile e della violenza e la legge del più forte!)
a roma 900mila storni?pensa un pò ci sono quasi 3 milioni di esseri umani, che fai gli spari?
la tua visione è veramente malata e aberrante…
se venissi con voi sparatori senza ritegno nè scrupolo nè pietà sarebbe per dirvi in faccia tutto il male che penso di voi, per farvi vergognare e per carcare di salvare più animali possibile!!!!!
“Voi quando pensate alla caccia focalizzate soltanto il momento dello sparo, ma la caccia non è questo”
Nessun cacciatore va a caccia per NON uccidere animali, quindi lo sparo (e l’uccisione) di fatto è l’elemento che caratterizza la caccia e la definisce come attività, differenziandola da tutte le altre.
Chi si focalizza sullo sparo non siamo noi, siete voi, altrimenti non avreste bisogno della licenza di caccia!!!!
Dunque, altro che “la caccia non è questo”!!! La caccia E’ PROPRIO quello!!!! Per fare tutto il resto non occorre essere cacciatori, nè occorre la licenza di caccia… la licenza serve solo a chi vuol sparare agli animali, quindi ai cacciatori!
Non è difficile ma impossibile da giustificare, anzi da tollerare.Andrebbe assolutamente vietato.
Bravi appellatevi, fate ricorso, manifestazioni, ecc. . . .
Intanto il Governo vi dimezza i fondi per i parchi.
Ah, ah, ah, ah. . . . .
C’è poco da ridere Marcello, i parchi non sono degli ambientalisti: le conseguenze negative – se davvero il Governo persevererà in questa assurdità – ci saranno per tutti.
per loro i parchi sono “nostri” in qaunto s epotessero andrebebro a spargere morte pure là!solo quello sanno fare…
ti commenti da solo!!!e poi evngono pure a dirci che noi siamo colpevoli di odiarli o di istigare all’odio e di usare toni troppo accesi o persino di “offendere” dei “poveri” cacciatori!!!
intanto i limiti della stagione di caccia non sono stati eliminati…e il vostro amato ddl sparatutto Orsi?che fine ha fatto???
Io resto sempre in attesa che il movimento animalista si svegli e inizi a contrastare seriamente e veramente la caccia, a fare vero attivismo anticaccia!
Intanto qlk politico si è svegliato e ha cominciato a fare dichiarazioni anticaccia, già è qlksa…
Concetta io non vorrei dire ma qui mi sa che a informarti dovresti essere tu!!! Io nn mi ritengo affatto estremista, anzi, infatti per quanto riguarda le nutrie sono d’accordo ma volevo farti notare che la nutria non è specie cacciabile ma ci sono piani di abbattimento regionali o provinciali appositi!!! e se sei cosi informata sai che gli abbattimenti non stanno dando alcun risultato!! qualche motivo ci sarà no??? Parliamo dei danni pagati agli agricoltori… io ne conosco abbastanza e mi dicono che i danni principali li fanno i cinghiali e vuoi sapere chi rilascia ogni anno cinghiali per mezza italia??? ebbene si proprio quelli che poi come prodi eroi andranno ad aiutare gli agricoltori per eliminare la piaga dei cinghiali!! i cacciatori!! non ti sembra un controsenso???? per quanto rigurada il contenimento delle popolazioni bastarebbe favorire il ristabilirsi di un equilibrio senza ammazzare le volpi… spargere bocconi avvelenati per gli animali “nocivi”… ecc invece di continuare ad ammazzare cosa che come si è visto non mi sembra dia risultati eccellenti!! e poi aviaria??? ma dove vivi??? ma sai a cosa è dovuta l’aviaria??? be te lo dico io!! agli asiatici che vivono nelle stesse baracche dove tengono centinaia di polli in pochi metri quadrati tra escrementi e chissa cos’altro!! non so di casi di persone contagiate da animali selvatici!!! poi volevo darti un altro spunto di riflessione… in italia paghiamo milioni di euro di multe dell’unione europea per deroghe a specie non cacciabili, violazioni di leggi comunitarie e in piu ogni anno paghiamo un sacco di soldi alle vittime di chi è stato ferito, ha subito danni o è morto per colpa di una fucilata!!! alla fine la caccia ci provoca sicuramente piu spese di quanti soldi frutti!!! pensaci… scusa in anticipo se in alcuni passaggi sono stato un po aggressivo ma ne sento davvero tante di persone che parlano senza sapere!!!!
Gli abbattimenti alle nutrie che dice lei vengono fatti dai cacciatori(la provincia paga addirittura 5 euro per ogni capo abbattutto)….e i risultati si notano, come ogni anno vengono fatti all’interno delle aree protette dove è vietata la caccia, gli abbattimenti di selezione ai cinghiali, caprioli , anatre ecc……!!!Questa poi è bella che i cacciatori fanno i ripopolamenti dei cinghiali…..sono stati fatti nel 1960!!!!il problema è invece che siete voi che con le vostre riserve e oasi non riuscite a contenerli, e sconfinano andando a distruggere i campi circostanti!!!!Oppure per non ucciderli li spostate da una riserva all’altra dell’Italia!!!!E l’aviaria è stato comprovato che si è diffusa in giro per il mondo perchè si annidava nel grasso sottocutaneo dei migratori soprattutto delle anatre selvatiche!!Comunque a titolo informativo la caccia ha un indotto lavorativo di 120 mila persone e produce dai 2/3 miliardi di euro nelle casse dello stato ogni anno!!!
Non so come fai il tuo calcolo, tuttavia o parchi e le riserve marine garantiscono:
1) 86.000 posti di lavoro
2) un fatturato di 9 miliardi l’anno,
3) un flusso turistico annuale di 34 milioni di visitatori, non solo italiani.
L’abbattimento selettivo delle anatre non credo abbia alcuna utilità, in quanto le diverse specie di anatidi possono convivere senza problemi e non arrecano alcun danno (di fatto non si nutrono neppure di pesce quindi).
L’aviaria è arrivata soprattutto con i grandi migratori quindi oche e cigni, che nei loro viaggi migratori passano di continente in continente. Gli anatidi sono stata una delle specie più colpite sia perché erano sensibili al virus, sia perché condividono gli stessi ambienti umidi dei portatori. Ma questa è un motivo in più per vietarne la caccia e non entrare in contatto con gli anatidi infetti, non certo il contrario! Visto e considerato che gli individui malati di fatto poi muoiono, se si va a eliminare una popolazione già soggetta a una malattia o una causa debilitante si fa un danno alla natura non da poco.
Il fatto che la caccia produca un introito non è a mio giudizio una giustificazione, perché purtroppo anche la guerra e le spese militari sono un introito per molti paesi, ma credo che senza o con alternative saremmo in un mondo migliore. Non credo che la caccia possa essere abolita in toto, ma credo che gli introiti della caccia siano comunque recuperabili investendo di più nel verde, nell’ambiente, nelle infrastrutture e nel turismo, lasciando l’attività venatoria alle sole finalità di controllo ed eventualmente delle riserve di caccia private. L’uso di strutture sportive di tiro farebbe il resto (percorso caccia, tiro al “piccione”, ecc.).
Nel lago trasimeno(mi sembra) dove è presente l’oasi sono stati chiesti ed effettuati i piani di abbattimento alle anatre perchè ogni giorno ricadevano 300kg dei loro escrementi nel lago, provocando eutrofizzazione (essendo un fertilizzante naturale) dove poi le alghe cresciute in modo smisurato consumavano ossigeno e conseguentemente si provocava moria dei pesci!!! Poi paragonare la caccia alla guerra per favore, insomma non è da lei :)!!!
è una guerra contro gli animali, una guerra terirbile, atroce, una guerra a senso unico!!!!!solo per chi ha un macigno al posto del cuore come te e pensa solo a uccidere uccidere uccidere il paragone è eccessivo!!!vergognati, ma come sei ridotto???
accidenti che cattive queste anatre, addirittura fanno degli escrementi!puniamole uccidendole!
quello che dici fà sempre più schifo, ti riempi la bocca di uccidere abbattere sparare bla bla bla sei incommentabile…
Direi che si è trattato di un caso estremo e probabilmente di anatre che si sono abituate troppo alla presenza dell’uomo e pertanto si sono stabilizzate. Curioso vedere come in genere si utilizzi l’approccio meno cruento con il controllo delle nascite. Soluzione che dà ottimi risultati e non comporta abbattimenti. Leggendo alcuni articoli al riguardo, trovavo opinioni negative solo in alcuni forum di caccia… chissà come mai. Qui da noi c’è il problema opposto, in alcune aree un tempo inquinate sono tornate le anatre, il problema è che non fanno in tempo ad arrivare che con la caccia le ammazzano tutte… si tratta per lo più di germani reali che vista l’alta frequentazione delle zone da parte delle persone un po’ si abituano, arriva ottobre e via tutte massacrate (con seri dubbi sulla possibilità di consumo visto che si nutrono di alghe e residui in acque non proprio pulitissime). Si tratta di casi isolati e a parte questo, molte specie di anatre potrebbero tranquillamente essere tolte dalle liste delle specie cacciabili. Ma poi erano sicuri che l’eutrofizzazione era dovuta solo agli escrementi delle anatre?? La causa principale ovunque sono gli scarichi civili e industriali!! Gli uccelli ittiofagi con il fosforo mi sembrano più dannosi allora. Anche in alcuni laghi nel nord c’è il problema dell’eutrofizzazione (vedi lago di Varese) ma è da sempre dovuto agli scarichi civili (oltre che alla particolare conformazione del lago).
Non ho paragonato la guerra alla caccia, ci mancherebbe, quello che voglio dire è che non si può giustificare qualunque cosa solo perché genera indotti e occupazione. Anche la guerra la fa, ma la tu giustificheresti? Ripeto, buona parte di quell’indotto e di quella occupazione può essere recuperata migliorando strutture turistiche, paesaggio, verde e strutture sportive legate all’uso delle armi.
“non fanno in tempo ad arrivare che con la caccia le ammazzano tutte”
che schifo che vergogna che squallore!!!!sono nauseato!!!non fanno altro che uccidere animali e portare morte!!POi sarebbero gli animali ad essere “nocivi”?mille volte più nocivi e dannosi i cacciatori…
“molte specie di anatre potrebbero tranquillamente essere tolte dalle liste delle specie cacciabili”
questo è poco ma sicuro…solo che se lo si facesse, i poveri cacciatori non si sollazzerebbero abbastanza, farebebro troppe poche vittime e non sarebbero contenti e soddisfatti, poverini!!!!alla fine si sentirebbero poco bravi, del resto per sentirsi bravi hanno bisogno di togliere la vita e sentitrsi superiori agli animali(con un fucile, bella forza!)
Ma lascialo perdere all’altro lorenzo, quello che dice non merita nemmeno una risposta!
Pensa solo a uccidere animali, non ha altro in testa e nel cuore(cuore?) e nell’anima…
E’del tutto incapace di rispettare glòi animali, anche solo di concepire l’idea di rispettarli…Per lui ogni animale va ucciso, se vede un animale la prima cosa che pensa(forse l’unica!) è di ammazzarlo, se parla di animali dice solo di ucciderli, se qlk animale, per vivere la sua vita, fa qlk danno, lui pensa subito a ucciderli, se nomina una specie animale la nomina x dire che va sterminata(o giù di lì)…le oscenità che scrive si commentano da sè…il colmo è che crede pure che quello che fa sia rispettabile, che si mette a parlare LUI di rispetto, che pretende rispetto dagli altri!!!!
un caso emblematico di quello che sono i cacciatori!
Giovanni ,pensa che riesco a rispettare te , figurati gli animali!!!
quindi rispetti gli animali???andiamo bene, non oso immaginare cosa diresti e come ti comporteresti se non li rispettassi!!!!
gli “abbattimenti alle nutrie” sono una cosa veramente orrenda, mostruosa e disumana!!!!sparare senza pietà a una simile creatura, ma come si può????a dir poco mostruoso, c’è da vergognarsi infinitamente x una simile atrocità!!!e ai cacciatori piace pure!!!di sicuro i “danni” sono un miserabile pretesto x sfogare il loro desiderio di provocare morte a creature splendide e adorabili!!!
Persino “pagati” per uccidere animali????Non ho parole, che schifo e che vergogna, ma da che gente siamo governati???che politicanti ci sono nelle province???scandaloso!!!!!
Possibile che nessuna associazione faccia ricorso contro simili provvedimenti??non credo proprio che siano conformi alla legge 157/1992…
Si devono adottare misure alternative alla cieca e brutale violenza, alla barbara uccisione degli animali(tanto x dirne qlksa:sterilizzazioni o catture degli animali)
Non si possono ammetetre ceerti “metodi” violenti e crudenti e inumani in un paese e in una società civile…
Ciao Giovanni,
sono esseri viventi e meritano rispetto, d’accordo, ricordiamoci però che le nutrie sono “alieni” nei nostri ambienti, essendovi introdotti dopo essere sfuggite da qualche allevamento dove erano allevate per la pelliccia. Di danni, quindi, ne fanno (non più di noi umani, d’accordo). Quello degli animali alieni, in questi anni di globalizzazione è un grosso problema anche se consentire ai cacciatori di sparar loro non è certo la soluzione migliore.
Ricordo che le nutrie vengono abbattute perchè creano seri danni alla stabilità degli argini dei fiumi, canali…..dove in caso di piena il cedimento di tali argine può mettere a repentaglio anche le popolazioni di “esseri umani” che vivono più a valle di tali corsi d’acqua!!Sicuramente sarebbe più mostruoso e disumano non garantire la sicurezza ai cittadini per salvare qualche animale!!!
Il fatto che scavino vicino agli argini è soprattutto favorito dal fatto che c’è un insana abitudine dell’uomo ormai a eliminare ogni tipo di vegetazione fluviale, soprattutto vicino agli argini (canneti, arbusti, cespugli etc.).
Poi non c’è da discutere che la nutria sia dannosa in tutti i sensi, le province e le regioni dovrebbero organizzare serie operazioni gestite dai corpi statali….ma è assurdo mandare allo sbaraglio 4 fanatici con 4 fucili, spesso fuori stagione con un guadagno in denaro ad ogni capo portato…poi chi ti assicura che sparino solo alle nutrie e non faccian danni?
Esempio, solo quest’anno nei pressi di Vicenza agli inizi di Marzo è stato aperto un piano d’abbattimento…. risultato, un mio amico dell’ ISPRA ha trovato 1 airone cenerino stecchito da 2 colpi nello sterno, probabilmente colpito mentre era in volo.
Ma alla fine le nutrie sono ancora tutte lì…
I cacciatori non vanno allo sbaraglio come pensate voi….ogni cacciatore deve essere autorizzato dalla provincia ed accompagnato o da un’agente di polizia o del Corpo Forestale dello Stato!!Se viene sorpreso senza accompagnatore va incontro a sanzioni penali in quanto considerato bracconiere!!
Permettimi di dissentire, ma hanno tutta la libertà di andare senza accompagnatore….
Anzi spesso non vanno nemmeno come singoli, ma in gruppo, senza nessuna sorveglianza.
a parte che non sarebbe “qualche”, ma sarebbero tanti animali!!!e poi non penso proprio che sarebbe addirittura più mostruoso, nè che ci sarebbero tutti qst problemi di sicurezza(di sicuro voi li ingigantite, li enfatizzate x avere un pretesto in più per sparare!)
Ehi cacciastop non voglio polemizare, ma solo chiedere: come mai nel blog ci son periodi più o meno lunghi in cui non viene pubblicato alcun commento?…
Poi saltano fuori tutto all’improvviso e non si ci capisce niente…
Ciao Luca I., nell’ultima settimana sono stato assente e la collega che avevo istruito non ce l’ha fatta, tra le altre incombenze, a moderare anche i commenti… Quando sono tornato sono saltati fuori! In altri casi è successo che per un po’ non abbiamo postato niente di nuovo, poi quando lo abbiamo fatto sono ricominciati i commenti.
Capito, grazie mille
Non c’é rimedio. Solo sé si appartiene ad un’associazione ambientalista, Lupu, Wwf, Legambiente ed altre più o meno importanti, si è amanti della natura, politicamente corretti e non sbaglia mai.
A proposito di politica. I parchi, così come sono strutturati, personalmente non li apprezzo, però mi rendo conto che la manovra in corso del governo, in materia di tagli, può essere deleteria per conservare quel poco che rimane di ambiente.
Ma le battaglie feroci, voi le sapete fare solo contro i cacciatori? Allo stato attuale – ma forse è ancora presto-, non mi sembra che ci siano state molte iniziative da parte vostra.
Eppure, anche al governo non mancano i paladini dell’ambiente, pur essendo stati eletti dopo aver firmato un programma di governo a favore della caccia. Prestigiacomo, Brambilla, Catanoso, Frattini e tanti altri – basta vedere l’elenco di tutti quelli che si sono messi di traverso per la comunitaria.
Non voglio criticare ma almeno sai bene chi sono wwf & c.,accusano i cacciatori di tutto poi quelli che inquinano e distruggono l’ambiente fanno finta di non vederli…Andate su (…) tutte le notizie hanno dati per provare quello che viene detto dopo penso che cambi idea sulle associazioni paladine dell’ambiente
Asterione, l’azione del WWF è sotto gli occhi di tutti, e se tu davvero pensi che diamo fastidio solo ai cacciatori…. bè, hai i paraocchi. Il sito che citi è pieno zeppo di falsità, non ho nessuna intenzione di propagandarlo qui, tu fai quello che vuoi.
Lupu?
ah complimenti…
Ma di quali battaglie(addirittura “feroci” contro i cacciatori) parli????Non si fa purtroppo nesusna battaglia contro la caccia e i cacciatori!!!!E’ questo il guaio e il problema!!!Addirittura permettono a voi di scrivere i vostri inqualificabili commenti in questo sito!!
Il problema è che non si fa niente contro la caccia e ci si trova a dovere lottare per difendere quel poco che si è conquistato!!!!
le uniche BATTAGLIE FEROCI che conosco sono quelle che i cacciatori fanno agli animali a suon di fucili, cani, richiami ecc!(animali, esseri senzienti, creature viventi e senzienti…non “selvaggina”, come dicono loro con ignoranza arroganza e disprezzo!)
“Solo sé si appartiene ad un’associazione ambientalista, Lupu, Wwf, Legambiente ed altre più o meno importanti, si è amanti della natura, politicamente corretti e non sbaglia mai.”
accidenti che analisi, vedo che hai capito “tutto”!
beh visto che “non c’è rimedio”(tradotto:non siamo così ingenui da dare retta a quello che scrivere e farci convincere) potete pure evitare di scrivere qui!
Nemmeno io voglio polemizzare ma uan cosa devo dirla.I siti per cacciatori forse pubblicano i commenti di chi è contro la caccia, o anche solo contro i loro estremismi sparatutto?No di certo.
Non vedo perchè in questo blog si debbano pubblicare i loro commenti.Oltretutto è palese che scrivono solo per provocare, offendere, deridere, attaccare, screditare il wwf, le aree protette, le oasi ecc…
Vi pare il caso di concedere loro tutto questo?
Ciao Giovanni,
la domanda che poni me la sono fatta spesso anche io. Abbiamo ritenuto non opportuno non pubblicare i commenti dei cacciatori, anche perchè, come ben sai, non si può escludere che tra i soci WWF ce ne sia qualcuno che è anche cacciatore (di quelli “ecologi” ovviamente). Inoltre, è positivo conoscerli e farli conoscere.
“Ecologi”?Cioè?
cioè sinceramente convinti di cacciare rispettando l’equilibrio ambientale, prelevando solo quel “surplus” che la natura offre.
Che poi questo succeda davvero è un altro discorso! Come pure sappiamo bene che per molti di noi è assurdo parlare di “prelievo di un surplus” riferendosi a delle creature viventi.
Veramente nei nostri blog non c’è neanche la moderazione…..ognuno scrive ciò che vuole e se nè assume la responsabilità!!!!In tutti i vostri blog, tranne questo, per scrivere qualcosa bisogna perfino registrarsi!!E poi se non ci fossimo noi a controbattere ci sarebbero quei 2- 3 commenti in ogni pagina e questo cacciastop lo sa bene 🙂 !!!Lo so che a giovanni piace il monologo, ma per fortuna non tutti la pensano alla stessa maniera….il mondo e bello perchè è vario!!!!
Macchè 2-3 commenti, ce ne sarebbero molti di più,e di sicuro non sentiremmo la mancanza dei vostri!!!
“Lo so che a giovanni piace il monologo”
a te forse piacciono le mie/nostre risposte?Non mi pare proprio, visto come hai commmentato quello che scrivevo!!!Mi hai accusato di tutto e di più, di non consocere, di non essere democratico, civile, di “offendere” ecc…
Peccato che voi pretendete a tutti i costi di imporre il vostro “pensiero” violento, arrogante, e crudele senza tenere minimamente conto di quello altrui, ovvero non accettando mai nessun minima limitazione alla caccia(nemmeno a quelle praTICHE DI CACCIA PIù INUTILI, ingiustificabili, CRUDELI, INACCETTABILI) MA ANZI PRETENDENDO SEMPRE CONTINUE CONCESSIONI!!!
Addirittura mi hai accusato di essere uno “con cui non si può parlare”…tu si che sei uno a cui piace il monologo, visto che a quanto pare “puoi parlare” solo con chi non ribatte…
Non mi pare proprio che non c’è la moderazione!
“Veramente nei nostri blog non c’è neanche la moderazione…..ognuno scrive ciò che vuole e se nè assume la responsabilità”
Adesso le abbiamo davvero sentite tutte! 🙂
Riporto quanto scritto su uno dei più noti siti venatori italiani, nella sezione commenti:
“Inoltre i commenti inviati, in particolar modo da anticaccia, con il solo scopo di provocare, offendere o anche semplicemente dileggiare la caccia e i cacciatori, verrano cancellati d’ufficio”… alla faccia della ‘non moderazione’ 😀
Se si applicasse qui (a parti invertite) lo stesso tipo di trattamento verso i post dei cacciatori che provocano, o anche semplicemente dileggiano gli ‘animalisti/ambientalisti’ (come ci chiamate voi), ecco che di post di cacciatori ne resterebbero solo una manciata. Per fortuna qui i vostri post vengono pubblicati, così chi legge può farsi un’idea chiara di chi siano i soggetti che praticano la caccia oggi e delle loro risibili argomentazioni … molto più che sui siti/blog venatori, che purtroppo non legge quasi nessuno, tranne gi stessi cacciatori.
Purtroppo, generalmente rileggendo il post, correggo gli errori, ma noto con disappunto che qualcuno sfugge sempre.
Tù, invece non sbagli mai. Eppure leggendo i tuoi post recenti e a ritroso nel tempo, gli errori ci sono, ma, leggendo bene anche quelli di tutti i postanti non trovo nessuno, io compreso, che stà lì a puntualizzare e a sottolineare i tuoi con chiaro intento……..
Comunque se ritieni che io, cacciatore – giustamente è dedicato a voi- non debba postare in questo sito, posso anche uscire in silenzio, così come sono entrato per gentile concessione dell’amministratore.
Cacciastop. Per dovere di cronaca, sappi che non sono iscritto né a questa né a nessun’altra associazione ambientalista, ma questo non significa che non si possa intavolare un confronto anche con aspre critiche e dissensi, nei limiti della decenza, naturalmente.
Grazie. Ciao
certamente!
Io non li correggo affatto, per questo ci sono!
Per “confrontarsi” ci vogliono delle basi minime, e ci vuole che entrambi vogliano fare codesto “confronto”…
Non ci sono nemmeno lontanamente le basi:per voi uccidere animali, andare a caccia, fare vittime, vedere morire animali, togliere la vita è qualcosa di BELLO, PIACEVOLE, APPAGANTE ecc…
Per NOI è mostruoso, orribile, spregevole, schifoso, squallido ecc!!!!Quanto di peggio ci possa essere!!!
E piantatela co sta storia che non siamo informati, giusto prima ho visionato su fb delle foto orrende, raccapriccianti, squallide di animali vittime dei cacciatori, e ho letto i nauseanti commenti degli sparatori!!!!
Più conosco la realtà, più sono disgustato e penso ogni male dei cacciatori!!!
“nei limiti della decenza”
Se pure i toni dei vostri messaggi sono nei limiti della decenza…i contenuti espressi è quasi impossibile che lo sono!!!
Chiedo venia, ma purtroppo, leggi e rileggi il post di ieri, prima dell’invio mi è sfuggito di segnalare il destinatario del commento, che è Giovanni. Non per polemica, ma per fargli notare che anche lui è vittima dello stesso genere di errore e non per questo nessuno glielo fà pesare.
Di nuovo
La correzione degli errori, anche di ortografia, è finalizzata ad una maggiore chiarezza per rispetto di chi legge e non un vezzo da signorini perfettini.
Giovanni, ti faccio notare che nei siti dedicati ai cacciatori, intervengono tanti ambientalisti. Certo che i commenti inappropriati o ricchi di insulti vengono censurati, così come l’amministratore di questo sito (Cacciastop?), suppongo, censuri quelli dei cacciatori che riportano volgarità e insulti poco consoni al confronto civile. Del resto se il moderatore di questo sito, per tua stessa ammissione, censura qualche tuo post, figurati se può permettersi il lusso di far passare quelli dei cacciatori.
Mi meraviglio che alcuni cacciatori perdano tempo a discutere con questi nazimalisti…….
mi meraviglio che il tuo commento venga pubblicato!
mi meraviglio che a quelli come te sia concesso andare a caccia nel 2010!
mi meraviglio che ci sia gente come voi che inneggia alla violenza e alla morte e al disprezzo per gli animali, per la loro vita, la loro dignità e i loro diritti!
mi meraviglio che non ti vergogni nemmeno 1 pò!
mi meraviglio che quelli come te non stiano in ospedali psichiatrici!
x cacciastop:ti invito a non dare spazio almeno a commenti immondi tipo quello di sto “bighunter”(già la firma è tutta un prgramma e serve a qualificarne l’autore)
immagino che non ci saranno problema se d’ora in avanti noi useremo l’espressione “nazisparatori” o “nazicacciatori” o “nazisparatutto”, no???
FRANCIA BATTE ITALIA SESSANTA A TRENTASEI
venerdì 13 agosto 2010
A seguito delle varie pendenze a livello comunitario, anche la Francia ha aggiustato le disposizioni relative al calendario venatorio, in particolare le date di chiusura, con una conseguente contrazione dei periodi di caccia per alcune specie. In particolare un’ordinanza del Ministero dell’Ambiente dello scorso gennaio ha modificato le date di chiusura per la caccia agli acquatici e agli altri migratori.
Per cui, in via ordinaria chiude al 31 gennaio la caccia a germano canapiglia fischione codone mestolone alzavola e marzaiola, oltre che a folaga gallinella e porciglione, allodola, e a tutti i trampolieri, beccaccino pavoncella e piviere compresi. Fino al 10 febbraio invece prosegue la caccia alle anitre tuffatrici e alla oche, ai columbidi e ai turdidi. Fino al 20 febbraio è possibile cacciare quaglia, beccaccia e tortore e in diversi dipartimenti anche i turdidi e colombaccio da appostamento fisso.
E’ interessante notare poi, che al di là dei periodi di caccia, delle circa ottanta specie di uccelli selvatici cacciabili in Europa, in Francia è possibile cacciarne oltre sessanta. Una differenza sostanziale che stride con la realtà italiana, che si ferma a 36 specie.
poi leggete qua:http://www.bighunter.it/LinkClick.aspx?fileticket=H7wiMt%2begaY%3d&tabid=204
Ora è lecito chiedersi chi BARA noi o loro!!!Non è possibile che molte specie di interesse venatorio da noi vanno (permettetemelo) “in calore”il 31/12 o il 10/01 e loro continuano a cacciarle fino al 20/02 !!e il WWF francese??Dov’è??
come dire:allo schifo all’orrore, alla vergona ecc non c’è mai fine!!!!bravo vincenzo se x te è da apprezzare eammirare una cosa simile, vai in francia!!!!vai nella terra degli sparatore, nella terra(a quantom pare) dell’inciviltà, della violenza, della crudeltà, della barbarie, della spietatezza, bella roba!!!!!e poi fai pure il cattolico che parla di rispetto della vita, ma fammi il piacere!!!!!!!
Tu Giovanni (…) pensa tutto quello che vuoi,(…) -ma alla fine ne te ne gli altri amici tuoi non hai e avete risposto al mio semplice quesito:
COME MAI DA NOI MOLTE SPECIE DI INTERESSE VENATORIO E NON vengono dichiarate in migrazione prenuziale agli inizi di gennaio in base ai Kc(Key concept,Giovanni sono sicuro che non sai di cosa parliamo)Italiani quando i francesi,greci,spagnoli e portoghesi si distanziano di 30 o addirittura 40 giorni e di conseguenza si cacciano dai primi fino alla fine di febbraio?Qualcuno riesce a rispondermi??
ma tu non pensi ad altro che a sparare???più ti conosco, più mi INDIGNO!!!!!
che noia che sei vincenzo, lo vuoi capire che il vostro ignobile e riprovevole “punto di vista” non ci interessa ???????
mi disgusta che una specie sia “di interesse venatorio”!!!!!!!!
Nella tua “limitata”visione della caccia,non ti rendi nemmeno conto che nella sola comunità europea siamo oltre 7 milioni SETTEMILIONI(capito?)di cacciatori!!!!!!!!!!Non sto contando la Turchia che da sola ha Due milioni di cacciatori e i vari paesi dell’est che sono al di fuori dell’UE!Lascio a te le conclusioni……siamo tutti,pazzi,malati,impotenti,criminali ecc.. come volete farci passare???Non credo proprio!E’il tuo o il vostro FONDAMENTALISMO,LA TUA INTOLLERANZA,IL TUO MANCATO RISPETTO DI CHI VIVE, AGISCE E LA PENSA DIVERSAMENTE DA TE che ci preoccupa,PUR AGENDO NELLA COMPLETA LEGALITA’!! Anche a me non piacciono i Vegani come te ma RISPETTO le loro scelte!!Anche a me non piace l’Aborto(lo sai)ma RISPETTO le decisioni altrui,(abortire è legale nel nostro paese)………..IMPARA a rispettare il prossimo e non continuare a INSULTARLO GRATUITAMENTE come fai sempre,anche se vive,agisce e la pensa DIVERSAMENTE DA TE!!!!!!!!!!!!!!!Con i FONDAMENTALISMI(la storia lo insegna)non si è andato mai da nessuna parte,hanno portato SOLO SOFFERENZE!!!!
Guarda che 7 milioni, SETTEMILIONI (capito?) sono i vegetariani SOLO in ITALIA… e a parte qualche rara eccezione, penso si possa dire senza paura di smentite che sono tutti contro la caccia. E i vegani in Italia nel giro di pochi anni hanno quasi superato per consistenza numerica i cacciatori italiani. Anche io lascio a te le conclusioni.
Voi cacciatori, nel vostro immenso marasma di ‘corbellerie’ arrivate persino a sovvertire completamente il concetto e il significato di tolleranza. E’ molto facile dimostrarsi tolleranti e portare rispetto verso chi NON uccide per divertimento (o per ‘passione’ come la chiami tu): perchè questo è solo un concetto deviato e distorto di ‘tolleranza’. Arrivate fino a consideravi “tolleranti” solo perchè NON OBBLIGATE altri ad uccidere come fate voi; e a considerare intolleranti coloro che LEGALMENTE si battono ed esprimo tutto il loro dissenso verso una pratica ignobile (benchè permessa) quale è la caccia. Tutto ciò è agghiacciante… voi siete agghiaccianti. Come a dire che chi si batteva contro la segregazione razziale (anch’essa all’epoca assolutamente legale e supportata dalle istituzioni… proprio come la caccia) era un ‘intollerante’ perchè non accettava le idee altrui sulla ‘superiorità dei bianchi’; mentre chi alimentava e sfruttava tale ‘sistema’ era ‘tollerante’ perchè in fondo non faceva niente che il sistema non gli permettesse, nè obbligava nessuno a comportarsi secondo gli stilemi dello sfruttamento razziale (cui però lui si uniformava). Così voi cacciatori: arrivate a dichiararvi tolleranti perchè non obbligate i vegani a mangiar carne (!!!!) o ad andare a caccia (!!!!); e chiamate intolleranti coloro che esprimoro tutto il proprio sdegno verso chi uccide milioni e milioni di animali per puro divertimento, non certo per necessità. Questo significa aver perso del tutto il senso della ragione, cacciatori, ammesso che l’abbiate mai avuto; i vostri deliri sulla tolleranza di chi uccide verso chi NON uccide , fanno luce su quanto la vostra “passione” vi abbia dato alla testa, fino al punto da sovvertire un concetto chiaro e univoco come quello ‘tolleranza’.